Milano Expo 2015.

Stefano Di Vita

Milano Expo 2015.

Un'occasione di sviluppo sostenibile

A partire dal caso Expo Milano 2015, il testo esplora il tema dei mega eventi attraverso i principi dello sviluppo sostenibile. In particolare esplora le esternalità positive e negative indotte dai grandi eventi, e riflette sulle possibilità di promuovere uno sviluppo urbano realmente sostenibile attraverso i grandi eventi.

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 320

ISBN: 9788856824520

Edizione: 1a ristampa 2015, 1a edizione 2010

Codice editore: 1786.1.2

Disponibilità: Discreta

La città contemporanea si inserisce all'interno di uno scenario mondiale influenzato dal fenomeno della globalizzazione e caratterizzato da una crescente competizione urbana internazionale, rispetto a cui i grandi eventi rappresentano uno strumento potenzialmente efficace e sempre più ambito. Considerando la recente proliferazione di tali occasioni, ma anche il frequente riscontro di risultati negativi, il testo esplora il tema dei mega eventi attraverso i principi dello sviluppo sostenibile. Sebbene infatti queste esperienze vengano generalmente promosse all'insegna di obiettivi di miglioramento della qualità urbana e ambientale e di sviluppo economico e sociale, in molti casi gli esiti disattendono le aspettative. A più di vent'anni dalla definizione di sviluppo sostenibile, l'evoluzione culturale che ne è conseguita continua a mostrare difficoltà di traduzione in azioni concrete e spesso, nonostante la crescente formulazione di obiettivi di sostenibilità, le ricadute sull'ecosistema e sulla collettività continuano ad essere trattate a margine di quelle economiche.
Queste osservazioni invitano a riflettere non tanto sulle tipologie di intervento, in merito alle quali esiste già una vasta letteratura, quanto piuttosto sulle loro modalità di attuazione. E quale migliore occasione di sperimentazione di quella offerta da Milano 2015? Se la finalità principale è rappresentata dal tentativo di elaborare alcune considerazioni riferite all'area milanese in vista dell'Expo, il testo consente altresì di impostare un abaco delle esternalità positive e negative indotte dai grandi eventi, nonché di riflettere sulle possibilità di promuovere uno sviluppo urbano realmente sostenibile attraverso i grandi eventi.

Stefano Di Vita architetto e dottore di ricerca in Pianificazione urbana territoriale e ambientale (Politecnico di Milano), svolge attività didattica, professionale e di ricerca nell'ambito della pianificazione urbanistica e territoriale, ponendo particolare attenzione sul tema dello sviluppo sostenibile.



Valeria Erba, Prefazione
Introduzione
Parte I. Expo Milano 2015: valutazioni e riflessioni
Un'analisi dei programmi e dei progetti ufficiali
(La sostenibilità ambientale e sociale di Expo 2015: elementi di forza e punti di debolezza del Dossier di Candidatura; La fattibilità di Expo 2015 tra crisi economica internazionale ed emergente nazionali a partire dal Conceptual Masterplan)
L'individuazione di alternative praticabili
(Uno "scenario guida" per una effettiva sostenibilità di Milano attraverso Expo 2015; Alcuni percorsi possibili per una reale trasformazione sostenibile di Milano attraverso Expo 2015)
Parte II. Una verifica attraverso l'osservazione di altre esperienze
L'individuazione di alcuni casi studio
(La definizione del contesto territoriale di osservazione: l'Europa sud-occidentale; La scelta dei casi all'interno del contesto territoriale osservato)
Gli aspetti maggiormente rilevanti riconosciuti nei singoli casi
(Lisbona e l'Expo 1998; Oporto e la Capitale della Cultura 2001; Genova e la Capitale Europea della Cultura 2004; Torino e le Olimpiadi Invernali 2006; Valencia, dalla Ciudad de las Artes y las Ciencias all'America's Cup 2007; Saragozza e l'Expo 2008)
Parte III. Una verifica attraverso un'osservazione complessiva del fenomeno
I grandi eventi e lo sviluppo urbano sostenibile: una correlazione difficile
(Una classificazione dei grandi eventi; Benefici e criticità dei grandi eventi; Linee di indirizzo per uno sviluppo urbano sostenibile)
Le condizioni operativi dei grandi eventi per la sostenibilità delle città ospiti
Allegati. Descrizione, rappresentazione, interpretazione e valutazione delle singole esperienze
La definizione dei temi osservati e dei criteri utilizzati nelle analisi dei casi
Le schede dei casi
(Il caso di Lisbona; Il caso di Oporto; Il caso di Genova; Il caso di Torino; Il caso di Valencia; Il caso di Saragozza)
La valutazione degli impatti indotti: un confronto tra i singolo casi
Riferimenti bibliografici
Fonti digitali
Sitografia.

Contributi: Valeria Erba

Collana: Territorio sostenibilità governance

Argomenti: Politiche urbane e territoriali

Livello: Saggi, scenari, interventi

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