Tana libero tutti.

Giuseppe Berti Ceroni, Giulia Grava

Tana libero tutti.

Storie di vita in un Centro di Salute Mentale: pratica e teoria

Una storia di casi clinici che rende accessibile la conoscenza dei fondamentali di alcune tra le patologie oggi più comuni: depressione, tentativi di suicidio, attacchi di panico, ansia libera, disturbi alimentari, problemi in famiglie con un membro cronicamente malato.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 256

ISBN: 9788820416201

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1422.23

Disponibilità: Discreta

Pagine: 256

ISBN: 9788856860566

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1422.23

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 256

ISBN: 9788891701312

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1422.23

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

"Forse mi sbaglio, ma a me sembra che siano sempre meno i libri (almeno di psicologia clinica) che raccontano storie. Forse non sarebbe sbagliato rinverdire l'albero di questa vecchia prassi e ricominciare a raccontarle come ha fatto l'Autrice di Tana libero tutti ". Così Berti Ceroni. Circa mezzo secolo fa, Indro Montanelli lamentava la mancanza di divulgatori nella nostra cultura e scorgeva in questa lacuna storica la causa principale del nostro cronico provincialismo.
Da allora molta acqua è passata sotto i ponti e la nostra cultura pullula di divulgatori, piuttosto oggi siamo carenti sul versante opposto...
Tana libero tutti risponde a entrambe le istanze con una storia di casi clinici che, insieme agli approcci teorici che li sottendono, rende accessibile anche al lettore comune la conoscenza dei fondamentali di alcune tra le patologie oggigiorno più comuni (depressione, tentativi suicidari, attacchi di panico, ansia libera, disturbi alimentari, problemi in famiglie con un membro cronicamente malato) e della relativa terminologia - senza rinunciare all'esigenza di scavare un po' di più l'orticello di ogni singola patologia allungando lo sguardo al di là di ognuna di esse verso un orizzonte, culturalmente ed esistenzialmente, più ampio.
Il libro si rivolge quindi non solo al mondo degli specialisti ma anche alla platea più ampia di quei lettori che mostrano interesse sia per la materia che per le storie di cui esso è ricco.

Giuseppe Berti Ceroni è stato primario di psichiatria per vent'anni nei Servizi Psichiatrici di Bologna e Provincia. Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana, di cui è stato segretario scientifico, ha lavorato per più di dieci anni nella redazione della "Rivista di Psicoanalisi". Ha curato con F. Asioli e A. Ballerini, Psichiatria nella comunità (Bollati Boringhieri, 1993); con E. Paltrinieri, L'ambulatorio psichiatrico pubblico (1996); con A. Correale, Psicoanalisi e psichiatria (Cortina, 1999) e Come cura la psicoanalisi (Angeli, 2005). Il suo Confini, muri e bordi (Persiani) è uscito postumo nel 2011.
Giulia Grava , laureata a Bologna e specializzata a Torino con il professor Borgogno, lavora come psicoterapeuta a Bologna dove ha proseguito l'opera di supervisione e collaborazione iniziata anni fa con il professor Berti Ceroni. I suoi interessi vertono nel campo dei disturbi alimentari, degli attacchi di panico e blocco nello studio sui quali ha pubblicato vari articoli in riviste italiane ed anglosassoni. È autrice del libro Ballando con la morte (Angeli, 2005) e L'insostenibile leggerezza nell'essere (Pendragon, 2013). http://www.psicoterapeutagiuliagrava.it/



Introduzione
I casi di Filippo, l'uomo nudo e di Davide, il marachelliere
(L'uomo nudo; Mi ha dato buca ancora una volta)
Perversione e identificazione proiettiva
(Sulla perversione; Sull'identificazione proiettiva; Nesso fra perversione e identificazione proiettiva; Qualche annotazione conclusiva)
Il caso di Alberta: la casa violata
(Una fase intermedia; Lo stato attuale delle cose)
Posizione schizoparanoidea vs. depressiva. Il terapeuta e il suo paziente: una relazione tra reale e transferale
Il caso di Veronica: una vita in ostaggio
(Prima seduta; Seconda e terza seduta; Quarta seduta; Quinta seduta)
Genitori, figli e la gente: da che parte comincia la sofferenza?
Il caso di Renato, il querulomane
(Seconda seduta; Terza seduta; Settima seduta)
Potere dell'establishment vs. potere dell'individuo
I casi di Laura, Caterina e Maria: quando non si riesce a perdonarsi...
(La sindrome del nido vuoto; Ci eravamo tanto amati; "...I bambini vengono con la cicogna...")
Tre declinazioni sulla depressione: genitori e figli, una ripresa
(Genitori e figli: una ripresa; I fattori della terapia)
Il caso di Carla, la ragazza dai capelli rossi
Il percorso della psicoanalisi per comprendere meglio il trauma
(Innatismo vs. empirismo; Paula Heimann: un percorso di pensiero che l'allontanò dalla Klein; Modi estremi per sopravvivere: genitori e figli, una seconda ripresa)
Il caso di Milena, la "perfetta": come dare un nome alle proprie emozioni
("Allora si lavora anche in questa terapia")
Attacchi di panico, agorafobia, nidotropismo e mentalizzazione
(Il panico: la lunga storia di un disturbo; La clinica psicoanalitica fra panico e mentalizzazione; Dal panico e agorafobia alla mentalizzazione; Conclusioni)
Il caso di Enrico, filosofo mancato, e di Paola: pensavo fosse amore... invece era un calesse
(Il caso di Enrico, filosofo mancato; Il caso di Paola)
La scelta della malattia: è qualcosa di innato o è l'ambiente il primum movens di ciò di cui ci si ammalerà?
Postfazione. Che cos'è la terapia?
(La scelta della patologia; La scelta dell'intervento proposto; La durata della terapia e le modalità della sua conclusione; L'ultimo problema: le terapie complete quando si concludono?)
Giuseppe Berti Ceroni, Appendice. Quando l'atto autolesivo è finalizzato a colpire l'altro/gli altri.

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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