Alceste De Ambris e il sindacalismo rivoluzionario

Gian Biagio Furiozzi

Alceste De Ambris e il sindacalismo rivoluzionario

Edizione a stampa

20,50

Pagine: 96

ISBN: 9788846440204

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 914.5

Disponibilità: Esaurito


Nel presente saggio vengono ricostruiti il pensiero e l'attività politica di uno dei principali esponenti del sindacalismo rivoluzionario italiano, movimento che ebbe una certa consistenza nel primo quindicennio del Novecento. Influenzato dalle idee di Sorel, e in parte anche di Mazzini, Alceste De Ambris divenne popolarissimo quale organizzatore dello sciopero di Parma del 1908 e della Settimana rossa del 1914, prima di affiancare D'Annunzio nell'impresa di Fiume. Oltre alle qualità organizzative vengono qui sottolineate quelle di teorico di un metodo di lotta basato sullo sciopero generale e sull'azione diretta, a cui De Ambris aggiunse successivamente il comunalismo e il corporativismo. Vicino al Mussolini interventista e sovversivo del primo dopoguerra e ai primi fasci di combattimento, egli avrebbe tuttavia fortemente criticato il regime fascista dal suo esili in terra di Francia.

Gian Biagio Furiozzi è professore ordinario di Storia del Risorgimento nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Perugia. Tra i suoi lavori ricordiamo: Il sindacalismo rivoluzionario italiano , Milano, Mursia, 1977; Dal Risorgimento all'Italia liberale , Napoli, Esi, 1997; Dal socialismo al fascismo , Napoli, Simone, 1998; Dall'Italia liberale all'Italia fascista , Napoli, Esi; Aldo Capitini tra socialismo e liberalismo , Milano, FrancoAngeli, 2001; Socialismo, anarchismo e sindacalismo rivoluzionario , Rimini, Maggioli.


Da Massa Carrara a Parma
L'azione diretta
Lo sciopero di Parma del 1908
Un periodo di riflessione
Dalla guerra di Libia alla "Settimana rossa"
Dalla Grande guerra all'ultimo esilio
Indice dei nomi.

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