Globalizzazione, strategie d'impresa e qualità della vita lavorativa

Istituto per il Lavoro

Globalizzazione, strategie d'impresa e qualità della vita lavorativa

Profili di alcuni settori italiani. Terzo Rapporto annuale dell'Istituto per il Lavoro

Edizione a stampa

39,00

Pagine: 848

ISBN: 9788846446633

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 748.12

Disponibilità: Nulla

Fin dall'inizio degli anni Novanta la connessione fra nuove forme di organizzazione del lavoro, produttività, innovazione ed occupazione ha ottenuto un riconoscimento crescente nell'Unione Europea.

Infatti, l'obiettivo di collegare organizzazione del lavoro, innovazione ed occupazione definisce un approccio europeo alla competitività.

Vari studi europei hanno dimostrato "...che la qualità e l'impatto del cambiamento organizzativo dipendono da diverse traiettorie di innovazione che hanno effetti contraddittori per quanto riguarda l'occupazione e la qualità della vita lavorativa. Mentre un mero taglio dei costi e delle strategie innovative con aumento di flessibilità determinano una diminuzione nella domanda di lavoro, essa può essere aumentata creando nuovi prodotti, esplorando nuovi settori e sviluppando nuovi mercati".

Il Terzo Rapporto Annuale della Fondazione Istituto per il Lavoro si propone di analizzare le relazioni tra la strategia di impresa, nel suo insieme - strategie di prodotto, di investimento, di globalizzazione, di subfornitura, di gestione della forza lavoro, di formazione - e la qualità della vita lavorativa nel suo insieme - condizioni di lavoro, relazione di impiego, forme di coinvolgimento e partecipazione, autonomia lavorativa.

L'ipotesi base consiste nel sostenere che c'è un legame dinamico tra strategie d'impresa e qualità della vita lavorativa, che può essere analizzato secondo uno schema classificatorio che va da una configurazione minima che associa una pura competizione sui costi con una qualità della vita lavorativa molto bassa, ad una configurazione massima che associa strategie di impresa basate su qualità e conoscenza con una qualità della vita lavorativa molto alta. L'analisi della relazione dinamica indicata presuppone quindi un esame sia dei modelli di impresa sia dei tipi di rapporto di lavoro.

Questo Rapporto, a differenza dei primi due sull'Emilia-Romagna, riguarda l'Italia ed in specifico i settori economici della subfornitura automobilistica, dell'industria edile, della produzione di software, dell'industria culturale, del settore bancario e assicurativo e delle public utilities, analizzati attraverso studi di caso distribuiti nel territorio nazionale, così da mettere a disposizione degli studiosi e degli attori sociali e pubblici una documentazione aggiornata su come si siano riarticolati, frammentandosi e distribuendosi territorialmente, processi produttivi un tempo integrati verticalmente o comunque, meno disarticolati.


Gian Primo Cella, Prefazione
Francesco Garibaldo, Premessa
Parte I. Strategie di impresa e qualità della vita lavorativa
Andrea Bardi, Francesco Garibaldo, Stefano Raffa, Volker Telljohann, Il settore auto
(Premessa; I profili delle imprese analizzate; Le strategie di business e l'organizzazione produttiva; Rapporti con la committenza e organizzazione della catena di fornitura; Le strategie di ricerca e sviluppo nelle aziende di produzione; Relazioni industriali, organizzazione del lavoro e cooperazione lavorativa; Bibliografia)
Paolo Ceccherelli, Il settore edile
(Introduzione; Sintesi dei casi emersi dall'analisi; Studi di caso)
Mario Bolognani, Società di software e servizi di informatica
(Obiettivi e modalità di svolgimento dell'analisi; Il mercato: dall'euforia alla stagnazione; Studi di caso; Un confronto)
Mediasfera, L'industria culturale
(Introduzione; L'industria editoriale; Studi di caso; I risultati della ricerca; L'industria radiofonica; Studi di caso; I risultati della ricerca; Bibliografia; Webgrafia)
Franco Bortolotti, Enrico Fabbri, I nuovi assetti delle aziende "public utilities"
(Premessa; Un inquadramento normativo; I modelli di business delle imprese che offrono servizi di pubblica utilità; La creazione delle competenze strategiche; Le trasformazioni nell'arena delle relazioni industriali; Studi di caso; Conclusioni; Bibliografia)
Anna Maria Ponzellini, Maria Teresa Franco, Il settore finanziario
(Lo scenario economico, tecnico-organizzativo e sociale nel settore finanziario; Gli studi di caso; Il confronto fra i due tipi di aziende; Bibliografia)
Francesco Garibaldo, Considerazioni conclusive
(Deverticalizzazione e esternalizzazione; Il lavoro tra deregolamentazione e autonomia)
Parte II. Temi di discussione
Volker Telljohann, Strategie di impresa, relazioni industriali e modelli di partecipazione
(Premessa; La qualità della vita lavorativa dal punto di vista delle relazioni industriali; Conclusioni; Bibliografia)
Andrea Bardi, Valutazione sul grado di coerenza interna tra strategia e organizzazione di impresa
(Premessa; Facility management; Software; Automotive; Conclusioni)
Appendice: I Questionari
(Il settore auto; Il settore edile; Società di software e servizi di informatica; L'industria culturale; I nuovi assetti delle aziende "public utilities"; Il settore finanziario).

Contributi: Andrea Bardi, Mario Bolognani, Franco Bortolotti, Paolo Ceccherelli, Gian Primo Cella, Enrico Fabbri, Maria Teresa Franco, Francesco Garibaldo, Mediasfera, Anna M. Ponzellini, Stefano Raffa, Volker Telljohann

Collana: Istituto per il lavoro

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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