La mente emotiva.

Luigi Longhin

La mente emotiva.

Conoscerla e curarla

Il volume vuole cogliere le modalità di approccio o di conoscenza della mente emotiva. La filosofia e la cultura hanno privilegiato la mente cognitiva e sottovalutato la mente emotiva per diversi motivi che si stanno studiando a tutti i livelli. La concezione che si sta affermando è che la mente emotiva con tutte le emozioni e sentimenti vada accettata al fine di ridurre i danni che la “disregolazione emotiva” produce mediante comportamenti distruttivi per sé e nelle relazioni interpersonali.

Edizione a stampa

39,00

Pagine: 382

ISBN: 9788891741370

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 1222.146

Disponibilità: Buona

Pagine: 382

ISBN: 9788891739834

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1222.146

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In questo testo l'autore si propone di analizzare le modalità di conoscenza della mente emotiva in relazione alla mente cognitiva e ai sentimenti positivi e negativi.
Particolare importanza assumono sia il modello relazionale della mente sia il concetto di identificazione proiettiva per comprendere la natura, le caratteristiche e il significato della malattia psichico-mentale nelle diverse forme (quali, ad esempio, la schizofrenia, la psicosi, il sadomasochismo, il narcisismo, il sadismo). L'autore si propone, quindi, di conoscere le modalità psicoterapeutiche mediante le quali la mente emotiva viene curata, ossia le tecniche specifiche transferali e controtransferali messe in atto nel processo d'identificazione proiettiva e introiettiva.
Negli ultimi trent'anni la metapsicologia freudiana è stata considerata non adeguata allo sviluppo della psicoanalisi, da qui la ricerca di un'altra metapsicologia.
La nuova metapsicologia viene colta in relazione alla teoria del protomentale, secondo la quale le sofferenze psichiche vengono conosciute e curate fin dalla nascita poiché hanno origine dalla relazione con la figura generatrice. La mente emotiva ammalata si manifesta anche nei conflitti sociali e politici; forme mentali patologiche sono all'origine di comportamenti individuali, sociali e politici violenti, sadici e sadomasochisti. Infine, l'autore affronta, dal punto di vista epistemologico, il problema del fondamento scientifico del sapere psicoanalitico, un sapere oggettivo, rigoroso, attendibile e analogico che l'epistemologia attuale ha recuperato, superando il concetto univoco ed equivoco di scienza.

Luigi Longhin, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, associato dell'OPIFER (Organizzazione Psicoanalisti Italiani. Federazione e Registro). Docente di Filosofia e Storia nei licei, ha insegnato Epistemologia e Psicologia dell'età evolutiva alla Scuola Educatori ESAE di Milano e, dal 2001 al 2004, è stato docente a contratto all'Università Bicocca di Milano. Opera privatamente nell'ambito della clinica psicoanalitica. Autore di diversi articoli su riviste scientifiche, ha pubblicato: con M. Mancia, Sentieri della mente (Bollati Boringhieri, 2001); con P. Fancini, Il Coniglio di Alice (Florens Art, 2002); La qualità della mente (Florence Art, 2008; pubblicato in lingua inglese da Rodopi, Amsterdam-New York; in lingua spagnola da Lumen, Buenos Aires); Il benessere mentale (Florence Art, 2010); Perché tanta violenza? (Florence Art, 2012); con A. Imbasciati, Psicoanalisi, Ideologia ed Epistemologia (Aracne, 2014).

Presentazione
Parte I
Mente emotiva e mente cognitiva
(Il pericolo della "dittatura della ragione" e la "funzione delle ragioni affettive"; Teoria dei codici affettivi: "una nuova psicoanalisi"; Il modello relazionale; Separazione tra affetto e cognizione; Il nuovo referente: la "mente emozionale", "noi siamo le nostre emozioni"; Come conoscere la mente emotiva; L'interesse per la mente emotiva è sempre più presente; L'evitamento delle emozioni: desiderio e paura del cambiamento; La paura, l'ansia, la tristezza, l'invidia, la vergogna, sensi di colpa, la gelosia, la noia, la rabbia...; Le emozioni sono "il cibo della mente")
Formazione della attività relazionale della mente emotiva
(Gli innovatori della psicoanalisi; L'evoluzione della psicoanalisi bloccata dall'ortodossia; È possibile un'altra metapsicologia?; Storia di separazione tra la psicoanalisi e la psicologia sperimentale; La sofferenza psichica; La conoscenza della vita prenatale e perinatale; La capacità di sopportazione della sofferenza: lo sviluppo del pensiero; La ricostruzione del protomentale o delle origini del mentale; La distruttività si rivela a diversi livelli; I dispositivi biologicamente originati; Come viene sopportato il dolore fisico; La funzione delle figure genitoriali nella formazione sana o patologica della mente emotiva)
Insostenibilità dell'isomorfismo mente-cervello
(La specificità della natura della mente; Rapporti tra la cultura della mente e la cultura del cervello; Proposta di collaborazione tra neuroscienze e psicoanalisi; Necessità di una giustificazione epistemologica; Le "caratteristiche" del cervello e della mente; L'antiumanesimo teorico, l'interpretazione naturalistico-biologistica; La mente emotiva nella filosofia antica; Platone: il bene si fa visibile nella bellezza; Aristotele: la capacità della mente di trovare "il giusto mezzo"; L'interesse della psicoanalisi attuale alla filosofia di Kant; La mente emotiva nella filosofia contemporanea: C. Taylor)
Parte II
La mente emotiva si ammala
(Natura, caratteristiche, significato della malattia psichico-mentale; Il problema della normalità-anormalità; Gli studi della vita prenatale; La mancanza di rêverie materna all'origine di tanti disturbi psicosomatici; Madre "inaffettiva", "assente", "intrusiva"; Lo scarto temporale ottimale; La personalità negativa, distruttiva; Traumi ed esperienze dolorose)
Normalità e devianza in psicopatologia
(Supplemento di conoscenza della natura umana; Il nuovo modo di intendere la "norma"; Tre stadi dell'approccio alla malattia mentale; Fraintendimenti e deliri inconsci; Il modello interiore inconscio; Coscienza "umanistica" e coscienza "autoritaristica"; Il sentimento di colpa persecutorio e depressivo; Normalità-anormalità secondo la teoria dei codici affettivi di Franco Fornari; Codice di significazione naturale; Simbolizzazione affettiva primaria confusiva; La simbolizzazione affettiva che presiede alla sopravvivenza; Codice minimo di normalità; Normalità costitutiva e normalità prescrittiva; Il criterio della sopravvivenza quale "progetto naturale")
L'origine della violenza individuale e sociale
(Il fenomeno del terrorismo; I traumi infantili all'origine di occulte patologie di personalità; Forme di violenza nuove, diverse e allarmanti; I serial killer, il delirio messianico; Il terrorismo mistico-religioso islamico; Perché il terrorismo?; Il problema della violenza dei gruppi: "banda di ragazzi" e "banda di ragazze"; Comportamenti caratterizzati dalla violenza, della distruttività e della falsità; Le parti distruttive e schizofreniche della personalità; Dal conflitto familiare al conflitto sociale; La democrazia affettiva nell'ambito familiare e istituzionale)
La violenza della guerra: patologia della mente
(La cultura dell'odio e della qualità negativa degli affetti; Lettura psicoanalitica; Origine e fondamento della psicologia sociale; Funzioni distruttive della guerra: meccanismi sadomasochistici inconsci; La concezione paranoica della guerra; La guerra: fenomeno psicotico; La violenza della guerra; Crisi delle antropologie ottimistiche, ricerca di tecniche di ingegneria sociale; La cooperazione e l'altruismo)
Forme mentali patologiche: violenza, terrore, ideologie, totalitarismo
(Il punto di vista psicoanalitico; La Storia del Gulag; I campi di concentramento; Strutture mentali "disturbate" giustificate da ideologie; Meraviglia e stupore della storiografia politica; L'orribile massacro dell'uomo; L'ideologia si trasforma in verità assoluta, giustificatrice del terrore; Perché tutto questo terrore?; Critiche dell'ideologia e dell'utopia; Il culto della personalità)
La sindrome psicosociale del potere dominio
(Il potere-dominio, "tumore" della mente; Riflessione sul potere; Il problema della funzione politica del potere; L'errore metodologico; La figura genitoriale onnipotente; La presenza di irrazionalità; Il problema dell'emancipazione collettiva e individuale dal potere)
Personalità autoritaria
(Fraintendimento originario; Soggetti a moralità disturbata; Delega del contenimento e del governo delle parti negative del Sé; Psicoanalisi e conflittualità sociale e politica; Le competenze specifiche delle diverse discipline scientifiche; Conflitti intraistituzionali e interistituzionali; Ipotesi antropologica ottimistica; Critiche al silenzio ingiustificato; Difficoltà dell'elaborazione del lutto; Ambivalenza della mente umana: il sentimento di amore e di odio; L'immaturità psichica: origine dei conflitti sociali e politici; Necessità di una cultura psicoanalitica; Persone psicologicamente immature)
L'ideologia patologia della mente
(Ideologia e utopia: forme devianti dal rapporto con la realtà sociale e politica; Patologia dell'ideologia: "dissimulazione" "autoinganno ed etero inganno"; L'ideologia sollecita un'adesione o un rifiuto emotivo-affettivo; Tre aspetti nuovi dell'ideologia attuale; Il contributo della riflessione filosofica; Natura e caratteristiche dell'utopia; Ambiguità dell'utopia: il "venir meno della più grande utopia della storia"; Conseguenze di una scelta utopistica; Il senso dell'utopia dal punto di vista psicoanalitico; Come liberarci da forme ideologiche e utopistiche?)
Il narcisismo patologia della mente
(Dalla rimozione del desiderio alla possibile frustrazione del desiderio; La memoria implicita degli affetti e delle emozioni; La formazione di aree non simboliche; Il concetto di narcisismo distruttivo come modalità relazionale; Concetto particolare di narcisismo; Narcisismo normale e patologico)
Parte III
Processo di scissione e di identificazione proiettiva
(Rivoluzione epistemologica nella psicoanalisi; Applicabilità del criterio tecnico-operativo in psicoanalisi; Modello trasformazionale specifico della psicoanalisi; Il recupero del soggettivo delle scienze umane; L'accordo intersoggettivo relativo a una certa nozione e operazione; Simbolo e sintomo: indicatori dell'intenzionalità; Le interpretazioni efficaci; Insight intellettivo ed emotivo)
Come curare la mente emotiva
(Quale modello nel laboratorio psicoanalitico?; La psicoanalisi come processo di conoscenza e di trasformazione; Un nuovo modo di vivere la realtà: laboratorio complesso; L'attenzione liberamente fluttuante; Costruzione nel transfert; Il concetto di ricostruzione; Il controtransfert: da "Cenerentola della tecnica psicoanalitica a Principessa"; Lo "scandalo" del controtransfert; La storia del controtransfert; Il controtransfert: strumento principe della psicoanalisi; Il pericolo del controtransfert "patologico")
Il laboratorio psicoanalitico
(Elementi costitutivi del sapere psicoanalitico; I tre elementi costituitivi della psicoanalisi; Gli affetti, le emozioni e la memoria; Le fantasie primarie inconsce)
La psicoanalisi: terapia de

Collana: Psicologia

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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