In questi recenti anni la ripresa di interessi per l'età e la cultura del Positivismo tra '800 e '900 ci ha restituito, con criteri e fonti nuove, molteplici scenari della sua storia in Europa e in Italia, e della sua diffusione nelle scienze sociali, nell'economia, nella filosofia, nella storia, nella psicologia ecc.
La pubblicazione del presente volume rappresenta un fatto culturale di rilevante interesse e valore per la storiografia sociologica, alla quale viene fornito uno strumento unico di lavoro e indispensabile nonché per le fonti e la formazione della nostra "prima" sociologia, sviluppatasi appunto negli anni del Positivismo nella seconda metà dell'800.
Il Repertorio bibliografico della sociologia italiana degli anni 1861-1890, ora compiuto, fa parte di un progetto che comprenderà i successivi decenni 1891-1920 e 1921-1945.
Filippo Barbano, che ideò il progetto del Repertorio fin dai primi anni '70, anni nei quali gli interessi per la cultura del Positivismo tra i due secoli appena cominciavano ad intravedersi, traccia nella sua introduzione alcune linee di fondo del rapporto sociologia-positivismo in Italia, comprovando punti di vista emersi in molteplici studi, ricerche, convegni sul Positivismo realizzatisi negli anni '70-'80.
Giorgio Sola, cui va il merito della raccolta bibliografica, costatagli anni di lavoro, nel suo saggio districa la complessa matassa dei percorsi e dei rapporti di sociologia e scienza politica, economia sociale e statistica, teoria e ricerca sociale ecc.
Numerosi indici analitici, dovuti anch'essi alla sua cura, permettono varie e diverse letture e rapide consultazioni del Repertorio.