Le reverie in psicoanalisi

Nevio Del Longo

Le reverie in psicoanalisi

Immaginazione e creatività in psicoterapia

Ecco un libro che permette, anche attraverso gli esempi e le vignette proposte, di far comprendere ai terapeuti di formazione analitica quanto la psicoterapia possa avvicinarsi all’arte e quanto pos-sa diventare una comunicazione di “anime”. Il testo ci insegna a riconoscere la rêverie al lavoro nella relazione terapeutica, nell’interpretazione dei sogni e nel lavoro di gruppo, come quella qualità capace di stimolare in ogni terapeuta la sensibilità e il rispetto necessari per entrare nello “spazio sacro” del paziente e favorire il possibile cambiamento.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 146

ISBN: 9788891770653

Edizione: 1a ristampa 2018, 1a edizione 2018

Codice editore: 1422.42

Disponibilità: Discreta

Pagine: 146

ISBN: 9788891775269

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1422.42

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Rêverie è un termine francese che indica fantasticheria ad occhi aperti, lo stato sognante dello spirito che si abbandona e si meraviglia. Per Bachelard sono i poeti che in modo privilegiato agiscono come "provocatori" di rêverie e che permettono di saziare la sete d'immagini dell'essere umano aiutandolo a superare ogni dato della sensibilità. Lo stato ricettivo del terapeuta e la comunicazione "fra emisferi destri" con il paziente, nonché la funzione alfa e lo scambio d'identificazioni proiettive dentro la "capacità negativa" di entrambi, consente di co-costruire insieme un mondo d'immagini, di intuizioni, di creare opportunità adatte a risvegliare il sognatore assopito per poter "vivere le vite non vissute".
Ecco un libro che permette, anche attraverso gli esempi e le vignette proposte, di far comprendere ai terapeuti di formazione analitica quanto la psicoterapia possa avvicinarsi all'arte e quanto possa diventare una comunicazione di "anime". Impariamo a riconoscere la rêverie al lavoro nella relazione terapeutica, nell'interpretazione dei sogni e nel lavoro di gruppo, come quella qualità capace di stimolare in ogni terapeuta la sensibilità e il rispetto necessari per entrare nello "spazio sacro" del paziente e favorire il possibile cambiamento.
Il lavoro dell'Autore diventa quindi una sorta di "compendio" su come fare psicoterapia e sulle qualità umane e professionali che dovrebbero essere coltivate dallo psicoanalista e dallo psicoterapeuta di formazione analitica.

Nevio Del Longo, psicologo-psicoterapeuta, docente e didatta di Psicoterapia dinamica breve presso il C.I.S.S.P.A.T. di Padova. Si è formato in Psicoterapia Analitica di Gruppo a Santiago del Cile ed è esperto in Gruppi Balint; è inoltre membro dell'Associación Chilena de Psicoterapia Analítica de Grupos, docente a contratto dell'Istituto Universitario Salesiano Veneto e della Scuola di Specializzazione in Neuropsicologia dell'Università degli Studi di Trieste, membro dell'International Association of Art and Psychology. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Psicoanalisi della conoscenza oggettiva e fenomenologia dell'immaginario. Saggio su Gaston Bachelard, Piovan Editore 1987 e il romanzo Capriccio n. 24, Manni Editore, 2008.

Hernan Davanzo, Presentazione
Alessandro Vegliach,
Prefazione
Premessa
Introduzione
La psicoterapia psicodinamica: considerazioni generali
(Modelli teorici di riferimento; Le indicazioni per il trattamento e caratteristiche del paziente; Caratteristiche del terapeuta; Annotazioni e trascrizioni delle sedute; Esempi personali di annotazioni associative sulle sedute; Le regole e il setting)
Lavorare con i sogni
("Sogno... e son desto"; Il lavoro sui contenuti del sogno e lavorare "come in un sogno"; Esempi di lavoro con i sogni; Il sogno interrotto)
Il controtransfert
(L'evoluzione del controtransfert in psicoterapia; Esempi di utilizzazione del controtransfert)
La rêverie come fattore di cambiamento
(Fra neuroscienze e psicoanalisi)
Il fenomeno dell'enactment
(L'enactment in psicoanalisi e in psicoterapia; Caso clinico; Conclusioni)
La teoria del campo
(Campo analitico e rêverie; Esempio clinico)
Il gruppo e il sogno
(Introduzione; Il terapeuta di gruppo e la rêverie; Un sogno di gruppo prematuro; Due sogni e tre vignette: la rêverie in azione)
I Gruppi Balint nella formazione psicoterapeutica
(Breve storia dei gruppi Balint; I gruppi Balint; Caratteristiche del conduttore; Caratteristiche del gruppo e regole)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Hernan Davanzo, Alessandro Vegliach

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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