Impatto territoriale delle riforme dell’istruzione sul fabbisogno di insegnanti

Titolo Rivista SCIENZE REGIONALI
Autori/Curatori Alessandro Belmonte, Aline Pennisi
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/1
Lingua Italiano Numero pagine 28 P. 87-114 Dimensione file 567 KB
DOI 10.3280/SCRE2013-001005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Recenti riforme hanno modificato la domanda scolastica primaria e secondaria superiore. Tramite un modello basato sulle previsioni demografiche provinciali più recenti, si analizzano 18 scenari di domanda per il periodo 2010-2027 stimando il fabbisogno di docenti pre e post-riforme, per valutare quantitativamente il loro impatto. L’evoluzione demografica e il marginale aumento della partecipazione alla scuola secondaria richiederanno più insegnanti nel centro-nord ma meno a sud. Tuttavia, la riduzione della domanda scolastica nel meridione non è tale da compensare l’incremento nel resto del paese. L’ampia diversità territoriale segnala la complessità del processo di pianificazione della rete scolastica e di programmazione del personale nei prossimi anni.;

Keywords:Riforme scolastiche, domanda scolastica, fabbisogno di insegnanti.

Jel codes:C53, H52, J11

  1. Andersen D. F. (1990), Analyzing who Gains and Who Loses: The Case of School Finance Reform in New York State. System Dynamics Review, 6, 1: 21-43. DOI: 10.1002/sdr.4260060103
  2. Barbieri G., Cipollone P., Sestito P. (2008), Labour Market for Teachers: Demographic Characteristics and Allocative Mechanisms. Roma: Banca d'Italia, Temi di Discussione n. 672.
  3. Barbieri G., Rossetti C., Sestito P. (2010), The Determinants of Teacher Mobility: Evidence from a Panel of Italian Teachers. Roma: Banca d'Italia, Temi di Discussione n. 761.
  4. Bordignon M., Fontana A. (2010), Federalismo e istruzione. La scuola italiana nell'ambito del processo di decentramento istituzionale. Torino: Fondazione Giovanni Agnelli, FGA Working Paper n. 34.
  5. Brunello G., Rocco L. (2010), Istruzione: Costi Standard e Riforma Federalista. Padova, maggio, mimeo.
  6. Cappello G., Cipollone P., Pennisi A. (2009), Il controllo della spesa in istruzione: una questione di metodo. In: Guerra M. C., Zanardi A. (a cura di), La finanza pubblica italiana – Rapporto 2009. Bologna: il Mulino.
  7. Cesaroni G., Giovannola D. (2009), Formazione delle classi scolastiche e guadagni d'efficienza. Economia Pubblica, 3-4: 69-89.
  8. Chevalier A., Dolton P. (2004), The Labour Market for Teachers. Dublin: Centre For Economic Research, Department of Economics, University College Dublin Working Paper n. 04/11.
  9. Dolton P. (1996), Modelling the Labour Market for Teachers: Some Lessons from the UK. Education Economics, 4, 2: 187-205. DOI: 10.1080/09645299600000016
  10. Fontana A. (2008), La rete scolastica: un modello per il numero di studenti per classe nella scuola primaria e secondaria di I grado. Paper presentato alla XX Conferenza della Società italiana di economia pubblica. Pavia, settembre.
  11. Hsiao C. T., Peng H. L., Chien-Yuh Lee B. (2009), A Dynamic Demand-Supply Model For Elementary School Teachers in Taiwan. International Journal of Electronic Business Management, 7, 3: 190-200.
  12. Hussar W. J. (1999), Predicting the Need for Newly Hired Teachers in the United States to 2008-09. Washington DC: National Center for Education Statistics.
  13. Inman R. P. (1978), Optimal Fiscal Reform of Metropolitan Schools: Some Simulation Results. The American Economic Review, 68, 1: 107-122.
  14. McNamara J. F. (1971), Mathematical Programming Models in Educational Planning. Review of Educational Research, 41, 5: 419-446 DOI: 10.3102/00346543041005419
  15. MEF – Ministero dell'Economia e Finanze, MIUR – Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (2007), Quaderno Bianco sulla Scuola, Roma.
  16. OECD (2005), Teachers Matter: Attracting, Developing And Retaining Effective Teachers. Paris: Oecd.
  17. Ragioneria Generale dello Stato (2011), Un modello per la simulazione di medio-lungo termine del fabbisogno scolastico – Simulazioni 2010-2027 e impatti differenziali delle riforme in corso. Roma (www.rgs.mef.gov.it).
  18. Ragioneria Generale dello Stato (2009), Il Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni centrali dello Stato – anno 2009. Roma (www.rgs.mef.gov.it).
  19. Šaltenis V., Dzemyda G., Tiešis V. (2002), Quantitative Forecasting and Assessment Models in the State Education System. Informatica, 13, 4: 485-500.
  20. Santiago P. (2002), Teacher demand and supply: Improving Teaching Quality and Addressing Teacher Shortages. Paris: Oecd, Education Working Papers n. 1.
  21. Webster T. (2004), Cost Analysis and its Use in Simulation of Policy Options: The Papua New Guinea Education Finance Model. International Review of Education, 43, 1: 5-23. DOI: 10.1023/A:1002976716332

Alessandro Belmonte, Aline Pennisi, Impatto territoriale delle riforme dell’istruzione sul fabbisogno di insegnanti in "SCIENZE REGIONALI " 1/2013, pp 87-114, DOI: 10.3280/SCRE2013-001005