L'India coloniale dalla "autocrazia costituzionale" alla protodemocrazia

Maurizio Griffo

L'India coloniale dalla "autocrazia costituzionale" alla protodemocrazia

Il dibattito sulle riforme e l'Indian Civil Service (1909-1919)

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 192

ISBN: 9788846416872

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 238.14

Disponibilità: Discreta

La storia costituzionale dell'India coloniale si può dividere in due periodi. Il punto di cesura è dato dalle riforme del 1919 che, introducendo una forma di limitato e parziale autogoverno in ambito provinciale, rompono l'equilibrio autocratico del potere imperiale.

La ricerca che qui si presenta ricostruisce il dibattito preparatorio a queste riforme da un'angolazione particolare. Il filo rosso dell'indagine è dato dalla discussione sull'indianizzazione dell'Indian Civil Service, cioè del corpo scelto di funzionari che costituiva l'arco di volta della macchina amministrativa britannica e che fino a quel momento era stato riservato quasi esclusivamente al personale inglese.

Per gli amministratori britannici in India, questa riforma si presentava come una soluzione ideale, capace di saldare il cerchio della riscrittura costituzionale senza uscire dall'alveo della devoluzione burocratica e senza mettere in discussione gli equilibri autocratici del potere imperiale. Questa impostazione sarà superata, su impulso della madrepatria, e le riforme avranno un carattere toto corde politico. Tuttavia ripercorrere le discussioni preparatorie di quelle riforme consente di cogliere un quadro di prima mano di storia materiale delle idee e di penetrare nell'universo mentale dei burocrati più potenti del mondo.

Maurizio Griffo , già borsista dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici, è ricercatore di Storia delle istituzioni politiche presso l'Università "Federico II" di Napoli. In tema di storia dell'India coloniale, ha curato l'edizione italiana di Soviet Russia di Nehru ( Lo strano paese della falce e martello , Napoli, Guida, 1996).


Costituzione e burocrazia nell'India coloniale (1773-1909)
(Le riforme della Costituzione: la lenta erosione della prerogativa imperiale; Una riforma impossibile: l'indianizzazione dell'Indian Civil Service)
La Costituzione del 1909 e la Commissione Islington
(Riforma costituzionale e riforma dell'amministrazione; La Commissione Islington: la posizione inglese; La Commissione Islington: la posizione indiana)
Gli equivoci dell'indianizzazione: tra riforma politica e riforma amministrativa
(L'incunabolo delle riforme: il memorandum Hardinge; I limiti delle riforme: la circolare Chelmsford del 20 luglio 1916; I limiti delle riforme: il dibattito sulla circolare Chelmsford e il dispaccio del 24 novembre 1916)
La decisione finale
(Il protrarsi della guerra e il mutato clima d'opinione; La svolta nelle riforme: la Commissione Duke; Il nuovo Segretario di Stato e la dichiarazione del 20 agosto 1917; Montagu in India e la gerarchia delle riforme; La scelta finale per l'indianizzazione)
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