La strategia competitiva per l'Europa.

A cura di: Marco Vigorelli

La strategia competitiva per l'Europa.

Il valore della conoscenza

Alcuni tra i più autorevoli studiosi e uomini d'impresa di successo mettono a confronto scenari macroeconomici e concezioni dell'impresa, principi economici e istanze etiche per tracciare una via europea al mercato, che non ne pregiudichi le esperienze di successo, ma le rilanci come un vantaggio distintivo inimitabile.

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 160

ISBN: 9788846425287

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 99.1

Disponibilità: Nulla

Esiste un modello economico europeo? Esiste una versione europea dell'economia di mercato? Quali ne sono i vantaggi distintivi e quanto pesano nel confronto con il modello americano e con quello anglosassone?

Il nuovo aggregato economico che chiamiamo Europa deve oggi confrontarsi con alcune importanti scelte di campo per identificare una propria strategia competitiva nello scacchiere economico internazionale.

Da un lato il modello shareholder , dominante nei mercati anglosassoni, costituisce il corollario di uno Stato liberista, dove le imprese competono sui mercati dei capitali per attingere risorse finanziarie indispensabili al loro funzionamento e dove la remunerazione degli azionisti finisce con il costituire l'obiettivo prevalente dell'impresa.

Dall'altro lato, il modello stakeholder , un'esperienza radicata con successo in diverse comunità economiche dell'Europa continentale (Valle del Reno e Distretti Industriali Italiani), dove, pur in un contesto di libero mercato, lo Stato si riserva un ruolo di garante dell'equilibrio del sistema e le imprese riconoscono e apprezzano nell'ambito dei processi di governance il contributo e le istanze di tutti coloro che contribuiscono alla generazione del valore (non solo per gli azionisti, ma anche per i clienti, per i dipendenti, per i partner industriali e la comunità più estesa) che si configura quindi come l'obiettivo prevalente dell'agire d'impresa.

Questo è l' aut-aut sul quale sono stati chiamati a riflettere in questo libro autorevoli studiosi e uomini d'impresa di successo. Mettendo a confronto scenari macroeconomici e concezioni dell'impresa, principi economici e istanze etiche. Per tracciare una via europea al mercato, che non ne pregiudichi le esperienze di successo, ma le rilanci come un vantaggio distintivo inimitabile.


Marco Vigorelli , Prefazione
Parte I. Shareholder value e stakeholder value: una questione aperta
Luigi Guatri , Introduzione
Giandomenico Picco , Quale ruolo per l'Europa nell'economia mondiale
Marco Vigorelli , L'Europa del nuovo millennio
Michel Alber , Capitalismo contro capitalismo
Franco Bruni , L'Europa di fronte all'Unificazione Monetaria
Emma Marcegaglia , Le imprese italiane in Europa: punti di forza e di debolezza
Roberto Artoni, Lino Benassi, Alessandro Profumo, David de Rothschild, Silvio Scaglia, Marco Vigorelli , Forum: L'Europa delle imprese alla prova dei mercati
Parte II. Dal modello stakeholder all'impresa della conoscenza (the brain company)
Carlo Salvatori , Introduzione
Claudio Scardovi, Marco Vigorelli , Valore e brain come obiettivi e leve competitive per l'impresa del nuovo millennio
Federico Butera , Verso l'economia della conoscenza
Marco Vitale , La ridefinizione della nozione di impresa: dal valore economico al valore totale
Charles Handy , Scenari per il nuovo millennio: il diverso ruolo del capitale e del brain come risorsa chiave
Ennio Doris , Case study. Il valore del brain in un'azienda virtuale dei servizi finanziari
Mario Resca , Case study. Il circolo virtuoso del valore in un'azienda di beni di largo consumo
Marco Vigorelli , Conclusioni. Verso la brain company: nuovi comportamenti per creare valore.

Collana: Assoconsult

Livello: Testi advanced per professional