Il difficile rapporto tra gli storici tedeschi e la politica, le loro reazioni ai processi di modernizzazione e il ruolo da loro svolto nell'elaborazione della coscienza storica e dell'identità nazionale riflettono in modo esemplare le caratteristiche dello sviluppo politico, economico e sociale della Germania moderna. Protagonisti della vita politica e culturale del paese dall'inizio dell'Ottocento ad oggi, gli storici hanno svolto una funzione centrale nel definire non solo gli indirizzi ideali, ma anche gli orientamenti pratici di settori significativi dell'opinione pubblica e degli ambienti di governo in periodi decisivi quali i decenni della formazione dello stato nazionale, gli anni dei contrasti tra le potenze imperialistiche introno alla svolta del secolo, e il breve periodo di apprendistato democratico della repubblica di Weimar. I saggi raccolti nel volume illuminano da vari punti di vista le modalità di formazione e di articolazione della cultura politica di diverse generazioni di storici e le loro ripercussioni sullo sviluppo della disciplina; e forniscono al lettore italiano una panoramica sullo stato degli studi su un tema che da più di un decennio costituisce uno dei filoni più rilevanti della storiografia non solo tedesca. Il volume contiene scritti di: R. vom Bruch, G.Corni, B.Faulenbach, J.Kocka, D.Langewiesche, W.J.Mommsen, L.Riberi, E.Schulin, K.Tenfelde, P.Th.Walther.