Denaro e terra.

Paola Nardone

Denaro e terra.

La "modernità di un latifondo ottocentesco (secc. XVII-XIX)

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846455017

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 304.2

Disponibilità: Discreta

La formazione e gestione dei patrimoni immobiliari è una tematica avvincente della storia economica in età moderna e contemporanea. Attraverso la ricostruzione dei patrimoni immobiliari nel Mezzogiorno dall'età moderna a quella contemporanea, è possibile evidenziare i cambiamenti avvenuti in seno alla società meridionale. Infatti, dallo studio delle diverse vicende familiari emergono i vari aspetti sociali ed economici che caratterizzano la vita quotidiana della società borghese e nobiliare. Si pensi alle diverse politiche matrimoniali, ai meccanismi di mobilità della ricchezza tra le generazioni, legati alle variazioni delle leggi di successione, alle svariate modalità di investimento, sia fondiario che creditizio, tematiche che possono emergere solo dallo studio dei patrimoni familiari.
In questo volume si esaminano le vicende della famiglia Zambra in Abruzzo Citeriore, dalle origini risalenti al XVII secolo fino agli inizi del XIX secolo. Si tratta di una famiglia borghese, che nel tempo acquisirà il titolo nobiliare. Due sono i rami principali: quello nobiliare che dalla città di Chieti emigrerà a Napoli, dove si estinguerà e quello borghese che costituirà, ex novo, un ingente patrimonio fondiario e assumerà una posizione di primo piano nella realtà cittadina.
Dopo aver ricostruito i meccanismi di acquisizione fondiaria, strettamente legati alle vicende storiche e a quel periodo ricco di cambiamenti economici e sociali che è stato il decennio francese, attraverso l'analisi dei libri contabili si esaminano le rendite dell'ingente latifondo abruzzese, ma anche i patti agrari vigenti nella regione ed il rapporto che legava i vari operatori economici del latifondo alla famiglia. Ne emerge uno spaccato interessante sulla vita di un vero e proprio microcosmo, che passa immune attraverso le diverse crisi economiche che, nel tempo, colpiscono il resto del Regno e che emana una sorta di forza di attrazione verso le piccole proprietà limitrofe che, attraverso svariate strategie messe in moto dagli Zambra, prima o poi finiscono per essere inglobate nel latifondo.

Paola Nardone insegna Storia economica e Storia moderna presso la Facoltà di Economia dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti/Pescara. Si occupa prevalentemente di tematiche attinenti all'economia e alla società del Mezzogiorno, tra Sette e Ottocento, con attenzione particolare alla regione abruzzese. È autrice di saggi sui patrimoni familiari, sulle tematiche agricole e sulla struttura demografica e sociale di diverse città abruzzesi.


Paola Pierucci, Prefazione
Introduzione
Le origini della famiglia e il suo radicamento in terra d'Abruzzo nel secolo XVII
(Migrazione delle famiglie lombarde in Abruzzo. La famiglia Zambra di Chieti; Costituzione del patrimonio, le attività creditizie e mercantili; Strategie familiari e linee di trasmissione del patrimonio; La scalata sociale: gli Zambra diventano baroni; La realtà Chietina tra XVIII e XIX secolo; La figura di Giacomo e la sua partecipazione alla vita politica; Ferdinando Zambra e "I conti di casa")
Il patrimonio familiare: 1798-1860
(L'impegno della famiglia; Gli acquisti dei beni ecclesiastici prima della riforma; Il cosiddetto "beneficio di S. Veneranda"; La Real Badia di S. Maria d'Arabona; Gli acquisti dopo la riforma; Il convento dei frati Francescani; L'ex monastero dei frati Celestini; Gli acquisti dai privati)
Da Giacomo a Ferdinando, il nuovo sistema di successione ereditaria
(Vicende familiari ed eredità tra Decennio e Restaurazione; La cessione del patrimonio di Giacomo prima della sua morte; Il testamento e la lite fra gli eredi)
La gestione della terra
(Giacomo e Ferdinando, da assenteisti a paternalisti; Frazionamento dei fondi e tecniche di coltivazione; Le scritture contabili: i giornali di cassa, i mastri)
Tipologie agrarie e rendite del latifondo
(Le tipologie agrarie; Le rendite in denaro; I cereali e le rese agricole e commerciali; Gli altri prodotti: olio, vino, culture minori; Un'attività "a latere": il credito)
Conclusioni
Nota bibliografica
(Fonti manoscritte; Fonti a stampa; Letteratura).

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