Scritti su Cartesio

Luigi Scaravelli

Scritti su Cartesio

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 256

ISBN: 9788846488169

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 284.32

Disponibilità: Esaurito

Nel 1942 Luigi Scaravelli (1894-1957) pubblicò un 'testo' ritenuto un 'classico' del pensiero contemporaneo, la Critica del capire. Al centro del libro il problema logico-teoretico della razionalità moderna: la struttura del giudizio logico-formale, del giudizio trascendentale, del giudizio e del sillogismo hegeliani, della logica di Croce e dell''atto puro' di Gentile. E insieme il problema della spontaneità e della libertà dell'agire. Di qui l'interesse teoretico di Scaravelli (in sottile polemica con l'epistemologia neokantiana) per il rapporto tra filosofia e scienze. Celebri i suoi straordinari Scritti kantiani (per esempio Kant e la fisica moderna, ma anche le Lezioni sulla 'Critica della ragion pura', o le stesse Osservazioni sulla 'Critica del Giudizio', peraltro fondamentali per l'estetica moderna). Meno noti ma altrettanto importanti i suoi Scritti inediti su Kant dedicati all'Analitica trascendentale (a cura di M. Corsi, 1980) e le eccezionali Lezioni su Leibniz del 1953-54 (a cura di G. Brazzini, 1999).
Nel complesso orizzonte critico-problematico della riflessione di Scaravelli rivestono un ruolo di primo piano, sia sotto il profilo logico e il rapporto con la 'fisica classica' galileiana, sia sotto il profilo della libertà del volere, le Lezioni sulle Meditazioni metafisiche di Cartesio, che egli tenne a Pisa nel 1948-49, e il saggio La Prima Meditazione di Cartesio pubblicato nel 1951, un capolavoro interpretativo fondamentale per la comprensione del nesso libertà e giudizio che innerva e struttura il pensiero cartesiano. Le Lezioni inedite, il saggio ed altre 'carte di lavoro' sono ora raccolti e pubblicati in questo volume di Scritti su Cartesio, a cura e con un'introduzione storico-critica articolata e precisa di Giuseppe D'Acunto, e con un saggio-prefazione di Raffaele Bruno.
Il volume è dedicato a Luigi Scaravelli a 50 anni dalla sua scomparsa, e a Mario Corsi, che lo ha tenacemente voluto, e che del Maestro ha tenuto viva la presenza nella scena della filosofia contemporanea.

Raffaele Bruno è professore ordinario di Filosofia teoretica e coordinatore del dottorato di Studi filosofici dell'Università di Cassino. È stato assistente di Estetica alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all'Università di Roma "La Sapienza". Tra le sue pubblicazioni più recenti: Sull'inizio e fine della storia. Tra Croce e Hegel, Milano 1999; Archeologia della storia, Milano 2000; Dissidi. Tra filosofia e letteratura, Gaeta 2000. Ha curato: Per Croce. Estetica etica storia, Napoli 1995; Poesia e filosofia, Milano 2000; Nichilismo e redenzione, Milano 2003 (in coll. con F. Pellecchia); Ragghianti critico e politico, Milano 2004; Forma e memoria. Studi in onore di Vittorio Stella, Macerata 2005 (in coll. con S. Vizzardelli). Oltre a numerosi studi, ha pubblicato di recente il saggio: Alle radici dell'opera d'arte. Il corpo, la mano, lo sguardo, in Focillon e l'Italia, Le Lettere, Firenze 2006.
Giuseppe D'Acunto è professore a contratto di Storia della filosofia del linguaggio presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Tra le sue pubblicazioni più recenti: La parola nuova. Momenti della riflessione filosofica sulla parola nel Novecento, Soveria Mannelli 2006; La prosa del senso. La dinamica della significazione in Merleau-Ponty, Roma 2006.



Raffaele Bruno, Premessa
Raffaele Bruno, Prefazione. Scaravelli, Cartesio e le radici della modernità
Giuseppe D'Acunto, Introduzione
Luigi Scaravelli, Scritti su Cartesio
Lezioni sulle Meditazioni metafisiche di Cartesio (1948/49)
La Prima Meditazione di Cartesio (1951)
Schemi delle Meditazioni metafisiche e Appunti
Nota bio-bibliografica
Indice dei nomi.

Contributi: Raffaele Bruno, Giuseppe D'Acunto

Collana: Cultura, Scienza e Società

Argomenti: Ermeneutica - Filosofia teoretica

Livello: Studi, ricerche

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