I nodi critici dell’attuazione di uno schema di reddito minimo in Italia: alcune proposte

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Stefano Sacchi
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/130
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 247-263 Dimensione file 539 KB
DOI 10.3280/GDL2011-130003
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La proposta di introdurre, in Italia, uno schema generalizzato di reddito minimo, tipicamente affiancato da una componente di inserimento sociale e lavorativo dei beneficiari, si scontra molto spesso con l’obiezione secondo la quale a ciò osterebbero degli impedimenti strutturali, connessi alle peculiarità del contesto italiano. Tali impedimenti consistono nell’occupazione irregolare e sommersa, nell’elevata disoccupazione, nella bassa legalità e nella ridotta capacità istituzionale disponibile presso i contesti amministrativi che dovrebbero erogare la prestazione e gestire i programmi di inserimento. Chi proponga pertanto l’introduzione di uno schema di reddito minimo in Italia deve sostenere l’onere di mostrare come questi nodi possano essere sciolti. Tale è l’obiettivo di questo saggio, che individua gli aspetti critici dell’introduzione di uno schema di reddito minimo generalizzato in Italia (intendendo con ciò uno schema che ad una componente monetaria affianchi un progetto di inserimento sociale, scolastico, formativo o lavorativo dei beneficiari della misura) ed elabora alcune proposte su come affrontarli.;

Keywords:Reddito minimo; Povertà; Assistenza sociale; <i>Welfare state</i>; Capacità istituzionali; Sussidi di disoccupazione

  • Il principio di condizionalità (al tempo della crisi) Luisa Corazza, in GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI 139/2013 pp.489
    DOI: 10.3280/GDL2013-139006
  • Dipendenza economica e potere negoziale del datore di lavoro Luisa Corazza, in GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI 144/2015 pp.647
    DOI: 10.3280/GDL2014-144004

Stefano Sacchi, I nodi critici dell’attuazione di uno schema di reddito minimo in Italia: alcune proposte in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 130/2011, pp 247-263, DOI: 10.3280/GDL2011-130003