Origini e sviluppi della ricerca valutativa

Benedetto Vertecchi, Gabriella Agrusti, Bruno Losito

Origini e sviluppi della ricerca valutativa

Un percorso attraverso i principali momenti che hanno segnato lo sviluppo della ricerca valutativa, tenendo conto delle relazioni che si sono stabilite tra la crescita dei sistemi scolastici e la messa a punto di modelli e procedure capaci di sostenere le interpretazioni di realtà progressivamente più complesse.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 244

ISBN: 9788856817010

Edizione: 5a ristampa 2016, 1a edizione 2010

Codice editore: 1326.3.6

Disponibilità: Discreta

È sempre più frequente che chi ha responsabilità in campo educativo (non importa se a livello didattico o di gestione) riconosca l'esigenza di sviluppare procedure adeguate per la valutazione. In una prima fase l'esigenza era soprattutto quella di migliorare le caratteristiche dei giudizi espressi sugli apprendimenti degli allievi, ma negli ultimi decenni l'orizzonte di riferimento si è venuto progressivamente allargando, fino a comprendere l'insieme degli aspetti che identificano l'attività educativa.
Un contributo importante alla crescita di attenzione nei confronti della valutazione è quello fornito dalle organizzazioni internazionali che, fin dalla fine degli anni sessanta, hanno promosso rilevazioni e analisi a carattere comparativo. Se all'origine di tali iniziative (è il caso delle rilevazioni effettuate dall'International Association for the Evaluation of Educational Achievement - Iea) c'era l'intento di contribuire attraverso la comparazione ad accrescere la consapevolezza dei problemi che ciascun sistema scolastico avrebbe dovuto affrontare per il progresso dell'educazione, in un secondo momento (è questa l'impostazione in base alla quale si sono sviluppate le ricerche promosse dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico - Ocse) hanno assunto un crescente rilievo gli aspetti economici e organizzativi del funzionamento dei sistemi scolastici, tanto che ormai i dati delle rilevazioni comparative sono utilizzati, secondo i casi, per sostenere l'esigenza di accrescere gli investimenti o di ridurre la spesa. Quando ciò avviene si è di fronte alla perdita di autonomia della cultura dell'educazione, che si mostra incapace di formulare interpretazioni autonome. Eppure si dovrebbe essere consapevoli della specificità della conoscenza educativa, che deve preoccuparsi non solo di ciò che appare nei tempi brevi (dai livelli degli apprendimenti alle condizioni organizzative), ma soprattutto di ciò che potrà intervenire nei tempi lunghi.

Benedetto Vertecchi, Gabriella Agrusti e Bruno Losito hanno lunghe esperienze di partecipazione a ricerche valutative a carattere nazionale e internazionale. Attualmente la loro attività scientifica si svolge presso il Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica (DiPED) dell'Università Roma Tre.



Premessa
Parte I. Benedetto Vertecchi, I problemi
Problemi di ieri e di oggi
(Esercizi)
Come furono esaminati 530 allievi delle scuole di Boston
(Esercizi)
La tragica storia di Hans Giebenrath
(Esercizi)
Troppe ingiustizie agli esami
(La crisi dei sistemi cooptativi; Esercizi)
Che cosa emerse dalla ricerca sul baccalauréat
(Esercizi)
Quando possiamo fidarsi della valutazione
(Esercizi)
Valutare e decidere
(Esercizi)
La valutazione: ricerca di base e ricerca istituzionale
(Esercizi)
Il progetto Mivas (Metodi Inferenziali di Valutazione di Sistema)
(Esercizi)
La seconda educazione
(Valutazione e trasformazioni sociali; Esercizi)
Parte II. Bruno Losito, I metodi
La scelta dell'approccio metodologico e la responsabilità di chi valuta
Scegliere le prove in funzione degli scopi della rilevazione/valutazione
Come stabilire la difficoltà di una prova
(L'analisi degli item nella teoria classica dei test; L'analisi dei quesiti nell'Item Response Theory)
È possibile tenere sotto controllo la soggettività? Prove tradizionali e prove oggettive
(Le prove oggettive; Le critiche rivolte alle prove oggettive; Diverse funzioni delle rilevazioni)
Costrutti e variabili
(Dai concetti alle variabili; La definizione 'operativa' delle variabili. Tipi di variabili; Variabili e teorie)
Scale e misure
(L'uso dei voti; Le scale di misurazione; Alcuni esempi di scale empiriche; La comparabilità delle scale nelle indagini internazionali)
Validità e attendibilità
(La validità; L'attendibiltà)
Le indagine comparative internazionali
(Le indagini comparative promosse dall'Iea; Il progetto Pisa)
La valutazione dei sistemi di istruzione
(Problemi di ordine concettuale e metodologico; Gli indicatori dei sistemi di istruzione; La valutazione delle scuole)
La formazione dei problemi e delle domande di ricerca
(Il modello di indagine di John Dewey; Le domande di ricerca)
Parte III. Gabriella Agrusti, Le interpretazioni
Il peso degli esami
(Esercizi)
Gli esami sotto esame
(Esercizi)
La coerenza prima di tutto
Esercizi)
La media ingannatrice
(Esercizi)
L'esame tra accusa e difesa
(Esercizi)
Esami e confronti
(Esercizi)
Non dimenticare l'errore
(Esercizi)
Per chi suona la campana
(Esercizi)
I quesiti, analiticamente
(Esercizi)
Per una valutazione adattiva
(Esercizi)
Lessico essenziale
Bibliografia di riferimento
Indice analitico.

Collana: Ricerche sperimentali

Argomenti: Pedagogia sperimentale

Livello: Saggi, scenari, interventi - Textbook, strumenti didattici

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