La natura del legame chimico

Linus Pauling

La natura del legame chimico

Un volume che ha rivoluzionato la concezione della chimica moderna agli albori della meccanica quantistica. Pubblicato nel 1939 e tradotto in italiano dopo la Liberazione, la riproposizione del testo offre un’eccellente occasione per riattualizzare il dibattito sull’autonomia epistemologica della chimica rispetto alla fisica, oltre ad essere un’occasione altamente qualificata per riconsiderare il vecchio nodo del riduzionismo nelle scienze.

Edizione a stampa

45,00

Pagine: 480

ISBN: 9788856835410

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 211.4

Disponibilità: Discreta

Nella sua recensione a La natura del legame chimico di Linus Pauling, Ingold scrisse che il libro avrebbe avuto un posto tutto suo nella storia della chimica moderna. Anche se Pauling avrebbe dovuto attendere altri quindici anni prima di essere insignito del premio Nobel per la Chimica proprio "per le sue ricerche sulla natura del legame chimico", la previsione di Ingold non può essere considerata né casuale né fortunata.
L'approccio di Pauling alla meccanica quantistica, pur se pensato in continuità con il lavoro di Gilbert Lewis, si distacca fortemente dalle proposte della fisica quantistica dei primi del Novecento, operando alla ricerca di connessioni tra l'idea del legame chimico come generatasi nello sviluppo storico della chimica dell'Ottocento e la sua rappresentazione quanto-meccanica.
La scelta di riproporre questo classico della scienza contemporanea da un lato rende disponibile ad un pubblico più ampio un libro che conserva integra e fresca la visione unificante delle scienze molecolari che ha ispirato l'intera opera scientifica di Pauling. Dall'altro, offre un'occasione per ripensare la possibilità di costruire saperi plurali conciliando e armonizzando metodologie scientifiche locali ed emergenze concettuali specifiche - senza per questo rinunciare a trarre da discipline diverse teorie e modelli corroborati e fortemente predittivi.

Linus Pauling (1901-1994) è, assieme a Gilbert Lewis, il padre della chimica moderna. Allievo di Sommerfeld, Bohr e Schrödinger, Pauling si interessa sin dai primi anni della sua formazione accademica alle applicazioni della nascente meccanica quantistica ai sistemi molecolari. Insegnando al California Institute of Technology stringe un importante sodalizio scientifico con Oppenheimer, sviluppando nei primi anni Trenta una lettura originale delle applicazioni della meccanica quantistica alla chimica. Non va tuttavia dimenticato l'almeno altrettanto importante contributo che Pauling diede alla nascita della biologia molecolare, contribuendo anche all'individuazione della struttura a tripla elica del DNA. Insignito del premio Nobel per la Chimica nel 1954, Pauling è l'unico scienziato che abbia ricevuto anche il premio Nobel per la Pace (1962) in considerazione del suo incessante impegno per il disarmo nei difficili anni della guerra fredda.



Dario Narducci, Prefazione
Saggi a commento
Eric R. Scerri, Orbitali, legame chimico, teoria e realtà fisica
(È stato davvero possibile osservare gli orbitali?; L'articolo e le sue conseguenze; Questioni teoriche; Aspetti osservativi; Consigli agli insegnanti delle scuole superiori; Osservazione diretta ed indiretta; Conclusioni; Ringraziamenti; Bibliografia)
Paolo Amato, Gianfranco Cerofolini, Marco Forti, Dario Narducci, Perché non possiamo non dirci chimici. Un contributo ad una teoria assiomatica e non riduzionista della chimica
(Introduzione; Una breve storia della chimica; Una possibile assiomatizzazione non riduzionistica della chimica; La chimica come scienza dei processi: assiomi di trasformazione; Conclusioni e linee di sviluppo; Bibliografia)
Linus Pauling, La natura del legame chimico
Risonanza e legame chimico
(Sviluppo della teoria della valenza; Tipi di legame chimico; Il concetto di risonanza; La molecola-ione di idrogeno ed il legame di un elettrone; La molecola di idrogeno ed il legame di coppia di elettroni; Le regole formali per la formazione del legame covalente)
Il carattere parzialmente ionico dei legami covalenti e la relativa elettronegatività degli atomi
(Passaggio da un tipo estremo di legame all'altro; La natura dei legami nelle molecole biatomiche degli alogenuri; Energie di legame di molecole di alogenuri. Il postulato dell'addittività delle energie dei legami covalenti normali; Valori empirici delle energie di legame semplice; La scala dell'elettronegatività degli elementi; L'elettronegatività degli atomi ed il carattere parzialmente ionico dei legami)
Il legame covalente diretto - Forze ed angoli di legame - Il criterio magnetico per riconoscere il tipo di legame
(Natura degli orbitali atomici e loro capacità a formare legami; Orbitali di legame ibridi - L'atomo di carbonio tetraedrico; Legami comprendenti orbitali d; Il criterio magnetico per la determinazione del tipo di legame)
Risonanza delle molecole fra più strutture di legame di valenza
(La risonanza nell'ossido nitroso e nel benzolo; L'energia di risonanza; La struttura delle molecole aromatiche; Struttura e stabilità dei radicali liberi di idrocarburi)
Distanze interatomiche e loro relazione con le strutture delle molecole e dei cristalli
(Distanze interatomiche nelle molecole covalenti normali. Raggi covalenti; Distanze interatomiche e risonanza; Raggi covalenti tetraedrici ed ottaedrici; Raggi di Van der Waals e raggi di atomi liberi)
Tipi di risonanza nelle molecole
(Struttura di molecole semplici risonanti; Struttura e proprietà dei cloroetileni e dei clorobenzeni; Risonanza nei sistemi coniugati; Risonanza nelle molecole eterocicliche)
La struttura di molecole e di ioni complessi comprendenti legami con parziale carattere di doppio legame
(Composti degli elementi con gli alogeni; Gli ossidi e gli ossiacidi degli elementi più pesanti; Struttura e stabilità di complessi covalenti degli elementi di transizione)
Il legame di un elettrone e quello di tre elettroni
(Il legame di un elettrone. Gli idruri di boro; Il legame di tre elettroni; Gli ossidi d'azoto ed i loro derivati; Lo ione superossido e la molecola d'ossigeno; Altre molecole contenenti legami di tre elettroni; La struttura dei semichinoni e di sostanze simili)
Il legame d'idrogeno
(La natura del legame d'idrogeno; L'effetto del legame d'idrogeno sulle proprietà fisiche delle sostanze; Struttura di molecole e di cristalli semplici contenenti legami d'idrogeno; Studio spettroscopico del legame d'idrogeno; Riassunto delle condizioni di formazione e delle proprietà del legame d'idrogeno)
Dimensioni degli ioni e struttura dei cristalli ionici
(Forze interioniche ed energia dei cristalli; Dimensioni degli ioni. Raggi monovalenti e raggi del cristallo; Cristalli di alogenuri alcalini; La struttura di altri cristalli ionici semplici; Strutture compatte di sfere; I principî che determinano la struttura di cristalli ionici complessi)
Il legame metallico
(Le proprietà dei metalli; La natura del legame metallico; Distribuzione degli atomi nei cristalli degli elementi metallici; Il legame metallico e le proprietà dei metalli; Composti intermetallici; Composti dei metalli col boro, col carbonio e coll'azoto; Passaggio dal tipo di legame metallico a quello covalente. Classificazione delle sostanze sulla base della struttura)
Discussione riassuntiva della risonanza e della sua importanza in chimica
(Natura della risonanza; Relazione fra risonanza e tautomeria; Realtà delle strutture costituenti un sistema risonante; Futuri sviluppi ed applicazioni del concetto di risonanza)
Indice dei nomi.

Contributi: Eric Scerri, Dario Narducci, Paolo Amato, Gianfranco Cerofolini, Marco Forti

Collana: Chimere

Argomenti: Filosofia della scienza - Chimica

Livello: Classici

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