Il blog di Neo
"Questo volume rappresenta la sintesi più attuale, ambiziosa e completa in lingua italiana sulla scienza sociale computazionale." (dalla Prefazione di
Claudio Cioffi-Revilla)
L'esplosione degli strumenti per la gestione dei big data e la diffusione dei media digitali (Facebook, Twitter tra gli altri) si stanno traducendo in una sfida sempre più ardua alle nostre capacità di comprendere la contemporaneità.
Nell'ottica di chi oggi si occupa di analisi dei processi sociali, tanto nella ricerca accademica quanto in quella di mercato, il libro presenta nuovi strumenti concettuali (e operativi) per rendere conto di questa complessità.
Attraverso la metafora del macroscopio - il computer come strumento in grado di visualizzare processi estesi nel tempo e nello spazio - il libro mostra l'approccio che lega insieme le scienze sociali con le metodologie informatiche: la scienza sociale computazionale (
computational social science).
Partendo dalla descrizione dei programmi di ricerca (dalla
network science alle
digital humanities), che hanno contribuito a integrare le scienze sociali con l'analisi computazionale, si arriva a impostare i problemi relativi alle conseguenze etiche che sta ponendo questa collaborazione fra scienze sociali e scienze del computer.
La sovrabbondanza di dati è davvero un aiuto alla ricerca? Fino a che punto è legittimo usare archivi digitali che contengono informazioni sulla vita delle persone? Quali sono i nuovi volti del controllo e della sorveglianza che queste tecnologie portano con sé? Sono solo alcune delle domande sollevate dallo scenario socio-tecnologico attuale e a cui è chiamata a rispondere una nuova generazione di ricercatori.
Davide Bennato, insegna Sociologia dei media digitali al Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Catania. I suoi interessi di ricerca sono relativi all'analisi dei comportamenti collettivi nei social media, all'etica dei big data, al rapporto fra tecnologia e valori, ai modelli di comunicazione scientifica e tecnologica in rete. Fra le sue pubblicazioni:
Le metafore del computer (Meltemi 2003),
Sociologia dei media digitali (Laterza 2011),
La dataveglianza di massa. Conseguenze etiche e relazionali delle scelte tecnologiche di Facebook (in G. Greco, a cura,
Pubbliche intimità, FrancoAngeli 2014),
Etica dei big data. Conseguenze sociali della raccolta massiva di informazioni (in "Studi Culturali", 2014).