L'impresa cooperativa è un tratto tipico (anche se molto spesso poco conosciuto) dell'economia italiana dove la quasi totalità di imprese è organizzata in forma di piccola e media dimensione, con forti elementi di flessibilità, innovazione e produttività che si accompagnano ad una gestione poco formalizzata e fortemente unitaria.
Questi fattori di successo sono spesso letti in senso negativo quando l'impresa cooperativa deve affrontare problemi di sviluppo, di cambiamento di business e di passaggio societario.
Il libro fornisce tre chiavi di lettura per capire appieno il funzionamento per la crescita di questa tipologia di organizzazioni: la prima è costellata da numerosi casi aziendali che vengono descritti in forma di racconto, dando spesso voce ai protagonisti che descrivono attentamente i metodi ed i percorsi individuati per far crescere la propria realtà aziendale. La seconda è legata, proprio a partire dai casi aziendali analizzati, alla descrizione di un modello teorico sullo sviluppo del cooperative business , al fine di fornire al lettore uno schema interpretativo adeguato per il proprio settore di attività. La terza è sicuramente innovativa: l'autore, infatti, interpreta la cooperazione come un nuovo capitalismo, definendolo il capitalismo sociale , ovvero la profonda modificazione delle persone e delle organizzazioni coinvolte nel sistema della cooperazione.
Il capitalismo sociale si articola contemporaneamente in quattro direzioni ben precise: quella del sociale, del locale, dell'etica e dell'economia. Per questa ragione, esso viene definito come una sorta di aquilone, i cui quattro lati del rombo (società, localismo, etica ed economia) sono compresenti e ben equilibrati: il collante di tutto è però dettato dalle persone, il vero e proprio capitale umano.
Il libro vuole essere un concreto punto di riferimento non solo per presidenti, soci e manager che operano in strutture di imprese cooperative che vogliono intraprendere percorsi di crescita aziendale; ma intende anche essere una guida operativa per quegli studenti che si apprestano ad entrare in queste realtà fornendo loro strumenti culturali idonei a comprenderne in anticipo le complessità gestionali.
Ferdinando Azzariti è professore a contratto all'Università Ca' Foscari di Venezia. È consulente di sviluppo organizzativo ed ha svolto numerosi interventi di riorganizzazione aziendale su filoni innovativi quali l'organizzazione per processi, il lavoro in gruppo, lo sviluppo della leadership, costruendo metodologie di lavoro pragmatiche e di successo. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo: Nord Est d'Italia (Il Sole 24 Ore, 2001); Fare impresa al femminile (FrancoAngeli, 2001); I percorsi di crescita delle piccole e medie imprese (FrancoAngeli, 2002); Lezioni di Leadership (Baldini & Castoldi e Dalai Editore, 2003).