Il buon funzionamento del sistema della mobilità costituisce una delle più convincenti cartine di tornasole per comprendere l'effettiva maturità del cammino modernizzante di un paese. Fra gli obiettivi di questo libro vi è quello di fornire alcune risposte proprio al forte aumento della domanda di mobilità dei nostri anni. L'Italia è in Europa il paese in cui, più di ogni altro, il grado di saturazione raggiunto dal traffico su gomma spinge verso un riorientamento obbligato del settore. L'ottica dell'integrazione europea sprona verso una radicale riscrittura dei termini in cui il sistema italiano della mobilità si trova ad operare.
Il volume vuole uscire dallo stretto recinto della collaborazione fra studiosi appartenenti alla stessa disciplina, per facilitare invece aperture verso orizzonti in cui la prospettiva storica si salda all'interpretazione del presente e alla prefigurazione del futuro. Accanto a un bilancio storiografico di temi già frequentati, l'attenzione del volume si concentra su aspetti che si pongono su una frontiera di forte originalità, quali quelli relativi alla city logistics , alla crescente centralità dei nodi aeroportuali, alla necessità dell'intermodalità, alla sfida dell'Alta velocità ferroviaria, al rilancio della navigazione. La novità consiste nel presentare lavori di questo genere all'interno dello stesso ambito di riflessione nel tentativo di indicare un incontro, al di là di ogni steccato disciplinare, fra studiosi portatori di strumenti e approcci scientifico-metodologici molto diversi.
Appare in piena luce lo sforzo di offrire ai policy makers - nello spirito dei progetti Cost dell'Unione Europea - una serie di suggerimenti il cui obiettivo mira a concentrarsi sul governo e sulla gestione della mobilità.
Andrea Giuntini insegna Storia economica presso la Facoltà di Economia dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato numerosi saggi di storia delle infrastrutture e dei servizi a rete e in particolar modo si è interessato di storia dei trasporti e delle ferrovie.
Claudio Pavese insegna Storia economica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano. Ha pubblicato numerosi lavori di storia dell'industria italiana con particolare riferimento alla storia del settore elettrico e a quella dei trasporti.