Logiche organizzative nel welfare locale.

Angelo Gasparre

Logiche organizzative nel welfare locale.

Governance, partecipazione, terzo settore

Alla luce di un’analisi sul campo nel welfare locale genovese, il volume evidenzia la trasformazione verificatasi nello scorso decennio nelle relazioni tra pubblico e terzo settore, trasformazione che però è rimasta più sul piano delle prassi della cosiddetta “partecipazione” che non nelle logiche di fondo della regolazione…

Edizione a stampa

34,00

Pagine: 256

ISBN: 9788820415112

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 1130.165

Disponibilità: Discreta

Pagine: 256

ISBN: 9788856860405

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 1130.165

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Che evoluzione hanno avuto le relazioni tra pubblico e terzo settore nell'ultimo decennio? C'è stato un reale cambiamento? Dove bisogna agire per progettarlo? Quale prospettiva occorre assumere per distinguere forma e sostanza?
Dalla risposta a questi interrogativi scaturisce una transizione tra due logiche opposte di costruzione delle politiche sociali: da un processo decisionale chiuso, interno agli enti pubblici ( government ) a una modalità di regolazione aperta alla società civile e alle organizzazioni del terzo settore, con le quali i Comuni intessono relazioni reticolari, inclusive, orientate alla partnership ( governance ). Parallelamente, però, si rilevano le ambiguità che caratterizzano questo cambiamento, non in grado di corrispondere alle esigenze di qualità e innovazione richieste dai nuovi bisogni e dallo scenario complessivo: le relazioni sono vischiose e la partecipazione del terzo settore è spesso solo retorica.
La tesi che si argomenta nel libro, anche alla luce di un'analisi sul campo nel welfare locale genovese, è che una trasformazione nelle relazioni tra pubblico e terzo settore si sia effettivamente verificata nello scorso decennio, ma più sul piano delle prassi della cosiddetta "partecipazione" che non nelle logiche di fondo della regolazione. Da parte dei Comuni emerge ancora un orientamento al controllo del terzo settore, esercitato in forme diverse rispetto al passato, meno esplicite, talvolta celate dall'apparente democraticità dei processi partenariali, nei quali, però, la partecipazione del terzo settore, con alcune eccezioni, è spesso solo apparente. Un cambiamento nella sostanza delle relazioni, invece, si rileva guardando alla loro dinamica dalla fondazione del welfare locale negli anni settanta. Dalla governance al government , più che il contrario.

Angelo Gasparre, Ph.D., è stato visiting scholar presso la University of Wyoming e la University of Louisville. È ricercatore confermato di Organizzazione aziendale presso il Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Genova, dove insegna Organizzazione aziendale e Organization Theory. Svolge attività di ricerca sul welfare locale, il terzo settore e l'impresa sociale, la cooperazione, la flessibilità e la qualità del lavoro.



Introduzione
Il Terzo settore nel welfare locale
(Introduzione; Il Terzo settore; Il welfare locale; I servizi sociali; La sussidiarietà; In sintesi)
Logiche organizzative
(Introduzione; Alla ricerca di uno schema di analisi; Logiche organizzative; Partecipazione e regolazione; In sintesi)
Comune e Terzo settore a Genova
(Introduzione; Nel welfare per i minori e la famiglia; Nel welfare per le persone disabili; Nel welfare per gli anziani; Nel welfare per l'inclusione sociale; Governance?; In sintesi)
Logiche organizzative nel welfare locale
(Introduzione; Un mercato protetto?; Governance e sussidiarietà (negli anni settanta); Dal volontariato all'impresa sociale; Il cortocircuito; Dalla governance al government?; In sintesi)
Bibliografia di riferimento.

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche

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