Conduttori

Enzo Spaltro

Conduttori

Manuale per l'uso dei piccoli gruppi

Edizione a stampa

37,00

Pagine: 290

ISBN: 9788846461490

Edizione: 4a ristampa 2010, 1a edizione 2005

Codice editore: 1227.13

Disponibilità: Limitata

Un manuale per conduttori di gruppo, è scritto specialmente per coloro che si avventurano nel territorio nuovo e misterioso dei gruppi destrutturati al bivio tra contenuti, processi e contesti. Suggerisce a coloro che si affacciano alla professione, oltre che a quelli che già la praticano, temi e modelli utili per migliorare la propria efficienza professionale. Ogni gruppo pone infatti il dilemma se concentrarsi sulla creazione del gruppo od utilizzare il gruppo che già c'è per tendere ad un obiettivo specifico. È evidente che il conduttore quando è l'unico che insegna, comanda od aiuta non fa altro che utilizzare il gruppo.

Condurre non significa sostituirsi a ed è evidente che tutti coloro che sono stati educati con mentalità "monarchica" hanno difficoltà a creare e gestire mentalità "poliarchiche". Leggere questo libro aiuta ad apprendere come e perché insieme si sta meglio che da soli e come questo insieme possa essere creato ed utilizzato quotidianamente per stare meglio e per fare stare meglio. Perché la conduzione di gruppo è strettamente legata all'invenzione del benessere e non vi è benessere senza gruppo. Quindi è questa la ragione per cui non vi è gruppo senza benessere. Conseguentemente è proprio il malessere che produce l'autoritarismo e la tendenza spasmodica all'unità. È proprio il malessere che impedisce il gruppo ed è il benessere la più importante conseguenza del gruppo.

Vengono sviluppati concetti come mentalità di gruppo, partecipazione e sovranità, clima e cultura, dicembre il mese del gruppo, emozione intelligente, tecnologia avanzata di sviluppo, clima come dimensione di gruppo, abbondanza, creatività ed insegnamento di gruppo. Completano il volume un discorso sul gruppo come opera d'arte, 14 testimonianze di conduttori di gruppo, un elenco di esercizi di gruppo ed un'appendice storica.


Presentazione
Ringraziamenti
Inizio del discorso sui conduttori di gruppo
(Le premesse di partenza; La psichica plurale; La storia del soggetto; Il bisogno di approvazione; La logica ontologica: uno, due, tre; Il senso si colpa e la scarsificazione; Il desiderio, l'ansia e l'oggetto d'amore; L'appartenenza e la mentalità di gruppo; Il verso del cambiamento e l'uni-verso; La formazione all'attività-mentalità di gruppo: processi ed effetti psichici caratteristici; Le origini del lavoro di gruppo; Tipi di gruppo; Fenomenologia del gruppo; Composizione del gruppo)
L'idea di gruppo, la partecipazione e la sovranità
(La proposta; La speranza)
Le cinque culture
(La mentalità plurale; La conduzione di gruppo; L'importanza strategica tra coppia, gruppo e collettivo; Problemi del collettivo)
Dicembre, il mese del gruppo
(1° dicembre: centro e periferia; 2 dicembre: il linguaggio provinciale, il dialetto del T-group; 3 dicembre: l'andare per gruppi; 4 dicembre: lo spazio inter-umano; 5 dicembre: avere o essere un gruppo; 6 dicembre egoismo e altruismo; 7 dicembre: argomento del giorno le stagioni del plurale; 8 dicembre: la cinghia di trasmissione come passaggio dal micro al macro; 9 dicembre: il restringimento progressivo del giorno; 10 dicembre: la limitazione dell'amabile; 11 dicembre: il recupero o la difesa; 12 dicembre: ingordigia sociale politica; 13 dicembre: destino e progetto; 14 dicembre: l'idea di interfaccia; 15 dicembre; la rivoluzione amica; 16 dicembre: l'amicizia come rivoluzione; 17 dicembre: anche l'inimicizia è rivoluzione; 18 dicembre: il gruppo come appartenenza; 19 dicembre: partecipazione come lotta per l'appartenenza; 20 dicembre: tristezza dell'ideologia ed ideologia della tristezza; 21 dicembre: il sentimento di successo, di potere e di achievement; 22 dicembre: ripensamento del concetto di gruppo; 23 dicembre: l'intervento sul potere soggettivo; 24 dicembre: il gruppo come tunnel psichico ed uni-verso; 25 dicembre: qualità del potere; 26 dicembre: rapporto tra dionisiaco e apollineo; 27 dicembre trasparenza e appartenenza; 28 dicembre: differenziazione e destrutturazione; 29 dicembre: il gruppo come diametro; 30 dicembre: gruppi primari e secondari; 31 dicembre: la resistenza profonda)
L'emozione intelligente
(Dallo sviluppo dell'emozione all'emozione dello sviluppo; Il modello metaforico; La metafora energetica o elettrica; La metafora emotiva o psichica; La metafora organizzativa; La supremazia della regione; Verso un modello emotivo di sviluppo; L'apprendimento emotivo; I formatori emotivi)
Il gruppo come tecnologia formativa avanzata
(Le basi della tecnologia di gruppo)
Il gruppo e l'abbondanza
(Gamma, gruppo, abbondanza: teoria del benessere diffuso; Il benessere diffuso; La colpevolezza nella conduzione dei gruppi; La farfalla tra pubblico e privato; Dal malessere al benessere)
Quattordici testimonianze
( Elisa Benazzi , E penso di sentirmi... confusa e felice; Andrea Cocchi , Fenomenologia del gruppo di psicodramma; Guido Contessa , I ragazzi della via Pal, Rosanna Gallo , Ci sembrava di contare qualcosa; Fabienne Guiducci , Avvicinarsi ai gruppi: un gioco di luci ed ombre; Gianni Marocci , L'appartenenza è avere gli altri dentro di sé; Flavio Montanari , Il gruppo è un oggetto d'amore; Giorgio Sangiorgi , Ancora "gruppi e cambiamento"?; Margherita Sberna , Qualche riflessione sui gruppi e il loro uso; Ezio Scatolini , T-group: quale "senso" nella formazione degli adulti; Beppe Sivelli , "Il Dio che si prende cura"; Daniele Tartarini , Conduttori di gruppo; Bruno Vezzani , Sul gruppo non si tengono lezioni; Vito Volpe, Piccoli gruppi e trasformazione personale)
Il clima come dimensione di gruppo
(L'estetica dell'organizzazione; Il clima e il conflitto organizzativo)
La creatività nei piccoli gruppi
(Le metafore nei piccoli gruppi; L'oggetto d'amore; Vista e udito; Leggerezza ed allegria; Le belle relazioni; Strategia e tattica; Scarsità ed abbondanza)
Insegnare gruppo: trenta punti di base per i trainer di gruppo
Il gruppo come opera d'arte
(Il modello dell'abbondanza; Il modello psichico; Il modello del benessere; Il modello relazionale; Il diritto al benessere)
Gli esercizi di gruppo
Conclusioni
Riferimenti bibliografici
Glossario di termini utili per conduttori di gruppo
Scott Highhouse , Appendice. Una storia del T-group e delle sue prime applicazioni allo sviluppo manageriale.

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