Il discorso narrativo

Remo Cacciatori

Il discorso narrativo

Proposta di modello ed esercitazioni

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 244

ISBN: 9788820436810

Edizione: 2a edizione 1990

Codice editore: 295.12

Disponibilità: Fuori catalogo

Questo libro si propone di affrontare l'analisi del testo narrativo e la sua applicazione nella pratica didattica, associando il riferimento ad un sistema di coordinate teoriche rigoroso ed aggiornato con la loro concreta verifica sulla pagina letteraria.

Particolare attenzione è dedicata alle modalità di manifestazione di alcune convenzioni narrative, quali il punto di vista di chi vede e racconta le vicende, il tipo di coinvolgimento del lettore, l'intersecarsi delle voci del narratore e dei personaggi, spesso trascurati nelle analisi più tradizionali a favore dei più scontati aspetti contenutistici (le trame, i personaggi).

La corretta valutazione degli aspetti stilistici o morfologico-sintattici del discorso narrativo permette infatti di evitare qualunque riduzione del testo a mero giocattolo, a insieme di meccanismi da smontare, in una serie di esercizi di corto respiro metodologico, per proporne invece un rilettura come gioco, come sistema di regole da apprendere.

In questo contesto sono utilizzati una serie di nuovi apparati teorici provenienti dalla linguistica testuale, dalla semiotica, dalla pragmatica, dalla teoria della cooperazione testuale del lettore, e in genere dalle discipline che affrontano i problemi dell'attività nel testo dei propri interlocutori e della presenza dei loro segnali: verso di esse sarebbe del resto ormai anacronistico qualunque pregiudiziale diffidenza. Il libro è il risultato dell'approfondimento di una serie di lezioni tenute per il Cidi di Milano. La sua praticabilità è stata in parte verificata in quella sede e resta come obiettivo di sfondo alla proposta metodologica, concretizzata in continue esercitazioni riferite ali' analisi soprattutto dei testi letterari dell'otto-novecento italiano.

Remo Cacciatori insegna in un istituto superiore di Milano. E' autore di un commento a "Demetrio Pianelli" (1 985) e di un saggio dal titolo "Procedure di lettura. Come raccontare e leggere una festa da ballo dell'Ottocento" (1985).

Introduzione
Parte I - Proposta di un modello per l'analisi del testo narrativo
1. Livelli e prospettive per l'analisi del testo
1. Premessa
2. Il modello funzionale di M.A.K. Halliday
3. Aspetti, funzioni e strategie del testo: alcuni esempi
2. La storia
1. L'ambito della storia
2. Gli aspetti grammaticali della storia: un esempio
3. Le convenzioni narrative della storia
3.1. La segmentazione della trama: un'esercitazione
3. Il testo
1. L'ambito del testo
2. La scansione della frase
2.1. Intonazione e ritmo
2.2. Tema e rema: un esempio
2.3. La sintassi
3. La scansione del testo
3.1. La coesione testuale: alcuni esempi
3.2. La coerenza testuale: i suoi segnali
4. Il discorso
1. L'ambito del discorso
2. Alcune anticipazioni
5. Esercitazioni
1. Fenoglio da Fenoglio
2. Due edifici
3. Due biglietti del tram
Parte II Il discorso narrativo: chi vede, chi parla nel romanzo
1. Le circostanze comunicative
1. Le circostanze comunicative e la letteratura come «discorso»
2. I partecipanti: l'autore
3. I partecipanti: il lettore
2. La rappresentazione romanzesca
1. Mimesi e diegesi
2. Premessa allo studio del «punto di vista»
3. La rappresentazione dello sguardo
1. Tre possibili sguardi
2. Esercitazioni
2.1. Il punto di vista in un «attacco» di un romanzo d'appendice
2.2. Due interni a confronto
2.3. Lo sguardo di Useppe
2.4. Un altro interno
2.5. Lo sguardo di Cosimo
2.6. Lo sguardo di Berta
2.7. Ancora un interno
2.8. Gli slittamenti dello sguardo
4. La rappresentazione della parola: la voce del narratore
1. La voce: sua presenza grammaticale in alcuni esempi
2. Narratore e autore implicito
3. Il narratore nascosto: le presupposizioni
4. Il narratore palese: esercitazioni
5. Il lettore implicito: un'esercitazione
6. Discorso, storia, testo: interferenze ed esclusioni
5. La rappresentazione della parole: la voce dei personaggi
1. Il discorso diretto: «Sono proprio io»
2. Il discorso indiretto
3. Il discorso indiretto libero
3.1. Alcune esercitazioni
4. Il discorso diretto libero: due esempi e un riepilogo
6. Il testo come pluralità di voci
1. La pluralità di voci e la loro appartenenza
2. Le voci di Acitrezza: un'esercitazione
3. La pluralità di voci e la loro funzione: le cinque voci di « Sarrasine »
Parte III - Le istruzioni della grammatica
1. I pronomi personali nel romanzo
1 Grammatica e romanzo
2. I pronomi personali
3. La prima persona
3.1. Le aporie dell'«io»: esercitazioni
4. La seconda persona
5. La terza persona
2. I tempi verbali nel romanzo

1. Le dimensioni del tempo testuale
2. L'uso dell'articolo in due «attacchi» narrativi: esercitazione
3. I tempi verbali secondo Weinrich
4. Esercitazioni
5. Il presente: alcuni esempi
5.1. Il presente della «scrittura»
5.2. Il presente dell'«avventura»
6. I tempi della finzione: esempi nell'uso dell'imperfetto e del passato remoto
6. 1. I tempi della finzione in un racconto di Fenoglio e in uno
di Verga
7. Le «metafore temporali»: un'esercitazione
3. Aspetti modali
1. La grammatica della paura: un'esercitazione
Bibliografia


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