Educarsi per educare

Gerardo Magro

Educarsi per educare

Come riuscire ad essere un genitore/educatore sensibile, responsabile e lungimirante nonostante tutto

Un libro per i genitori (e per quanti – docenti, formatori, educatori, psicologi – si occupano di fornire consiglio e assistenza ai genitori). In una società dove non sembrano più esistere certezze e punti di riferimento, è ancora possibile essere un genitore/educatore sensibile, responsabile e lungimirante? Un testo in grado di coniugare la scientificità e il rigore della ricerca con le reali vicissitudini di genitori/educatori raccontate nei diversi casi proposti.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 208

ISBN: 9788856804928

Edizione: 2a ristampa 2010, 1a edizione 2009

Codice editore: 239.192

Disponibilità: Buona

In una società dove la complessità, unita alla frammentarietà, espone l'uomo alla caduta delle certezze (economiche, scientifiche, esistenziali), il rischio ormai concreto è quello di perdere i principali punti di riferimento pedagogici per educare davvero alla vita.
È possibile riuscire ad essere un genitore/educatore sensibile, responsabile e lungimirante... nonostante tutto?
È possibile svolgere il mestiere di genitore/educatore con padronanza, abilità, gioia e serenità, non lasciandosi irretire da luoghi comuni ma affidandosi a solidi criteri educativi?
È possibile apprendere i principali strumenti per educare efficacemente i propri figli perché diventino uomini autentici, sicuri e responsabili?
Questo volume vuole offrire a genitori/educatori le basi di una corretta pratica educativa per consentire loro di essere educatori consapevoli, sicuri, empatici, attenti, presenti (fisicamente ed educativamente), critici, liberi e liberanti, forti di quella maturità necessaria ad accompagnare l'altro nel suo percorso esistenziale e fiduciosi che un figlio ben educato oggi sarà un uomo saggio domani.
Un testo in grado di coniugare la scientificità e il rigore della ricerca con le reali vicissitudini di genitori/educatori raccontate nei diversi casi proposti. Un libro fondamentale per gli addetti ai lavori, pedagogisti, docenti, formatori, educatori, psicologi e chiunque altro si occupa di formazione e consulenza genitoriale, utile e per l'aggiornamento riflessivo e come strumento operativo. Nella convinzione che, a partire dai genitori, educatori in prima linea, il recupero e la diffusione di una nuova paideia contribuirà a far crescere e sviluppare le nuove generazioni in autenticità, serenità, criticità, genuinità, creatività, libertà e responsabilità.

Gerardo Magro, pedagogista, è docente incaricato presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bari, fondatore e responsabile del Centro Pedagogico "Paideia" (Putignano - BA) il quale si occupa di progettazione, formazione, supervisione e consulenza pedagogico-educativa. Da anni è impegnato in tutta Italia nell'attività di formazione (con genitori, insegnanti, dirigenti ecc.) sui temi inerenti la comunicazione interpersonale, la relazione educativa e i fenomeni stress-burnout. Per i nostri tipi ha pubblicato Genitori senza stress (2002), La comunità per tossicodipendenti: un progetto pedagogico (2004), Tossicodipendenza: "malattia" d'amore? (a cura di, 2004), La comunicazione efficace (2007).



Premessa
Introduzione. Perché un testo per riuscire ad essere genitori/educatori sensibili, responsabili e lungimiranti?
Pedagogia, pedagogisti, genitori/educatori
(La pedagogia come scienza; La famiglia, primo e fondamentale contesto educativo; Essere genitori, essere educatori per tutta la vita; Chi forma i genitori/educatori? Il pedagogista consulente e formatore)
Che tipo di genitore/educatore sei?
(A ciascuno il suo; Proviamo a classificare)
Princìpi, non ricette!
(Non tutte le ciambelle vengono con il buco!; Orientarsi nel villaggio globale; Ad impossibilia nemo tenetur!)
Educarsi per educare
(Tra educare ed ex-ducere; Educarsi; Educarsi per educare; Esercizi)
Genitori/educatori si nasce o si diventa?
(Un difficile dilemma; Dal concetto di educazione all'educazione vissuta; Rielaborare la propria educazione; Per concludere...; Esercizi)
Il tempo per educare
(È tempo (periodo storico) di educare; Per educare ci vuole tempo; Quantità o qualità?; "Non ho avuto tempo!"; Esercizi)
Il rischio educativo
(Il rischio è dell'/nell'uomo; L'educazione è un rischio; E se non si accetta il rischio educativo?; Per concludere...; Esercizi)
La cabina di regia dell'educazione: l'unitarietà educativa
(Dalla cabina di regia...; ... alla cabina di regia dell'educazione; Le condizioni per creare la cabina di regia dell'educazione; E se non è presente la cabina di regia dell'educazione?; Esercizi)
A che gioco giochiamo? Senso e gusto del giocare insieme
(L'uomo e il gioco; Perché un bambino gioca?; Il gioco in funzione educativa; Alcune strategie per giocare insieme; Esercizi)
Ascoltare per educare
(Quanto mi ascolti?; Ascoltare...; ... per educare; Condizioni per ben ascoltare; Tre modi per ascoltare; Esercizi)
Libertà di... o libertà da? Come educare alla libertà
(Tra libertà ed autonomia; Libertà di... e libertà da ...; Condizioni per essere liberi da...; Come educare alla libertà; Esercizi)
In famiglia chi comanda? Riflessioni sul(lo) (stra)potere dei figli
(Sapere di potere; Il potere nell'educazione; (Stra)potere dei bambini in famiglia; Le conseguenze della tirannide; Dallo strapotere al potere in famiglia; Esercizi)
Le regole in famiglia
(Regole e misure; La 'gabbia' educativa; L'impalcatura dell'educazione; Gli argini educativi; Come trasmettere le regole?; Esercizi)
Premiare è meglio che punire? Riflessioni educative su premi e punizioni
(Tra premi e punizioni; Le conseguenze di eccessivi premi e punizioni; Premio/punizione o intervento educativo?; Quali strategie educative?; Esercizi)
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Le Comete

Argomenti: Bambini, genitori - Educazione, asilo, scuola

Livello: Guide di autoformazione e autoaiuto

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