Handicap - Diversabilità - Integrazione. Le parole definiscono una realtà già data o contribuiscono a ricrearla? Con quali immagini rappresentiamo il diversamente abile? È un oggetto inguardabile, fastidioso e ingombrante o un soggetto di diritti e di valore?
Nel testo si riflette sulla dimensione culturale dell'handicap attraverso i contributi della pedagogia speciale e delle più recenti modalità di classificazione del "funzionamento" umano ( Icf , Oms 2001) mettendo in rilievo la necessità di un contesto familiare, scolastico, sociale che permetta l'espressione e lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno.
Alla storia degli handicappati si può far corrispondere una storia dei modelli di comprensione e di intervento in cui dall'esclusione si approda, grazie anche alla graduale estensione del principio dell'educabilità e passando attraverso le fasi della paura, dell'incertezza e della fiducia, alla stagione dell'integrazione. Se ne delineano le ragioni e i significati, dal sentirsi interi allo stare e fare con gli altri qualcosa di significativo fino all'elaborare e realizzare il proprio progetto di vita; ciascuno di questi dischiude un orizzonte educativo, uno scenario fatto di progetti, di obiettivi, di attività e di strumenti per realizzarli. E tutti si riuniscono in un più ampio ed essenziale orizzonte di senso, ovvero il benessere o la qualità della vita della persona in situazione di handicap.
Lo scopo di questo lavoro, rivolto agli insegnanti, agli operatori dei servizi socio-sanitari, ma anche ai genitori, è quello di contribuire a formare professionalità umanamente avvertite capaci di integrare le rispettive competenze. Per questo si è voluto saldare la riflessione pedagogica con l'indicazione di percorsi operativi e di buone prassi per l'attuazione dell'integrazione scolastica e sociale.
Domenico Resico è professore a contratto di Pedagogia speciale presso la SSIS dell'Università di Genova e collabora con la cattedra di Pedagogia speciale della Facoltà di Scienze della formazione. Oltre a vari articoli comparsi in volumi collettanei e riviste specializzate, ha pubblicato con G.F. Ricci e M. Calza, Il benessere nei reparti pediatrici , Del Bucchia, Lucca, 2000. Il suo ultimo lavoro è Continuità educativa. Ragioni significati strumenti , Caroggio, Genova, 2004.