Pedagogia Speciale

Antonello Mura

Pedagogia Speciale

Riferimenti storici, temi e idee

I principali “punti di svolta” della Pedagogia Speciale: il testo ricostruisce le trame più nascoste della disciplina e la proietta verso il futuro, in un ordito che costringe l’uomo a confrontarsi con i propri limiti e le proprie paure, ma che gli consente di qualificare sempre più in senso culturale, relazionale, sociale e materiale il suo carattere di umanità e di civiltà.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820410698

Edizione: 4a ristampa 2015, 1a edizione 2012

Codice editore: 292.2.137

Disponibilità: Discreta

Sulla scorta della vocazione interdisciplinare che da sempre la connota e dei dispositivi metodologici multipli di cui dispone, euristicamente aperta al dialogo con le altre scienze, la Pedagogia Speciale è costantemente chiamata a "ri-pensare", "ri-vedere", "integrare" e "implementare" i concetti che la innervano e i temi, per così dire classici, che la strutturano e nel contempo a confrontarsi con problematiche nuove ed emergenti.
La ricerca proposta nel volume indica in modo originale i principali "punti di svolta" della disciplina ricostruendone le trame più nascoste e proiettandola verso il futuro, in un ordito che costringe l'uomo a confrontarsi con i propri limiti e le proprie paure, ma che gli consente di qualificare sempre più in senso culturale, relazionale, sociale e materiale il suo carattere di umanità e di civiltà.
Volgendo lo sguardo al passato - scrive l'autore - si può infatti osservare come la storia dell'integrazione sia un susseguirsi di continui trascendimenti il cui limite non è certo giunto. La sfida con cui si apre il nuovo secolo, senza che siano completamente fugati i pronunciamenti regressivi, è pertanto ancora più ambiziosa rispetto al passato: la realizzazione di una società pienamente inclusiva , dove la persona che manifesta un bisogno educativo speciale , al pari di ogni altra, abbia la possibilità di elaborare e realizzare il proprio Progetto di vita e di esperire la propria condizione attiva di cittadinanza. Non appare, infatti, più tollerabile né culturalmente né eticamente che questo sia il frutto soltanto di condizioni fortuite, legate a contingenze personali o locali.

Antonello Mura è professore associato presso l'Università di Cagliari, dove insegna Pedagogia e Didattica Speciale. È presidente del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e Direttore del Master in "Didattica e Psicopedagogia dei Disturbi Specifici di Apprendimento". Già componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Pedagogia Speciale, da oltre vent'anni si occupa di problematiche relative all'inclusione scolastica e sociale delle persone interessate da disabilità. Per i nostri tipi ha pubblicato: Associazionismo familiare, handicap e didattica (2004), L'orientamento formativo (a cura di, 2005), "Pregiudizi e sfide dell'inclusione: le attività motorie e sportive integrate" in L. de Anna, Processi formativi e percorsi di integrazione nelle scienze motorie (a cura di, 2009), Pedagogia Speciale oltre la scuola. Dimensioni emergenti nel processo di integrazione (a cura di, 2011).



Introduzione
Al di là delle intenzioni educative: uno sguardo lungo sul passato
(Difficoltà a ricostruire le "tracce" e rifiuto della disabilità; La necessità di uno "sguardo plurale"; Dalle "eccezioni" ai primi segnali d'interesse)
Jean Marc Itard: dall'"insindacabilità della diagnosi" alla relazione educativa
(Disprezzo e interesse scientifico: la "diversità" nella Francia di fine XVIII secolo; La diversità assume "identità": Jean Marc Itard e il "selvaggio dell'Aveyron"; Intervento e metodo: qualche cenno)
Édouard Séguin e l'educazione degli "idioti"
(Premessa; Édouard Séguin: brevi cenni biografici; L'educazione degli "idioti": pensiero e metodo; Dalla Francia all'Italia: Maria Montessori)
("Deficit psichico": dai primi interessi internazionali al contesto culturale italiano; Maria Montessori: medicina, cultura e impegno sociale negli anni della prima formazione; L'interesse per il deficit mentale e l'impegno in prima persona; L'educazione come libertà)
Istruzione e educazione: una conquista culturale e sociale lunga e complessa
(Percorsi di istruzione nella scuola pubblica: i primi provvedimenti; Il mondo cambia: spinte emancipatrici e mutamenti politico-sociali; L'inserimento nella scuola di tutti: luci e ombre di un percorso trentennale)
Nuovi modelli concettuali e culturali per pensare e realizzare l'integrazione
(Una nuova prospettiva per guardare alla disabilità: dall'ICDH all'ICF; Dalla Dichiarazione dei diritti delle persone con disabilità mentale alla "Dichiarazione di Salamanca"; La Convenzione Onu 2006)
Il contributo della Pedagogia e della Didattica Speciale
(Finalità e temi della Pedagogia Speciale; Una didattica per l'inclusione)
Dimensioni emergenti del processo di inclusione: alcune consapevolezze e molte sfide
(Dalla competenza specialistica alla competenza diffusa: il sistema integrato di interventi; Vivere il mondo: dal PEI al Progetto di Vita; Costruire il mondo: cittadini protagonisti)
Bibliografia.

Collana: Scienze della formazione

Argomenti: Disabilità, riabilitazione

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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