Conosciuta come il "miracolo asiatico", la Repubblica Cinese ha sperimentato negli ultimi decenni una straordinaria crescita economica, accumulando ingenti riserve valutarie, stimate in circa 95 miliardi di dollari, e un Pil pro capite superiore ai 15 mila dollari.

Le potenzialità? L'economia dell'isola dipende in larga misura dal commercio estero e le imprese taiwanesi sono alla costante ricerca di nuovi partner commerciali con l'obiettivo di allargare il proprio mercato.

In linea con gli altri paesi dell'estremo oriente, l'isola ha spalancato le proprie porte agli investitori stranieri e ha mostrato grande apprezzamento per i prodotti "made in Italy" .

Gli incentivi? Il governo taiwanese sta seguendo una linea economica i cui principali obiettivi sono costituiti dall'ulteriore rafforzamento del processo di privatizzazione, dal contenimento dell'inflazione e dal miglioramento delle infrastrutture con il lancio di "piani di sviluppo" che comprendono ambiziosi progetti, molti dei quali rappresentano una concreta opportunità per le imprese straniere intenzionate ad investire sull'isola.

Le garanzie? Taiwan ha utilizzato con abilità il proprio ruolo economico riuscendo a tessere una rete di relazioni diplomatiche con il resto del mondo: è diventata così membro dell'Asian-Pacific Economic Co-operation (APEC) e dell'Asian Development Bank (ADB). L'ingresso nella World Trade Organization, come "Territorio Doganale di Taiwan, Peng-hu, Kin-men e Ma-tsu", che contribuirà alla risoluzione della questione, ormai più che cinquantenaria, del riconoscimento del governo di Taipei a livello mondiale, sembra, inoltre, ormai prossimo.

I rischi? Sono essenzialmente legati al difficile rapporto con la Repubblica Popolare Cinese che considera Taiwan una provincia ribelle che, presto o tardi, sarà riannessa alla madre patria e fa quindi pressioni per destabilizzare il governo dell'isola.

Questa situazione di tensione si riflette a livello economico impedendo a Taiwan di ricoprire quel ruolo di mediatore culturale e commerciale tra occidente e mondo cinese che le sarebbe proprio.

Affinché il viaggio alla scoperta di Taiwan sia quindi aziendalmente proficuo, nella valigia sono indispensabili una generale conoscenza del paese e della sua cultura, nell'obiettivo prioritario di evitare spiacevoli gaffe interculturali che potrebbero pregiudicare contatti ed approcci, oltre alle principali indispensabili nozioni in materia tributaria, giuridica e valutaria.

"Conoscere il mondo" è la Collana che si propone quale guida e pioniere per imprenditori che, al fine di valutare il "progetto Mercati Emergenti", vogliono conoscere le coordinate aziendali attraverso le quali potersi muovere nelle nuove mete imposte dall'economia globale.