I porti italiani e l'Europa

Sergio M. Carbone, Francesco Munari

I porti italiani e l'Europa

Un'analisi delle regole, della giurisprudenza e della prassi amministrativa per operatori pubblici e privati

Il volume analizza la disciplina dei porti dall’angolo visuale europeo e nazionale, concentrandosi in particolare sulla natura dei porti come “beni” e infrastrutture pubbliche, al cui interno le imprese operano sulla base di diversi livelli di regolazione. Viene quindi delineato il regime dei porti italiani alla luce delle regole dell’Unione e nazionali e sono presi in esame i vari “attori”, pubblici e privati, operanti nei porti.

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 288

ISBN: 9788891781864

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 326.1

Disponibilità: Buona

Pagine: 288

ISBN: 9788891793157

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 326.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume analizza la disciplina dei porti dall'angolo visuale europeo e nazionale, e si concentra in particolare sulla natura dei porti come "beni" e infrastrutture pubbliche, al cui interno le imprese operano sulla base di diversi livelli di regolazione. In questa disamina, superando definitivamente l'approccio del porto come... un mercato a sé, gli autori sviluppano una concezione di porto come snodo di una ben più complessa filiera logistica, solo relativamente alla quale è corretto ragionare in termini di accesso al mercato, gestione di infrastrutture scarse, e conseguente ricaduta sul sistema economico nazionale delle regole e delle prassi riguardanti porti e logistica.
Viene quindi delineato il regime dei porti italiani alla luce delle norme dell'Unione e nazionali, comprensivo delle prerogative infrastatuali, dei rapporti con le città, tra diverse amministrazioni e tra i regolatori che a vario titolo esprimono competenze nel settore.
Gli autori si dedicano infine allo studio dettagliato dei vari "attori", pubblici e privati, operanti nei porti, e della disciplina ad essi relativa, con particolare attenzione ai modelli organizzativi che riguardano sia le amministrazioni interessate, in primis le Autorità di sistema portuale, sia le imprese e gli altri soggetti che operano in contesti concorrenziali ovvero regolati.

Sergio M. Carbone
è professore emerito di diritto dell'Unione europea nell'Università di Genova; avvocato di gruppi industriali e componente di collegi arbitrali. Membro di Commissioni Consultive di enti interni ed internazionali relativi al commercio internazionale oltreché componente di organi direttivi di ONG. Presidente della Camera Arbitrale di Milano, già componente del Board of Directors dell'Unidroit. Direttore di Rivista di diritto internazionale privato e processuale; Diritto Marittimo; Diritto del commercio internazionale - The Law of International Trade, oltreché componente dei Comitati scientifici di altre Riviste giuridiche.

Francesco Munari
è ordinario di diritto dell'Unione europea, avvocato di impresa e componente di collegi arbitrali. Si occupa di concorrenza e regolazione dei mercati (in particolare nei comparti dei trasporti e delle infrastrutture e reti di trasporto e logistiche), di ambiente, oltreché di vari temi legati al diritto UE, prevalentemente collegati coi fenomeni economici e delle imprese. Su questi temi ha scritto numerosi lavori monografici e saggi pubblicati in molte riviste italiane e straniere, oltre a operare attivamente nell'ambito di associazioni e think-tank di settore. È tra l'altro direttore della rivista Diritto del commercio internazionale - The Law of International Trade.

Ringraziamenti
Prefazione
Il porto come "bene" pubblico e infrastruttura pubblica all'interno della quale le imprese operano sulla base di diversi livelli di regolazione
(Natura e funzione del porto, l'attività economica e la regolazione al suo interno e lungo la catena logistica; Le fonti; Il principio di separazione tra regolazione e attività di impresa nei porti italiani e le sue implicazioni)
Il regime dei porti italiani tra diritto dell'unione europea, potestà regionali e rapporti col territorio
(Porti e loro regime in ambito europeo; L'ordinamento portuale italiano tra competenze statali e regionali; Porto e città: esigenze di sviluppo del porto e di pianificazione urbana)
Le autorità di sistema portuale. Natura giuridica e loro funzionamento. L'autorità marittima e i suoi rapporti con le AdSP
(Il modello dei sistemi portuali individuato dall'ordinamento italiano: natura e funzioni delle AdSP; Le componenti istituzionali delle AdSP: la loro governance; Rapporti e collaborazione tra Autorità portuale ed altre istituzioni che operano all'interno dei porti)
L'accesso alle infrastrutture e ai servizi portuali
(La privatizzazione delle attività portuali e le sue implicazioni sul demanio e sui suoi usi ad opera dell'impresa terminalista o concessionaria; I criteri di scelta del concessionario demaniale portuale; L'accesso ai servizi portuali)
Le imprese e le agenzie operanti nei porti: operazioni e servizi portuali, imprese portuali e soggetti fornitori di lavoro portuale
(Le attività imprenditoriali svolte nei porti e i relativi mercati di riferimento; L'accesso ai mercati dei terminalisti e delle altre imprese concessionarie; Le imprese operanti sui mercati "a valle" rispetto ai concessionari demaniali; La cooperazione tra le diverse tipologie di imprese portuali; La fornitura di manodopera nei porti)
Le imprese soggette a regolazione in ambito portuale: servizi tecnico-nautici e altri servizi di interesse economico generale
(Il fondamento giuridico alla base delle restrizioni all'accesso al mercato per determinati servizi e della legittimazione di servizi da rendersi in via esclusiva in ambito portuale; I servizi tecnico-nautici di pilotaggio, rimorchio, ormeggio e battellaggio; Gli altri SIEG portuali. Loro possibile esistenza e problematiche ad essi relative)
Bibliografia.

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