Un lavoro terapeutico

Anna Ferruta

Un lavoro terapeutico

L'infermiere in psichiatria

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 164

ISBN: 9788846421067

Edizione: 4a ristampa 2018, 2a edizione 2001

Codice editore: 1217.2.1

Disponibilità: Discreta

Il libro descrive la funzione terapeutica dell'infermiere in psichiatria, che, dopo la chiusura dei manicomi, si realizza in differenti luoghi di cura: reparto ospedaliero, ambulatorio territoriale, domicilio del paziente, strutture intermedie e residenziali. La sofferenza psichica è stata sottratta all'emarginazione e riconosciuta come una tra le più dolorose, che richiede attenzioni e cure. Al tempo stesso si è trovata gettata tra le varie sezioni della medicina dominata dallo specialismo, che riduce al minimo il rapporto con il paziente come persona intera.

Nel volume si affronta con coraggio questo nodo, che vale per la cura di ogni paziente: come unire conoscenze specialistiche e capacità di rapporto; come consolidare l'autostima nella propria identità professionale; come conquistare un'autonomia terapeutica basata sulla competenza.

Come realizzare tutto questo? Acquistando conoscenze sulle tecniche relazionali e imparando dall'esperienza. Anna Ferruta è una psicoanalista che lavora da 30 anni nelle istituzioni, utilizzando nel rapporto con pazienti e operatori le conoscenze emerse dal pensiero e dall'esperienza psicoanalitica sulle sofferenze disperate degli esseri umani, su ciò che li può tenere psichicamente in vita. Marcella Marcelli è un'assistente sanitaria che ha percorso tutte le tappe di trasformazione della psichiatria, incontrando e curando migliaia di pazienti in situazioni differenti.

Il risultato è un discorso che unisce riflessione teorica sul rapporto con il paziente ed esperienza sul campo, utile in primo luogo agli infermieri, ma anche agli operatori delle nuove professionalità (educatori, animatori, esperti di terapie espressive e di riabilitazione), e a medici e psicoterapeuti che vogliono guardare la sofferenza umana più da vicino e trovare modi per rispondere alle ferite del corpo, alle domande di sessualità non realizzate, alle offese alla dignità umana, al desiderio di essere dei soggetti che parlano con un altro.

Il libro dà indicazioni sugli strumenti di formazione che sono di aiuto a svolgere "il lavoro del Centauro", quel lavoro di cura che il Centauro Chirone, famoso per la sua abilità terapeutica con le mani (dal greco cheir, mano) insegnò ad Asclepio, dio della medicina. È un lavoro che richiede una competenza istintiva, propria della parte animale, e sapiente, propria della parte umana.

Anna Ferruta è psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana: ha lavorato come consulente delle istituzioni psichiatriche, in particolare nell'Unità Operativa di Psichiatria che ora fa parte dell'Azienda Ospedaliera S. Carlo Borromeo di Milano. È autrice, insieme ad altri, di Uno spazio condiviso (Borla) e de La comunità terapeutica. Tra mito e realtà (Raffaello Cortina Editore), oltre che di numerosi saggi su libri e riviste.

Marcella Marcelli è assistente sanitaria: ha lavorato agli inizi in un nido d'infanzia e in un ambulatorio pediatrico; poi è stata caposala nell'ospedale psichiatrico. Dopo la chiusura dei manicomi ha lavorato in tutte le strutture: ambulatorio territoriale, centro diurno, reparto ospedaliero. Attualmente si occupa di formazione degli operatori.


Tebaldo Galli , Prefazione
Introduzione. La specificità del lavoro infermieristico
Strumenti professionali
(La relazione terapeutica tra infermiere e paziente: teorie ed esperienze; Le parole curano?; La matrice generativa della vita psichica: la relazione madre-bambino; Il ruolo del soggetto nel diventare se stesso e nel creare il suo mondo personale; La qualità della risposta; Le esperienze di attaccamento e perdita; Le funzioni terapeutiche: contenimento, ascolto, rêverie; Tecniche di relazione tra infermiere e paziente; Come comunicare: abitando l'area transizionale tra pratiche concrete e significati; Il contatto con il paziente tramite le cure del corpo; Esperienze di lavoro clinico: situazioni di manipolazione corporea; Il gruppo di lavoro; La funzione del responsabile del gruppo di lavoro; "Il campo istituzionale"; Dall'esperienza clinica: una riunione dell'équipe curante; Come rispondere ai familiari dei pazienti; Quando un paziente fa paura; Quando la sessualità di un paziente esige soddisfazione; Situazioni di attaccamento affettivo intenso tra infermieri e pazienti; Come dire di no. Come resistere all'urgenza; Quando l'infermiere sbaglia)
Il lavoro clinico dell'infermiere
(Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura; Esperienze di lavoro clinico: maternage per Natascia; Esperienze di lavoro clinico: riconoscimento per Romeo; I Servizi Territoriali; Esperienze di lavoro clinico: tutoring per Condor; Esperienze di lavoro clinico: dipendenza limitata per Donata; Le visite domiciliari; Esperienze di lavoro clinico: un appoggio evolutivo per Maria; Esperienze di lavoro clinico: accettazione dell'onnipotenza per Vittoria; Esperienze di lavoro clinico: spazio per Mauro e la famiglia; Le strutture intermedie; Esperienze di lavoro clinico: maternage per Nicolino; Esperienze di lavoro clinico: presenza per Felicita; Esperienze di lavoro clinico: contenimento per Paolo; Esperienze di lavoro clinico: riappropriazione delle capacità per Cucciolo)
La formazione permanente
(Gruppi Balint per infermieri; Qualche indicazione teorica; Dall'esperienza clinica: una riunione del Gruppo Balint degli infermieri in SPDC; Seminari di formazione professionale, corsi di aggiornamento, workshops esperienziali; Psicodramma; Esperienze di lavoro clinico: una seduta di Psicodramma al Centro Diurno; La tecnica dell'osservazione; Seminari residenziali di tutto il gruppo curante; Riflessioni sull'esperienza del Seminario di Costagrande)
Il lavoro del Centauro: l'identità professionale dell'infermiere
(Una funzione terapeutica; Gli strumenti tecnici; Il contatto con l'intimità) - Appendice. Testimonianze di lavoro infermieristico
Antonietta Russo , L'introduzione della cartella infermieristica come strumento di lavoro professionale
Domenico Terrone , Il Respiro.

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