Il processo di riforma del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali nella Pubblica Amministrazione, la cosiddetta 'privatizzazione', ha ormai quasi 10 anni. Nuove normative nel 1997 e 1998 hanno ridefinito le competenze dell'Aran, potenziato il ruolo e le responsabilità della dirigenza anche in materia di gestione del personale, e introdotto la contrattazione integrativa a livello decentrato, sperimentata per la prima volta nel quadriennio 1998-2001. Quali effetti hanno avuto queste trasformazioni? Come valutare la prima esperienza applicativa della nuova contrattazione integrativa? E lo stato del processo di riforma più in generale?

La ricerca che qui presentiamo - svolta dall'Aran nella primavera del 2001 attraverso un'indagine campionaria a base nazionale su 320 amministrazioni in tutti i comparti interessati, integrata da cinque 5 studi di caso - offre utili materiali per affrontare questi interrogativi. Essa fornisce uno spaccato approfondito di vari aspetti del funzionamento della pubblica amministrazione italiana, non limitandosi alla sola gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali. E suggerisce a tutti gli attori interessati molteplici spunti di riflessione in merito al processo di riforma, anche in vista della nuova stagione contrattuale.

Lorenzo Bordogna è professore straordinario di Sociologia dell'organizzazione nell'Università degli Studi di Brescia. Tra le sue pubblicazioni in argomento: Pluralismo senza mercato. Rappresentanza e conflitto nel settore pubblico (1994); Le relazioni sindacali nel settore pubblico (1998); Public Service Employment Relations in Europe (1999, in collaborazione); Conflitto terziario ed intervento di terze parti: forza e debolezza del pluralismo (2001).