Il monitoraggio dell'autonomia scolastica condotto fin dal primo anno di sperimentazione secondo un progetto diretto in partenariato tra Ministro della Pubblica Istruzione, Istituti Regionali di Ricerca, CEDE, BDP, ha "osservato" oltre mille istituti scolastici impegnati nella elaborazione dei loro modelli didattici sotto diversi angoli di visuale, e dunque con diversi strumenti di osservazione.

Lo sguardo degli osservatori che hanno visitato le scuole, si è diretto, con diversi protocolli di osservazione, verso il modello organizzativo, il modello curricolare, il modello didattico, il modello relazionale, che le scuole, nella loro autonomia "nascente", hanno variamente interpretato.

Questo volume raccoglie gli esiti di quella parte della ricerca che ha preso in esame in particolare la qualità della didattica testimoniata da una scuola della Riforma che sta cambiando nel nome del diritto allo studio (diritto duplice: di entrata e di uscita scolastica) e della qualità dell'istruzione (diritto impervio nell'odierna scolarizzazione di massa).

L'analisi dei dati ha sostato con particolare attenzione sul problema della tipologia dei Piani dell'offerta formativa . Si tratta cioè di capire quali modelli didattici stiano prevalendo in questa fase e se tali predominanze siano pedagogicamente feconde o necessitino di ripensamenti.

Il Monitoraggio documenta come nell'odierno pianeta della didattica non sempre abitano docenti dotati dei ferri del mestiere necessari per far sì che il loro insegnamento si tramuti in apprendimento per gli allievi.

Di qui l'esigenza di una "nuova" formazione in servizio degli insegnanti in grado di equipaggiarli di una valigetta ventiquattr'ore (di pronto ed efficace intervento didattico) attraverso la quale i docenti siano in grado di costruire una scuola a misura degli allievi, rispettosa dei loro stili di apprendimento.

La Ricerca, di natura qualitativa, è stata condotta con la metodologia della Ricerca-azione e si è avvalsa di oltre trecento esperti di monitoraggio su campo.

Franco Frabboni , ordinario di Pedagogia all'Università di Bologna, autore di numerose pubblicazioni rivolte alla fondazione teorica della pedagogia e della didattica, nonché alla progettazione di modelli formativi in ambito scolastico ed extrascolastico. Ricopre le cariche di Presidente della Società italiana di pedagogia e di Preside della Facoltà di Scienze della formazione dell'ateneo bolognese.

Massimo Baldacci , ordinario di Pedagogia all'Università di Urbino, è autore di studi e ricerche relative all'educazione sportiva, all'individualizzazione dell'insegnamento e alla metodologia della ricerca pedagogica.