Il tutto e le parti

Fiorenza Toccafondi

Il tutto e le parti

La Gestaltpsychologie tra filosofia e ricerca sperimentale (1912-1922)

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846419842

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1582.4

Disponibilità: Discreta

Il concetto di Gestalt rappresenta un importante nodo della riflessione filosofica e psicologica del Novecento. Le discussioni sul suo significato e sulla sua portata (soprattutto sino agli anni '30) hanno caratterizzato parte significativa della cultura europea, mentre la Gestaltpsychologie va senza dubbio collocata tra i principali e più dibattuti indirizzi della psicologia novecentesca. Alcuni aspetti della tematica gestaltista, d'altronde, sono quanto mai aperti, risultando per questo ancora oggi avvincenti e stimolanti.

Questo volume, ovviamente, può coprire soltanto alcune delle questioni comprese in un argomento tanto vasto e complesso. Il suo obiettivo è di rintracciare le radici, gli stimoli e i temi principali del contesto in cui la Gestaltpsychologie di Wertheimer venne a maturazione, della quale viene ricostruita l'evoluzione dei primi (fondamentali) dieci anni di attività. L'intento è di restituire il senso complessivo dell'itinerario intellettuale dei suoi protagonisti, l'ambiente della loro formazione, di mettere a fuoco una situazione culturale in cui si intrecciano eredità filosofiche e nuove frontiere nel campo della sperimentazione. Questa ricostruzione storica, attenta a mettere a fuoco le innovazioni teoriche e metodologiche dei contributi via via trattati, si avvale della lettura di testi poco frequentati dalla storiografia corrente, italiana in primo luogo, a partire, per es., dal fondamentale lavoro di Wolfang Köhler sulle forme fisiche, Die physischen Gestalten in Ruhe und im stationären Zustand (1920), testo tra i più importanti, ma anche tra i più difficili e meno letti della produzione europea della scuola di Wertheimer.

Fiorenza Toccafondi (1963) è dottore di ricerca in Filosofia. Docente di ruolo di Storia e Filosofia presso i licei fiorentini, svolge attualmente attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Firenze. Oltre a saggi dedicati prevalentemente alla filosofia austro-tedesca dell'Ottocento e del Novecento, ha pubblicato I linguaggi della psiche. Teorie della mente, della percezione e del comportamento da Würzburg a Vienna , Milano, 1995.


La formazione
(K. Stumpf; O. Külpe; Altre influenze e suggestioni; Filosofi e psicologi)
Teoria e sperimentazione
(Il movimento apparente; Gli anni di Francoforte e la critica delle sensazioni inavvertite; Koffka a Gießen: F. Kenkel e la controversia con V. Benussi; La scuola di Wertheimer e la scuola di G. E. Müller: D. Katz e E. Rubin)
Le forme fisiche
(Biologia, fisica e psicologia; W. Nernst e la prospettiva elettrochimica; La natura soprageometrica dei processi psicofisici; Idealismo o realismo nell'isomorfismo di Köhler?)
Organizzazione percettiva, pensiero e patologie cerebrali
(Le leggi di Wertheimer; Pensiero e numeri. Frege, Husserl e Wertheimer; Le patologie cerebrali. K.Goldstein, A. Gelb, W. Fuchs).

Contributi:

Collana: Storia della psicologia

Livello: Studi, ricerche