Gli studi riguardanti la mobilità e le reti telematiche raccolti in questo quaderno sono stati realizzati nel corso dell'elaborazione della Bozza e del Progetto di P.T.C.P., con lo scopo di approfondire le conoscenze sulle tematiche affrontate, e di supportare le scelte di pianificazione.
Per l'analisi della mobilità privata, oltre all'esame delle banche dati disponibili, sono state sviluppate apposite indagini avvalendosi di metodologie innovative, quali ad esempio il rilievo da elicottero della congestione della rete stradale. Sono state così individuate le problematiche più rilevanti e formulate ipotesi di intervento, delineanti uno schema progettuale di riferimento, in parte recepito dal progetto di P.T.C.P., che definisce gli sviluppi della maglia delle reti di mobilità principali, i potenziamenti e gli interventi sui collegamenti locali.
Per quel che riguarda il trasporto pubblico sono stati acquisiti, analizzati, elaborati e cartografati i dati statistici disponibili, al fine di individuare i fenomeni di maggior problematicità. Sono state inoltre sistematizzate le informazioni sull'offerta e sui progetti di potenziamento; si è così ricostruito un quadro di domanda ed offerta per quel che riguarda ferrovie, metropolitane e reti di trasporto di superficie. Le informazioni raccolte sono servite a definire un programma di interventi mirati alla conferma ed allo sviluppo del ruolo essenziale del trasporto pubblico: obiettivo del P.T.C.P. è infatti l'aumento della quota di ripartizione modale del trasporto pubblico rispetto al mezzo privato.
Per quel che riguarda il trasporto delle merci si è partiti da una ricognizione sulle informazioni esistenti, e nell'ottica di indirizzare lo sviluppo del settore verso un potenziamento del trasporto ferroviario, sono state eseguite apposite indagini. È stata realizzata ad esempio un'impegnativa campagna di interviste presso i centri intermodali che ha consentito di ottenere preziose informazioni a proposito dell'intero percorso origine/destinazione delle merci. Sono stati inoltre raccolti dati circa la localizzazione e le caratteristiche delle imprese che operano nel settore della logistica.
Infine con un contributo specialistico della società Reseau, si è cercato di delineare il ruolo, le tendenze evolutive e le possibili ricadute delle nuove reti di telecomunicazioni sullo sviluppo e le trasformazioni dell'area milanese delineando il ruolo che l'amministrazione pubblica può giocare come promotore/facilitatore di iniziative che, coinvolgendo una pluralità di soggetti, portino allo sviluppo del territorio congruamente con le esigenze/opportunità legate al mondo dell'Information and Communications Technology (I.C.T.).
Giuseppe Barra, architetto, svolge attività professionale di progettazione e collabora ad attività di ricerca universitaria in materia di pianificazione territoriale di area vasta. Ha sviluppato ricerche sulle tematiche ambientali e sul tema dello "Sviluppo Sostenibile", collaborando tra l'altro con l'E.N.E.A. Ha collaborato alla predisposizione del P.T.C.P. di Milano.
Marco Felisa, architetto, ha lavorato nel settore dell'urbanistica e della pianificazione territoriale, dedicandosi particolarmente alle tematiche relative ai trasporti. Collabora ad attività di ricerca in ambito universitario, ed ha collaborato alla predisposizione del P.T.C.P. di Milano. Attualmente lavora presso la Provincia di Milano, U.O. Grandi Interventi e S.I.A. e si occupa di tematiche inerenti la mobilità.
Paola M. Manacorda è laureata in matematica e ha sviluppato la propria carriera nel settore informatico prima di entrare in Reseau (di cui dal 1995 all'inizio del 1998 ha ricoperto la carica di Presidente) dove ha realizzato numerosi interventi nel settore I.C.T. soprattutto per amministrazioni pubbliche, enti locali e distretti territoriali. Dal febbraio 1998 è stata nominata Commissario della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Reseau è una società di consulenza specializzata nel settore I.C.T.. Aree privilegiate di intervento sono la consulenza strategica agli operatori dell'offerta sui segmenti I.C.T. più innovativi, e interventi su settori verticali della domanda, con particolare riferimento alla pubblica amministrazione centrale e locale.
Fabrizio Ottolini, architetto, oltre all'attività professionale di progettazione urbanistica, collabora ad attività di ricerca in ambito universitario, con riferimento ai temi della pianificazione territoriale di area vasta, ai temi di carattere infrastrutturale, ed allo sviluppo della pianificazione intermedia (Piani Territoriali di Coordinamento). Ha collaborato alla predisposizione del P.T.C.P. di Milano.
Enrico Prevedello, architetto, tecnico presso il Dipartimento Scienze del Territorio del Politecnico di Milano, dal 1995 professore a contratto incaricato dell'insegnamento di "Pianificazione e Gestione delle Aree Metropolitane" nel corso di laurea in Architettura. Svolge attività di ricerca e di consulenza nel campo dell'urbanistica e dei trasporti, ed ha collaborato alla predisposizione del P.T.C.P. di Milano.