Neuromanagement

Gian Carlo Cocco

Neuromanagement

Per una nuova scienza del management

La teoria delle diverse forme di intelligenze e la consapevolezza delle trappole mentali in cui le persone tendono a cadere possono indirizzare l’azione degli operatori economici in maniera più adeguata agli attuali contesti di turbolenza. Il libro propone nuovi criteri di management e comportamento organizzativo tratti dalle neuroscienze e dall’economia comportamentale.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 232

ISBN: 9788891727350

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2016

Codice editore: 614.17

Disponibilità: Discreta

Pagine: 232

ISBN: 9788891735546

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 614.17

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 232

ISBN: 9788891735553

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 614.17

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

I principi tradizionali del management si stanno rivelando sempre meno applicabili per rispondere alla complessità della competizione e alla turbolenza economica attuale.
È tempo che il management si aggiorni e intraprenda un percorso di rinnovamento.
Il libro si propone di presentare i nuovi criteri di management e comportamento organizzativo tratti dalle neuroscienze e dall’economia comportamentale, definibili con il termine “neuromanagement”, in quanto rappresentano un percorso indispensabile da intraprendere per sopravvivere alle crisi e alla imprevedibilità dei nostri tempi.
Innanzitutto, la teoria delle intelligenze multiple consente di superare il ristretto ambito puramente logico-razionale nel quale è stata limitata l’espressione dell’intelligenza manageriale. Allo stesso modo la consapevolezza delle “trappole mentali” che caratterizzano ogni forma di intelligenza, può ampliare notevolmente la possibilità di agire nel modo più efficace nei mercati e nelle organizzazioni, evitando molti effetti catastrofici (come le “bolle speculative”), che vengono razionalmente spiegati solo a posteriori.
Si apre quindi la concreta possibilità di analizzare e definire il profilo individuale delle intelligenze multiple per poterle indirizzare e incrementare in modo mirato, aprendo la formazione manageriale alle tecniche e ai percorsi di brain fitness e di mindfulness.
Un testo che ogni manager e ogni operatore economico dovrebbe leggere per acquisire consapevolezza del reale funzionamento della mente umana e delle dinamiche relazionali di natura economica e organizzativa alle luce delle scoperte delle neuroscienze e dei contributi critici dell’economia comportamentale nei confronti dei paradigmi economici tradizionali che non risultano più utilizzabili.

Gian Carlo Cocco, dal 1993 al 2006 è stato fondatore, Presidente e azionista di maggioranza della Ideamanagement s.r.l. Attualmente coordina progetti di consulenza e formazione per aziende nazionali e multinazionali, incentrati sulla valorizzazione del capitale umano d’impresa e sullo sviluppo dei processi di innovazione, applicando le neuroscienze al campo manageriale. Coordina per Manageritalia il progetto di volontariato “Un Ponte sul Futuro” destinato ai futuri manager. È docente presso l’Università telematica e-Campus di Novedrate per il corso sulle intelligenze manageriali per la Facoltà di Economia nei suoi tre indirizzi: Psicoecomomia, Economia e commercio, Banche e Assicurazioni. Ha scritto oltre venti libri di management tra i quali ricordiamo: Intelligenze Manageriale edito da FrancoAngeli.

Enzo Rullani, Prefazione
Il rinnovamento del management tramite neuroscienze ed economia sperimentale
I contenuti chiave delle neuroscienze
(Le conquiste fondamentali delle neuroscienze; La struttura e il funzionamento del cervello; Sintesi delle scoperte delle neuroscienze)
I contenuti chiave dell’economia sperimentale
(La crisi dell’illusione razionalistica; Le indicazioni fondamentali dell’economia sperimentale)
Paradigmi e supporti della neuroeconomia
(I principi della neuroeconomia; Gli strumenti di lettura dei circuiti cerebrali)
La teoria delle intelligenze multiple e il paradigma delle intelligenze manageriali
(Dall’intelligenza alle intelligenze; Intelligenza linguistica; Intelligenza musicale; Intelligenza cinestetico-corporale; Intelligenza visivo-spaziale; Intelligenza logico-razionale; Intelligenza matematica; Intelligenza sociale; Intelligenza introspettiva; Intelligenza valorizzativa; Intelligenza etica; Dalle intelligenze multiple alle intelligenze manageriali)
Le trappole mentali delle intelligenze multiple
(Il panorama delle trappole mentali; Le trappole dell’intelligenza linguistica; Le trappole dell’intelligenza musicale; Le trappole dell’intelligenza cinestetico-corporale; Le trappole dell’intelligenza visivo-spaziale; Le trappole dell’intelligenza logico-razionale; Le trappole dell’intelligenza matematica; Le trappole dell’intelligenza sociale; Le trappole dell’intelligenza introspettiva; Le trappole dell’intelligenza valorizzativa; Le trappole dell’intelligenza etica; Sintesi sulle trappole mentali)
Gli strumenti mentali a disposizione delle intelligenze multiple
(La memoria; L’intuito; I neuroni specchio e i neuroni fusiformi; I sistemi percettivi o sensoriali; Le emozioni e i sentimenti)
Tecniche e strumenti per analizzare e valutare le intelligenze multiple
(L’analisi delle intelligenze multiple; L’analisi delle intelligenze manageriali; Il confronto tra intelligenze e capacità)
Lo sviluppo delle intelligenze di area cognitiva tramite il brainfitness
Lo sviluppo dell’equilibrio e dell’efficacia mentale con la mindfulness e con lo “stato di grazia professionale”
(La mindfulness; Lo stato di grazie o flusso; Le onde cerebrali; Le tecniche di resilienza e di antifragilità)
Considerazioni conclusive e prospettive di una scienza manageriale rinnovata
Appendice. Presentazione dei casi applicativi e degli strumenti
(Questionario di autoverifica delle intelligenze multiple; Questionario sullo stile di apprendimento; Esempi di due profili di intelligenze manageriali; Esempio di workshop sul brain fitness)
Bibliografia e sitografia.

Contributi: Enzo Rullani

Collana: Cfmt - Centro di formazione management del terziario

Argomenti: Principi di organizzazione

Livello: Testi per professional

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