Governare l'incertezza

Marco De Giorgi, Aurelio Lupo

Governare l'incertezza

Percorsi di innovazione sociale per nuovi partenariati pubblico-privato

La pandemia ci ha indotti a una seria riflessione su quali modelli di sviluppo sostenibile intraprendere per la ripresa economica. In un contesto caratterizzato da scarsità di risorse e incertezza, l’unica strada percorribile è quella della innovazione sociale fondata sulla misurazione degli impatti. Questo libro propone una nuova accezione di innovazione nella sua capacità trasformativa di ibridare valori, tematiche e settori eterogenei, coinvolgendo non solo il terzo settore o la pubblica amministrazione, ma tutti gli attori del sistema economico, pubblico e privato.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 210

ISBN: 9788835121749

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 1820.339

Disponibilità: Discreta

Pagine: 210

ISBN: 9788835134046

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 1820.339

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La pandemia ci ha indotti a una seria riflessione su quali modelli di sviluppo sostenibile intraprendere per la ripresa economica. In un contesto caratterizzato da scarsità di risorse e incertezza, l'unica strada percorribile è quella della innovazione sociale fondata sulla misurazione degli impatti.
L'importanza dell'innovazione sociale come nuovo paradigma nella creazione di valore pubblico è riconosciuta a livello internazionale ed europeo, non solo per migliorare la risposta ai bisogni sociali emergenti ma anche per guidare nuovi percorsi di crescita economica, modelli di business e creazione di posti di lavoro. Quello che oggi è il green deal, domani sarà il social deal. Anche la finanza di impatto si sta muovendo in questa direzione.
Per quanto sia riconosciuta da diversi anni come un fattore importante di sviluppo, non è stato compreso appieno il potenziale dell'innovazione sociale perché è stata relegata nell'ambito del sociale, circoscrivendone cosi la portata all'economia sociale e ai modelli di welfare. L'innovazione sociale si propone invece come un modello alternativo che, facendo leva su nuove forme di partenariato pubblico-privato e rompendo la dicotomia profit e no-profit, ambisce alla generazione di uno sviluppo sostenibile finalizzato alla resilienza. L'innovazione tecnologica non è in grado di per sé di fare fronte alle sfide economiche e sociali della società moderna. La pubblica amministrazione non può restare l'unica interprete e finanziatrice dei bisogni sociali. Occorre allora fare riferimento a un concetto ampio di innovazione, che coinvolga le migliori forze, le principali risorse della società, per convogliarle verso la soddisfazione di vecchi e nuovi bisogni sociali. In Italia lo stato dell'arte vede una buona offerta di risorse private finalizzata all'impatto sociale; manca però un'adeguata domanda di innovazione sociale a causa degli scarsi investimenti nelle infrastrutture sociali, di una pubblica amministrazione poco propensa al rischio, di un terzo settore poco investment ready, di una cultura debole sulla valutazione dei risultati e di una scarsa visione di sistema da parte delle imprese.
Questo libro propone ad imprese, operatori del terzo settore, enti pubblici ed esperti, una nuova accezione di innovazione nella sua capacità trasformativa di ibridare valori, tematiche e settori eterogenei, coinvolgendo non solo il terzo settore, che deve orientarsi verso modelli economicamente sostenibili, o la pubblica amministrazione, che deve diventare un abilitatore dei processi di innovazione comprando impatti e non servizi, ma tutti gli attori del sistema economico, pubblico e privato.

Antonio Decaro, Prefazione
Mario Calderini, Introduzione
Il percorso dell'innovazione sociale
(Una nuova definizione nella prospettiva europea; La dimensione "sociale" e il passo verso lo sviluppo sostenibile; Nuove risposte di policy ed erosione del potere di spesa del settore pubblico; Nuovi e vecchi bisogni sociali; La capacità trasformativa che accresce la resilienza sociale)
La visione comune dei soggetti dell'innovazione sociale
(L'ecosistema: un allineamento tra le diverse prospettive; I modelli collaborativi nelle governance intersettoriali: forme light e hard; Il quadro dei soggetti: il mutamento dei ruoli tradizionali nella prospettiva multi-attore; La pubblica amministrazione tra governance e valore pubblico; Dalla responsabilità sociale alla corporate social innovation: l'azienda come "alchimista moderno"; Terzo settore e organizzazioni ad impatto sociale: la direzione per accrescere l'investment readiness)
La dimensione dello spazio innovativo
(L'innovazione sociale e la relazione con il territorio; Spazi fisici e spazi virtuali; Superare i confini: la diffusione dell'innovazione sociale; I fattori abilitanti per la scalabilità delle buone pratiche)
Come costruire il cambiamento attraverso l'innovazione sociale
(La soluzione innovativa: un prodotto di comunità e tecnologico; La definizione dell'impatto sociale; Il legame tra la sostenibilità economica e la dimensione sociale; La logica pay by result: i contratti outcome-oriented; Il social impact investing: modelli e opportunità; Le opportunità del programma InvestEU 2021-2027)
L'esperienza italiana del Fondo per l'innovazione sociale
(Il Programma triennale per l'innovazione sociale; Le fasi della sperimentazione; I risultati attesi dalla sperimentazione: un nuovo modello di partenariato pubblico-privato; I primi dati della sperimentazione; La nascita una comunità di pratica per l'innovazione sociale; Un focus su alcuni modelli)
Bibliografia.

Contributi: Antonio Decaro

Collana: Università: economia

Argomenti: Economia e gestione delle aziende ed enti pubblici

Livello: Studi, ricerche

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