Gratitudine, dono, perdono, spiritualità

Paola Farneti

Gratitudine, dono, perdono, spiritualità

Le emozioni positive nella vita individuale e sociale

Attraverso una ricca documentazione il volume mette in luce le similarità e le differenze fra l’essere grati, il donare, il perdonare intesi come risposte positive alla bontà, ai bisogni dell’altro e perfino ai torti ricevuti, individuandone il comune denominatore nella forza dei legami sociali, nel bisogno di aiuto, nell’empatia, nel rispetto reciproco. Il testo offre un’ampia riflessione critica sul “declino” di questi sentimenti, interrogandosi sulle trasformazioni che la dipendenza dal mondo virtuale e l’abuso della tecnologia può aver prodotto nelle relazioni sociali.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 140

ISBN: 9788891742155

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 1240.409

Disponibilità: Discreta

Pagine: 140

ISBN: 9788891746542

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1240.409

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Come viene percepita, vissuta e interpretata la gratitudine? Quando nasce e come si sviluppa questo sentimento? Quali sono i meccanismi e i processi che spingono gli esseri umani a donare e a perdonare? La dimensione spirituale può favorire la disponibilità all'altruismo, alla gratitudine e al perdono? Qual è l'effetto di queste emozioni virtuose sul nostro benessere personale?
A queste e ad altre domande cerca di dare risposte il volume, attraverso la descrizione e l'analisi interpretativa dei principali modelli psicologici che hanno fatto dello studio di queste emozioni il centro dei loro interessi scientifici, di tipo teorico e applicativo. Attraverso puntuali e ricche documentazioni l'autrice mette in luce le similarità e le differenze fra l'essere grati, il donare e il perdonare intesi come risposte positive alla bontà, ai bisogni dell'altro e perfino ai torti ricevuti, individuandone il comune denominatore nella forza dei legami sociali, nel bisogno di aiuto, nell'empatia, nel rispetto reciproco.
Il testo offre, inoltre, un'ampia riflessione critica sul "declino" di questi sentimenti nella nostra società contemporanea, interrogandosi sulle trasformazioni che la dipendenza dal mondo virtuale e l'abuso della tecnologia può aver prodotto nelle relazioni sociali, con una particolare attenzione alle difficoltà che gli adolescenti e i giovani sembrano incontrare nel riconoscere ciò che gli altri fanno per loro e nel provare ed esprimere gratitudine.
Il volume, particolarmente utile per gli studenti universitari che potranno accedere ad una panoramica aggiornata degli studi in questo campo di indagine, si rivolge inoltre a tutti gli psicologi, psicoterapeuti e operatori che hanno preso in considerazione le emozioni positive nei loro programmi di intervento. Ma anche insegnanti, pedagogisti e genitori potranno trovarvi spunti interessanti per ampliare le loro conoscenze e rivalutare in modo più attento l'importanza di queste disposizioni psicologiche.

Paola Farneti, psicologa, già ricercatrice e docente di Psicologia dello sviluppo presso l'Università di Firenze, ha svolto ricerche e pubblicato saggi e articoli su tematiche evolutivo-epistemologiche, quali la genesi della percezione di sé e dell'immagine corporea, l'approccio ecologico alla percezione visiva e allo sviluppo motorio, il comportamento imitativo nell'arco vitale. Su questo ultimo argomento ha pubblicato, con Linda Savelli, La mente imitativa (Angeli, 2013).

Introduzione
Parte I. La gratitudine
Che cosa vuol dire essere grati?
(Alla ricerca del significato: etimologia e prospettive interpretative; Uno sguardo storico: l'eredità del passato; Due approcci filosofici: amicizia e gratitudine in B. Spinoza e in A. Smith; La gratitudine nelle teorie psicologiche)
Il contributo della Psicologia Positiva
(La rivalutazione degli aspetti positivi dell'esistenza; La gratitudine stimola il comportamento morale; Gratitudine e relazioni interpersonali; Sentirsi grati verso agenti non-umani; Gratitudine e desiderabilità sociale; Dire grazie fa bene alla salute: studi empirici volti a evidenziare il rapporto fra esperienza della gratitudine e benessere personale)
Psicologia dello sviluppo
(La gratitudine nella prima infanzia; Quando i bambini riescono a provare il sentimento della gratitudine?; Adolescenti ingrati?; Genitori in crisi nell'era digitale; L'autismo digitale degli adolescenti "sdraiati"; Una nuova forma di dipendenza: la digital addiction o dipendenza digitale; Gratitudine, gentilezza, educazione, parole da non dimenticare)
Parte II. Dono, perdono, spiritualità
Dono e perdono: quando l'altro ti fa sentire più grato
(Le ambiguità del dono fra antropologia e filosofia: il contributo di Mauss, Derrida, Marion, Lévinas e Adorno; La bontà del dono sta nella qualità della relazione; Il perdono: sue caratteristiche, significati, motivazioni; Cosa significa perdonare?; Aspetti cognitivi ed emotivi della capacità di perdonare; Perdono, gratitudine, punti di convergenza)
Spiritualità, religione/religiosità nelle interpretazioni psicologiche
(Esperienza spirituale e ricerca di significati; Differenze di genere; Spiritualità/religiosità, emozioni positive, salute fisica e mentale; Spiritualità nella pratica clinica)
Conclusioni
Bibliografia.

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