La Convenzione giudiziaria di Bruxelles del 1968 e la riforma del processo civile italiano

Tito Ballarino

La Convenzione giudiziaria di Bruxelles del 1968 e la riforma del processo civile italiano

Edizione a stampa

51,50

Pagine: 320

ISBN: 9788820441142

Edizione: 1a edizione 1985

Codice editore: 310.8

Disponibilità: Nulla

la Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1968 sulla giurisdizione e sull'esecuzione delle sentenze straniere in materia civile e commerciale si è sovrapposta, nei rapporti fra gli stati membri della Comunità economica europea, alle relative norme interne e quindi in Italia alle norme del codice di procedura civile che regolano i limiti della giurisdizione italiana e l'esecuzione in Italia delle sentenze straniere.

E' quindi evidente il particolare interesse che suscita un esame dei problemi relativi alla interpretazione della Convenzione di Bruxelles, anche alla luce della ormai abbondante giurisprudenza della Corte di Giustizia delle Comunità europee, e alla sua incidenza sulle preesistenti norme italiane in due settori così importanti per garantire 1,) sviluppo dei rapporti Internazionali fra privati. Nel 1982 è stato presentato al Parlamento Italiano un disegno di legge delega per la riforma del codice di procedura civile, riforma che non potrà non ispirarsi, per le materie In questione, alla Convenzione di Bruxelles. I principali temi inerenti alla Convenzione si prestano quindi ad essere esaminati anche in relazione alla prospettata riforma del diritto processuale italiano.

Da queste considerazioni è scaturita l'opportunità di un Convegno, che si è svolto a Pavia nell'ottobre 1983 e il cui materiale, sviluppato e ampliato, costituisce Il nucleo fondamentale di questo volume.

In appendice sono pubblicati il testo della Convenzione di Bruxelles, sia nella versione originaria che nella versione risultante dalla adesione dei quattro stati che nella Comunità economica europea si sono aggiunti ai sei stati membri originari, la relazione Jenard, che costituisce tuttora un utilissimo ausilio alla interpretazione della Convenzione. e il testo del disegno di legge delega per la riforma del codice di procedura civile italiano.

F. Capotorti: Prefazione
Relazioni: V.Starace: le norme della Convenzione di Bruxelles del 1968 relative alla giurisdizione e la loro incidenza sulla riforma del processo civile italiano
F. Pocar: Le norme della Convenzione di Bruxelles del 1968 relative al riconoscimento e all'esecuzione delle sentenze
G. Gaia: La Convenzione di Bruxelles del 1968 e la riforma delle norme italiane sulla giurisdizione e sul riconoscimento delle sentenze straniere
F. Capotorti: L'interpretazione uniforme della Convenzione di Bruxelles del 1968 nella giurisprudenza della Corte di giustizia comunitaria
Comunicazioni: L.Daniele: Fallimento e Convenzione di Bruxelles
del 1968
C. Kohler: L'influence da la loi applicable sur la competence judiciaire d'après la Convention de Bruxelles
M. Boschiero: La nozione di mezzo ordinario di impugnazione ai sensi degli artt. 30 e 38 della Convenzione di Bruxelles del 196S
R. Calare Panico: Traduzione di atti stranieri notificati In Italia e prospettive di riforma
E. Perillo: la teoria della prospettazione della domanda e le regole della Convenzione di Bruxelles del 1968
I. Telchini: In tema di materie escluse dall'applicazione della Convenzione di Bruxelles del 1968
T. Ballarino, L. Condorelli, A. Ruini, E.F. Ricci, G. Broggini, L. Forlati,
L.Daniele, A. Tizzano, G.B. Origoni della Croce: Interventi
Appendice di documenti.


Contributi: M. Boschiero, G. Broggini, R. Cafaripanico, F. Capotorti, L. Condorelli, L. Daniele, L. Forlati, G. Gaia, C. Kohler, Origlioni Della Croce, E. Perillo, F. Pocar, E. F. Ricci, V. Starace, I. Telchini, A. Tizzano

Collana: Diritto delle comunità europee: problemi e tendenze

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche

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