Formazione professionale e intercultura.

A cura di: Rosita Deluigi

Formazione professionale e intercultura.

Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività

La presenza di alunni con cittadinanza non italiana nel sistema di istruzione e, in particolare, all’interno della formazione professionale, è alla base di questo libro, che intende articolare un dialogo tra gli orientamenti della pedagogia interculturale e la pratica formativa ed educativa realizzata sul campo.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 192

ISBN: 9788820450687

Edizione: 1a ristampa 2014, 1a edizione 2013

Codice editore: 1115.20

Disponibilità: Discreta

Pagine: 192

ISBN: 9788820461102

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1115.20

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Alla luce delle numerose ricerche sociologiche e statistiche in merito alla presenza di alunni con cittadinanza non italiana nel sistema di istruzione e, in particolare, all'interno della formazione professionale, il volume si propone di articolare un dialogo tra gli orientamenti della pedagogia interculturale e la pratica formativa ed educativa realizzata sul campo.
Per attuare tale approccio ci si è avvalsi del contributo di diversi pedagogisti che hanno articolato le riflessioni a partire dalle questioni legate all'orientamento e alla scelta della scuola secondaria di secondo grado, tratteggiando le caratteristiche del nuovo sistema di istruzione e di formazione professionale, delle potenzialità e dei rischi insiti in esso. Si è osservato come i formatori possano avviare la riflessività sulla propria pratica, per mezzo dell'attivazione di numerosi dispositivi, e come gli operatori, lavorando in équipe, condividano esperienze e sviluppino competenze collettive per far fronte all'inedito. All'interno di contesti eterogenei è possibile osservare come l'intercultura si declini attraverso la costruzione di luoghi e di tempi di interazione, di reciprocità e di solidarietà dove i soggetti in formazione hanno l'opportunità di confrontarsi tra pari, sperimentando processi e percorsi di crescita condivisi.
La proposta di un itinerario di formazione-ricerca, realizzato con docenti di centri di formazione professionale, consente di rileggere la prospettiva interculturale alla luce delle strategie educative attuate, delle difficoltà incontrate nel quotidiano, della progettualità competente che i professionisti possono condividere, alimentando a loro volta, la co-costruzione di processi partecipati in cui le connessioni teoria-prassi diventano più evidenti e si rigenerano nei significati di un pensiero dialogico e di un'azione riflessiva.

Rosita Deluigi è ricercatrice di Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Macerata - Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo. I suoi interessi di ricerca attraversano gli aspetti sociali e interculturali degli ambienti educativi e formativi, con particolare attenzione allo stile partecipativo dell'animazione e al dialogo tra differenze e generazioni. Tra le pubblicazioni più recenti si ricordano: La progettualità ricercata. Minori immigrati e intrecci educativi nel territorio (2008); Animare per educare. Come crescere nella partecipazione sociale (2010); Tracce migranti e luoghi accoglienti. Sentieri pedagogici e spazi educativi (2012).



Rosita Deluigi, Introduzione
Luca Girotti, Dall'etnico all'etico: la sfida educativa per una scelta nella scelta
((Pochi) Numeri (discretamente) orientativi; La (vera) questione dell'identità; Prospettive educative: dall'etNico all'etico; Bibliografia)
Fabrizio d'Aniello, I minori stranieri e il nuovo sistema di istruzione e formazione professionale
(Storie di fragilità e cittadinanza negata; I minori stranieri tra "canalizzazione" e motivazioni formative; IeFP, post-fordismo e formazione integrale; L'IeFP alla prova e le "opinioni migranti"; Riflessioni conclusive; Bibliografia)
Patrizia Magnoler, La concettualizzazione dell'azione nell'insegnamento
(Approcci all'insegnamento-apprendimento; L'analisi della pratica dell'insegnante; La ricerca sulle pratiche professionali; Gli organizzatori della pratica; I dispositivi di indagine tra ricerca e formazione; Conclusioni; Bibliografia)
Lorena Milani, L'inclusione si gioca in squadra: competenze dei formatori e contesti interculturali
(L'équipe dei formatori alla "prova" dell'intercultura; Formare per educare; I molteplici livelli del lavoro di équipe; Giocare di squadra: routine, imprevisto e inedito nel lavoro di équipe; Generare competenze collettive tra intercultura e formazione; Bibliografia)
Davide Zoletto, Valorizzare le culture condivise in comunità di pratica. Prospettive pedagogiche in contesti di istruzione e formazione professionale ad alta presenza migratoria
(Un approccio non solo scuola-centrico; L'alta incidenza di allievi migranti e postmigranti; Un'occasione per combattere l'abbandono, l'assimilazione verso il basso e i rischi di ri-etnicizzazione; I pericoli della canalizzazione formativa; La necessaria attenzione ai contesti; Oltre i rischi del culturalismo; Contesti eterogenei e comunità di pratica; Bibliografia)
Rosita Deluigi, Interculturalità e formazione professionale: elementi di formazione e prospettive di ricerca
(La richiesta di formazione e gli enti coinvolti; Le aspettative dei formatori; L'orientamento della ricerca; Lo svolgimento del percorso: la struttura della formazione e gli elementi indagati; Conclusioni - una volta giunti alla meta: siamo davvero arrivati?; Bibliografia)
Gli Autori.

Contributi: Fabrizio d'Aniello, Luca Girotti, Patrizia Magnoler, Lorena Milani, Davide Zoletto

Collana: La melagrana

Argomenti: Pedagogia interculturale

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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