Cultura riflessiva e politiche sociali

A cura di: Riccardo Prandini, Luca Martignani

Cultura riflessiva e politiche sociali

Una nuova cultura riflessiva, una capacità di auto-osservarsi stabilmente in modo critico al fine di cambiare per adeguarsi a relazioni sociali più giuste ed eque. Un’esigenza individuale e istituzionale che, nel continente europeo, cozza contro le “vecchie” tradizioni liberal-democratiche e social-democratiche, produttrici di omologazione e monocultura.

Edizione a stampa

19,50

Pagine: 200

ISBN: 9788846496898

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1534.4.18

Disponibilità: Discreta

Il problema della cultura riflessiva nei servizi e nelle politiche sociali è oggi un tema di enorme rilevanza teorica e pratica per l'identità presente e futura dei sistemi di welfare europei.
Proprio nel continente europeo, che si vuole portatore di riflessività e di auto-critica, si sta invece condensando un pensiero "unico" che non è semplicemente rappresentabile come "neo-liberismo". Si tratta della potente ma agonizzante sintesi delle "vecchie" tradizioni liberal-democratiche e social-democratiche che, sulla base dei valori dell'eguaglianza e della libertà, spinge verso una mono-cultura fortemente ideologica.
Negli effetti la cultura lib-lab europea agisce come una paradossale "distruttrice di varietà", proprio mentre si vorrebbe multiculturale e inclusiva: auto-proclamandosi come la cultura più aperta alla diversità, si dimostra invece chiusa all'alterità; sostenendo l'eguaglianza produce omologazione; affermando di essere desiderosa di "comunità" produce "immunità", e così via. Questa monocultura ha anche effetti epistemologici e pratici: influenza il modo di percepirsi delle persone e "decostruisce" stili di vita e culture diverse che invece avrebbero il diritto di esprimersi. La diagnosi di questa situazione è piuttosto semplice: mancanza di una nuova cultura riflessiva, cioè di una capacità di auto-osservarsi stabilmente in modo critico al fine di cambiare per adeguarsi a relazioni sociali più giuste ed eque. La scelta dei saggi segue questa logica e la sviluppa seguendo sentieri diversi, ma convergenti.
In conclusione dalla lettura del volume che presentiamo, sorge una fortissima domanda di nuova cultura riflessiva, individuale e istituzionale. La società del nuovo millennio, già identificata come società-riflessiva, non può che essere affrontata "riflessivamente" e ciò comporta lasciarsi alle spalle le vecchie certezze lib-lab. Torna così al centro dell'attenzione sociologica il nesso tra agire individuale e strutture sociali, nesso che deve essere costantemente monitorato (auto) riflessivamente.



Pierpaolo Donati, Nel decimo anniversario
Riccardo Prandini, Luca Martignani, Presentazione
Saggi
Birgit Pfau-Effinger, Cultura e strutture innovative nei servizi di cura
Simon Duncan, Madri, lavoro di cura e occupazione: pratiche, valori e teorie
Luca Martignani, Per una sociologia culturale del voucher: oltre l'analisi economica, politologica e amministrativa
Jean Gadrey, Sull'utilità sociale del terzo settore: una prospettiva storica e metodologica
Nadia Tarroni, I servizi relazionali per la prima infanzia. Le sezioni autogestite di Reggio Emilia: uno studio sociologico di caso
Riccardo Prandini, Servizi relazionali sussidiari e (meta)riflessività. Il caso del "Giocoamico" di Parma
Recensioni
Pablo García Ruiz, Margaret S. Archer, Making our Way through Society. Human Reflexivity and Social Mobility
Lorenza Gattamorta, Pierpaolo Donati, Ivo Colozzi, Il Paradigma relazionale nelle scienze sociali. Le prospettive sociologiche
Luca Martignani, Paul Edward e Judy Wajcman, The Politics of Working Life
Sergio Cecchi, Amartya Sen, Identità e violenza
Riccardo Solci, C. Howard, The Welfare State Nabody Knows: Debunking Myths about U.S. Social Policy
Gaetano Gucciardo, Stefano Martelli, La comunicazione del terzo settore nel Mezzogiorno
English Abstract
Notizie sugli autori.

Contributi: Pierpaolo Donati, Simon Duncan, Jean Gadrey, Birgit Pfau-Effinger, Nadia Tarroni

Collana: Sociologia, cambiamento e politica sociale

Argomenti: Sociologia dei fenomeni politici

Livello: Studi, ricerche

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