I diritti esigibili.

Giorgio Latti

I diritti esigibili.

Guida normativa all'integrazione sociale delle persone con disabilità

Il volume vuole fornire un’informazione adeguata nell’ambito dei diritti delle persone con disabilità, e nasce con l’intento di rispondere ai tanti quesiti in materia normativa rivolti dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, soprattutto nel momento in cui entrano in contatto con il complesso e frammentato mondo dei servizi.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 160

ISBN: 9788856822656

Edizione: 3a ristampa 2012, 1a edizione 2010

Codice editore: 320.53

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 160

ISBN: 9788856826326

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 320.53

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Sempre più sentita è oggi l'esigenza di fornire un'informazione adeguata nell'ambito dei diritti delle persone con disabilità: sono ormai maturi i tempi perché tali diritti, affermati dalla norma, divengano anche esigibili.
È questo un primo livello di lettura del testo, che si offre allo studioso ed al professionista come uno strumento interpretativo, arricchito da riferimenti bibliografici e orientamenti giurisprudenziali e amministrativi.
Ma è possibile anche un secondo livello di lettura, perché l'intento con cui nasce questo volume è anche quello di rispondere, in modo sistematico e razionale, ai tanti quesiti in materia normativa rivolti dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, soprattutto nel momento in cui entrano in contatto con il complesso e frammentato mondo dei servizi. Compito non facile, data l'assenza, nel sistema normativo, di un "progetto organico" di salvaguardia della dignità della persona.
Ne emerge una guida normativa per orientarsi nella conoscenza dei servizi e dei diritti esigibili, ma anche per tracciare un percorso che, da una concezione meramente assistenzialistica, propenda per progetti consapevoli e mirati di inclusione sociale che, pur non dimenticando le difficoltà oggettive, evidenzino anche le abilità con un approccio trasversale che vada dall'istruzione, alla residenza, al lavoro.
Una guida, cioè, elaborata sul concetto di individualità della persona, che presuppone un proprio percorso nato dal coordinamento delle norme e dei servizi, per proiettarsi oltre alla contingenza e costruire un'identità unica e irripetibile.

Giorgio Latti, magistrato, già Pubblico ministero presso il Tribunale ordinario e presso il Tribunale per i Minorenni, è Giudice del Tribunale di Cagliari, dove svolge anche le funzioni di Giudice tutelare; autore di articoli su riviste specializzate e del volume L'attività di indagine sui minori (Giappichelli, 2001), ha tenuto seminari e relazioni sui soggetti deboli; è Presidente della Consulta per la disabilità della Provincia di Cagliari.



Salvatore Nocera, Presentazione
Introduzione
Parte I. La rappresentazione della disabilità
Un nuovo concetto di disabilità
(La persona disabile e la percezione che ha di se stesso; Le classificazioni della disabilità; Il modello della legge quadro sull'handicap; Un diverso approccio al concetto di disabilità; La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità)
L'asociazionismo di familiari e persone con disabilità
(Il confronto come risorsa; Le associazioni; Il compito delle associazioni e del volontariato)
Parte II. L'accertamento della disabilità
Il riconoscimento dello stato di handicap
(La domanda; La certificazione provvisoria; La visita; Il ricorso; Patologie stabilizzate)
L'accertamento dell'invalidità civile
(La domanda di riconoscimento; Esiti della visita; Patologie stabilizzate; Agevolazioni conseguenti al riconoscimento dell'invalidità (rinvio); Le provvidenze economiche per gli invalidi civili; Il ricorso)
Altre provvidenze economiche
(Assegno ordinario di invalidità; La pensione ordinaria al lavoro; Pensione di inabilità Inpdap)
Parte III. La progettazione del percorso
Progetti individuale integrati
(Il diritto alla progettualità; Il contento del progetto; L'importanza di una corretta programmazione; La partecipazione alle spese; L'esperienza della legge 162/1998)
La riabilitazione
(Una presa in carico corretta; Le prestazioni; Le tipologie di servizi. Cenni)
L'istruzione
(L'iscrizione; Il POF; Il trasporto da casa a scuola; Attestazione di alunno disabile, Diagnosi funzionale; L'assegnazione dell'alunno alla sezione; Il Profilo Dinamico Funzionale; Il Piano educativo personalizzato (o individualizzato); Le sperimentazioni; I Gruppi di lavoro; L'insegnante di sostegno, I ricorsi in materia di sostegno scolastico; L'assistenza specialistico e l'assistente di base; Gli ausili didattici; La valutazione degli alunni con disabilità; L'obbligo formativo e la formazione professionale)
Il lavoro
(I Centri per l'impiego; Gli aventi diritto; Attività lavorativa e pensione di reversibilità; Il progetto di inserimento lavorativo; I datori di lavoro obbligati all'assunzione)
L'autonomia
(La residenza come espressione di autonomia; Le tipologie residenziali; L'esperienza del Condominio solidale; Le barriere architettoniche e sensopercettive)
Parte IV. Gli strumenti di tutela
L'amministrazione di sostegno
(Il contenuto dell'amministrazione di sostegno; La procedura; I compiti dell'amministratore)
Il trust
(Il contenuto del trust)
La tutela contro le discriminazioni
(L'oggetto della tutela; La procedura; La legittimazione ad agire; La tutela dalle discriminazioni nella normativa comunitaria)
La tutela nei confronti della Pubblica Amministrazione
(La giurisprudenza in tema di tutela del diritto all'assistenza; Una possibile rilettura dei diritti inviolabili della persona disabile; La qualificazione della mancata assistenza quale atto discriminatorio; I Livelli Essenziali delle Prestazioni sociali (LEP))
Parte V. Le agevolazioni
L'assistenza sanitaria
(Esenzioni; Assistenza sanitaria all'esterno per persona con disabilità; Fornitura di ausili e protesi)
Agevolazioni sul lavoro
(La scelta della sede; Il congedo ordinario di maternità e paternità e il congedo ordinario parentale (cosiddetta astensione obbligatoria e facoltativa); Il congedo per familiari di persone con disabilità; Permessi lavorativi per i familiari di persone con disabilità; Primi tre anni di vita; Dopo i tre anni; Maggiore età; I permessi per i lavoratori con disabilità; I riposi giornalieri; La contribuzione figurativa per i lavoratori con disabilità)
Agevolazioni fiscali
(Aventi diritto; Autoveicoli; Deduzioni per i familiari a carico; Spese mediche generiche e di assistenza specifica; Aliquota agevolata per i mezzi di ausilio; L'eliminazione delle barriere architettoniche; Imposta sulle successioni)
Bibliografia.

Potrebbero interessarti anche