Il paesaggio agrario

Provincia di Milano

Il paesaggio agrario

Quaderno n. 17

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 128

ISBN: 9788846440747

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1265.17

Disponibilità: Buona

Lo studio sul paesaggio agrario, pubblicato in questo numero del Quaderno, è stato elaborato nel corso del 2000 ed ha contribuito, unitamente ad altri studi di carattere paesistico e territoriale, alla conoscenza e alla sistematizzazione delle informazioni fondamentali per un buon approccio pianificatorio e delle risoluzioni alle criticità inerenti l'area vasta.

Lo studio si è articolato in varie fasi che hanno portato dapprima alla costruzione delle banche dati, successivamente alla interpretazione e all'incrocio delle stesse.

Tale metodo ha consentito l'individuazione di unità di paesaggio omogenee, in cui si è cercato di "forzare" la delimitazione di aree verso contenitori definiti da caratteri fisiografici e pedoagronomici e riempite di contenuti attraverso la successiva elaborazione di indici paesaggistici; la proposta finale è di 27 unità di paesaggio separabili geograficamente; entro queste possiamo ritrovare in buona parte la suddivisione proposta dal Piano Territoriale Paesistico Provinciale del 1989.

Un esito fondamentale di questo studio è rappresentato dall'individuazione di aree differenti per qualità e quantità di elementi che ne costituiscono la tessitura.

Questa classificazione prevede la suddivisione del territorio agricolo in quattro ambiti di qualità, così definiti:

- ambiti agricoli di qualificazione paesistica maggiormente strutturati , aree rurali produttive di particolare interesse paesistico-ambientale, da considerarsi come "invarianti", in cui risultano ancora chiaramente leggibili le relazioni tra le diverse componenti del paesaggio agrario;

- ambiti agricoli di qualificazione paesistica , aree rurali produttive in cui gli elementi storici e paesistico-ambientali caratterizzano il sistema territoriale pur non strutturandosi in maniera funzionale fra loro;

- ambiti agricoli caratterizzati dalla presenza di elementi di qualità paesistica , aree rurali produttive dove sopravvivono singoli elementi di qualità ambientale e/o paesaggistica;

- ambiti agricoli a prevalente funzione ecologico-ambientale , aree rurali produttive spesso adiacenti alle periferie urbane, se non intercluse tra aree fortemente urbanizzate, in cui prevalgono processi di trasformazione che hanno destrutturato il paesaggio agrario.

A complemento dello studio sono state definite delle linee guida per la tutela e la riqualificazione del paesaggio e si sono delineati i futuri scenari evolutivi del paesaggio in funzione delle politiche agricole comunitarie.


Marco di Tolle , Presentazione
Rossana Ghiringhelli , Introduzione
(Aspetti e problematicità del paesaggio; Definizione dell'area di studio; Definizioni e problematiche relative all'idea di paesaggio agrario; Inquadramento geografico, geomorfologico, pedologico)
Gli elementi del paesaggio agrario
(La costruzione delle banche dati; La tessitura attuale e storica del paesaggio agrario e gli elementi componenti)
Individuazione dei nuclei insediativi rurali sia isolati che aggregati
Vegetazione arbustiva e arborea presente nel tessuto territoriale agricolo
(La vegetazione di ripa e filare; La vegetazione naturale potenziale della Provincia di Milano)
Reticolo irriguo principale storico e più recente
(Rete irrigua; Manufatti idraulici; Teste e aste dei fontanili sia attivi che non attivi; Rete del Canale Villoresi)
Sistemazioni agrarie e forme colturali tradizionali
(L'inchiesta sulle condizioni dell'agricoltura lombarda e la carta topografica del Regno Lombardo-Veneto; Colture che stabilizzano il paesaggio in senso estetico ed ecologico)
Viabilità
Partiture poderali e loro evoluzione storica
Le immagini del paesaggio
Elementi detrattori del paesaggio
L'interpretazione del paesaggio
(Composizione del mosaico delle unità di paesaggio: fase propositiva di inquadramento; Criteri per l'individuazione delle unità di paesaggio; Elaborazione di indici paesaggistici)
La collina e le superfici terrazzate (tavole 7, 8)
(Colline moreniche briantee; Pianalti terrazzati delle Groane e di Meda; Terrazzi briantei; Terrazzo di Trezzo; Terrazzo di S. Colombano; Terrazzo intermedio occidentale; Superfici terrazzate di Monza; Terrazzi intermedi di Bernareggio)
La pianura (tavole 9, 10, 11)
(Alta pianura asciutta occidentale; Alta pianura asciutta dei torrenti Lura e Bozzente; Alta pianura asciutta centrale; Alta pianura asciutta brianzola; Alta pianura asciutta di Trezzo; Alta pianura irrigua occidentale; Alta pianura irrigua occidentale in sinistra Olona; Alta pianura irrigua centrale; Alta pianura irrigua orientale; Media pianura occidentale della fascia dei fontanili; Media pianura orientale della fascia dei fontanili; Bassa pianura occidentale; Bassa pianura orientale)
Le valli fluviali (tavola 12)
(Valle del Ticino; Valle dell'Olona; Valle del Seveso; Valle del Lambro Nord; Valli del Lambro Sud e della Vettabbia; Valle dell'Adda)
La classificazione della tessituta del paesaggio agrario
Espressione delle vocazionalità colturali del territorio provinciale
Evoluzione storica del paesaggio agrario (tavola 15)
Formazione di linee guida per la conservazione, tutela e riqualificazione del paesaggio agrario
Gli scenari evolutivi del paesaggio agrario e politiche agricole ed ambientali della UE
Bibliografia - Tavole e immagini.

Contributi: Marco Di Tolle, Rossana Ghiringhelli

Collana: Quaderni del piano per l'area metropolitana milanese

Argomenti: Architettura del paesaggio - Urbanistica e pianificazione territoriale

Livello: Studi, ricerche

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