Il bambino difficile

A cura di: Walter Fornasa, Roberto Medeghini

Il bambino difficile

Un'esperienza di ricerca-azione in Val Sabbia

Edizione a stampa

17,50

Pagine: 160

ISBN: 9788846444608

Edizione: 1a ristampa 2005, 1a edizione 2003

Codice editore: 568.4

Disponibilità: Esaurito

Chi è il bambino "difficile"? E, d'altra parte, chi è il bambino "facile"?

Ora dobbiamo chiarirci se le etichette "bambino difficile" e "bambino facile" sono effettivamente qualità connesse al bambino in sé, oppure "patologie dell'epistemologia", cioè errati presupposti del pensiero attraverso cui un osservatore interpreta ciò che vede e quindi, dentro a tutto ciò, che senso viene attribuito al contesto in cui bambino e insegnante (o adulto con funzioni educative) interagiscono.

A questo proposito emerge una questione sempre sottovalutata, poiché sacrificata alla presunzione di oggettività possibile nell'intervento educativo, e riguarda il ruolo svolto dai costrutti sociali come le rappresentazioni, le costruzioni, i pregiudizi, le credenze, le misconcezioni, l'influenzamento, la connotazione sociale, gli artefatti culturali, ecc., nella strutturazione di quel particolare tipo di giudizi che sono le diagnosi e le valutazioni, giudizi di cui l'osservatore si serve (o è chiamato a servirsi), per sancire socialmente la sua stessa osservazione.

Di conseguenza raramente il bambino "difficile" è accettato nella relazione come una storia possibile, una biografia che si è costruita, o meglio costruita, non tra, ma at-traverso l'interazione e la compartecipazione di altre storie, le nostre, ad esempio, così come avviene nella evoluzione dei sistemi sociali e delle loro reti connettive.

Tutto ciò sta nella ricerca svolta in Val Sabbia, come già accennato, ricerca che è in effetti una ricerca-azione, una ricerca intervento condotta in un territorio a sua volta "difficile" in condizioni operative "difficili", da operatori che hanno interagito "nella difficoltà", ma con una chiave di lettura, quella sistemico-relazionale, che ha posto condizioni "altre" per operare tessendo reti capaci di intervenire, pian piano, nella "facilità" dei punti di vista correnti e aprire finestre diverse da cui guardare e quindi agire.


Walter Fornasa , Presentazione
Itala Cabrini , Introduzione: La ricerca sul bambino difficile e la scuola
Parte I. Walter Fornasa, Roberto Medeghini , Il bambino difficile: rappresentazioni e contesti
Il gioco delle rappresentazioni
(Le rappresentazioni degli insegnanti; Le rappresentazioni dei genitori; La comunicazione difficile)
La classe come sistema
(I bambini si osservano; Il sistema classe)
Parte II. Il bambino difficile ed i suoi sistemi. Formazione e ricerca
Franco Vezzola , Le insidie del bambino ovvero della realtà inventata
(Il fulcro della ricerca: chi osserva, come osserva; Sfondo teorico: costruttivismo e complessità; Integrazione consensuale o solitudine degli insegnanti; Alcune considerazioni sui dati della ricerca)
Alberto Cortesi , La costruzione di un percorso formativo per insegnanti
(Introduzione; La percezione del problema e il contesto; Il gruppo di ricerca e la formazione; Riflessioni e cambiamenti)
Massimo Baruzzi, Sandra Zaboni , Promuovere il cambiamento: presentazione della ricerca
(Introduzione; Struttura della ricerca; L'analisi dei dati: ipotesi e chiavi di lettura in un'ottica costruttivista; Discussione conclusiva).

Contributi: Massimo Baruzzi, Itala Cabrini, Alberto Cortesi, Franco Vezzola, Sandra Zaboni

Collana: E-lab. Contesti per la comunicazione formativa

Argomenti: Pedagogia e Didattica speciale

Livello: Studi, ricerche

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