L’articolo ricostruisce il contributo alla psicologia di Carlo Cristini. In particolare si mettono in evidenza gli apporti allo studio dell’invecchiamento sano e patologico, alla formazione degli operatori e dei caregiver degli anziani e allo scambio inter-disciplinare. Viene sottolineato l’approccio volto a valorizzare le risorse dell’anziano e a riconoscere l’unicità dell’individuo. Si ricorda infine l’opera sul piano istituzionale.