E' ormai sempre più difficile mantenere la divisione disciplinare tra linguistica computazione, psicolinguistica, psicologia cognitiva e Intelligenza artificiale. Molti sistemi di linguistica computazionale si fondano oggi su Ipotesi non sola di tipo strettamente linguistico, ma anche propriamente psicologico. La psicologia utilizza sempre più frequentemente il computer per studiare fenomeni altrimenti non controllabili. Il punto di contatto tra tutte queste discipline può essere ritrovato nel paradigma dell'uomo considerato come un sistema capace di elaborare informazioni e, più In generale, nello sviluppo di uno del temi centrali della ricerca degli anni '70 e '80: come definire, strutturare e organizzare la conoscenza. Con i contributi che appaiono In questo volume si è voluto procedere all'approfondimento e alla giustificazione teorica di questa possibile equivalenza tra concetti esplicativi di base della linguistica e della psicologia. Sono stati perciò affiancati autori delle diverse discipline. Ciascuno ha dato il suo apporto cercando di garantire la comprensione anche nel punti più complessi, grazie anche alle semplificazioni realizzate su calcolatore. E tutti sono convenuti in una stessa area di interesse: i processi di comprensione e di produzione del linguaggio.

Grazie al tipo di approccio interdisciplinare, questo volume rappresenta uno strumento utile per il lettore interessato ai temi di linguistica, linguistica computazionale, psicolinguistica, psicologia cognitiva, scienza cognitiva e intelligenza artificiale.