L'identità creativa

Stefano Calamandrei

L'identità creativa

Psicoanalisi e neuroscienze del pensiero simbolico e metaforico

Il libro presenta le differenti ipotesi psicoanalitiche, insieme alle attuali conoscenze neuro-scientifiche e antropologiche, sullo sviluppo della creatività artistica e del simbolismo metaforico e convenzionale, come l’acquisizione del linguaggio.

Printed Edition

37.00

Pages: 322

ISBN: 9788891740366

Edition: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2016

Publisher code: 1215.1.38

Availability: Discreta

Il simbolismo immaginativo costituisce l'idioma, la "lingua fondamentale", attraverso la quale sogniamo, parliamo a noi stessi e manteniamo il contatto con gli altri grazie allo scambio di identificazioni. Il simbolismo convenzionale del linguaggio e del simbolo matematico permettono, attraverso la costituzione del Processo Secondario, l'apertura delle porte del mondo culturale e sociale ad un livello più astratto. Le neuroscienze, una volta portate nella stanza d'analisi e confrontate con la tecnica psicoanalitica, generano nuove prospettive ma, soprattutto, confermano e spiegano, in maniera ancor più approfondita, molti aspetti della costruzione teorica freudiana e della sua prassi terapeutica. Il libro presenta le differenti ipotesi psicoanalitiche sullo sviluppo della creatività artistica e del simbolismo metaforico e convenzionale, come l'acquisizione del linguaggio. La conquista del Processo Secondario e della Coscienza da parte di ogni bambino è un percorso graduale, lento, complicato e mai del tutto completato, che consente di uscire dal proprio mondo privato e idiosincrasico per poter usufruire dei vantaggi del rimanere in "contatto" identificativo con gli altri.
La creatività è un aspetto costitutivo dell'identità e della soggettivazione, che prende vita quando la mente riesce a fare proprie le percezioni e le sensazioni corporee e si completa con la creazione di quel magnifico ponte, per comunicare con se stessi e con gli altri individui, che è l'oggetto artistico.

Stefano Calamandrei, psichiatra, coordinatore di strutture riabilitative per giovani psicotici, è psicoanalista membro ordinario SPI, esperto di terapia gruppale, di adolescenti e di patologie gravi, è autore di numerosi articoli ed interventi su psicoanalisi e arte, patologie gravi, disagio giovanile e sua prevenzione.

Anna Ferruta, Prefazione. L'identità creativa
Introduzione
Perché gli psicoanalisti usano il lettino
(La ricerca neuro-scientifica e la genetica; L'inconscio e la coscienza; Tra narcisismo ed intersoggettività; Percepire è soggettivare; La continuità dell'essere; La corteccia pre-frontale e le Zone di Convergenza; La cognizione emotiva; La memoria di lavoro; La capacità di astrarre per dare stabilità al Sé; La memoria; La cognizione emotiva e il simbolismo; I neuroni specchio; Lo stato di "default" della mente e il superamento del modello dell'arco riflesso; L'uso del lettino e la differenza tra psicoterapia e psicoanalisi)
Breve storia psicoanalitica della socialità umana
(L'uso del fuoco e l'invenzione della cottura degli alimenti; La creazione dell'intenzionalità congiunta; L'organizzazione gruppale del genere Homo e lo sviluppo sociale del linguaggio; L'invenzione dell'incesto e la rivoluzione sintattica; La genetica incontra la cultura: il pensiero metaforico; L'educazione della prole; La psicologia dei gruppi e le istituzioni sociali da Freud ad oggi; Il "patto della rinuncia"; La coscienza nasce in quanto prodotto culturale; Le Istituzioni, deposito silenzioso della mente collettiva; La strada della costruzione dell'essere dell'Homo Sapiens)
Una casa senza porta: la soggettivazione
(Il primo narcisismo: le "forme vitali"; La preoccupazione materna primaria; Dalle neuro-scienze al "vissuto"; La creazione di una scena interiore ed il bisogno di continuità dell'esistenza; Il darwinismo neurale; La metafora cognitiva inconscia e la creazione di significato: la Nachtraglichkeit; Il pensiero metaforico-cognitivo e il primo simbolismo: universale e non-convenzionale; L'estetico piacere di funzionare; L'esempio anoressico di un'inefficace metaforizzazione; La creatività e il narcisismo sano; La costruzione di se stessi)
L'Intersoggettività, il Processo Secondario e il Simbolismo
(La prima intersoggettività: il Sé ausiliario o Sosia; La percezione-identificazione simbolica; Il simbolismo in psicoanalisi; I processi di pensiero; L'atto di sovrainvestimento; Il sovrainvestimento come atto di percezione interna; Il simbolismo degli schizofrenici; Il simbolismo secondo Ernest Jones; Il simbolismo secondo la teoria Kleiniana; Il simbolismo in Bion; Il simbolo secondo Winnicott; Il luogo dove avviene l'esperienza culturale; La sublimazione; L'insegnamento di "Lutto e Melanconia" per la costituzione della base narcisistica; L'identificazione nel Lutto e il Processo Secondario; Il processo elaborativo metaforico)
L'acquisizione del simbolo: il linguaggio
(La formazione del simbolo; Il divenire del Verbo: il Logos o Processo Secondario; Il pensiero come conquista sociale; Il principio di realtà è il conoscere insieme; L'attitudine contemplativa condivisa e il simbolo; La raffigurazione vocale)
L'identificazione, dall'autoerotismo alla costruzione della propria vita
(L'autoerotismo; Creare la propria identità; L'identificazione; L'identificazione in "L'Io e l'Es"; La soggettivazione; Lo sviluppo dell'identità dopo Freud; Il legame identificativo e la telepatia; Identificazione e schizofrenia; Identificazione e neuro-scienze)
Creatività: tra il Sé e gli altri
(Il senso di realtà come prodotto sociale; La creatività freudiana; La creatività narcisistica; Il transfert creativo; La creatività di Winnicott; L'area transizionale adulta: la cultura; L'identità creativa; Il componente della coppia che funziona come holding; La creatività riparativa della Klein e dei post-kleiniani; La creatività perversa: Chasseguet-Smirgel; La creatività per Marion Milner; La creatività oggi)
La vocazione dell'identità creativa
Immagini
Bibliografia.

Contributors: Anna Ferruta

Serie: Psicoanalisi contemporanea: Sviluppi e prospettive

Subjects: Psychopathology and Clinical Psychology - Psychoanalysis and Dynamic Psychology

Level: Textbooks - Books for clinical Psychologists, Psychotherapists

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