Con il Terzo millennio la pianificazione strategica territoriale si afferma anche in Italia: numerose città - a partire da Torino nel 2000 - hanno avviato ed approvato piani strategici per affrontare le sfide della globalizzazione attraverso nuove forme di governo del territorio. Cosa significa pianificazione strategica territoriale? In cosa differisce dalla pianificazione urbanistica ordinaria e come vi si relaziona? Cosa comporta in termini metodologici ed istituzionali? Chi sono i soggetti che elaborano ed attuano il piano strategico? Quali sono gli esiti attesi?
In questo volume la curatrice raccoglie otto casi di pianificazione strategica, in Italia (Torino, Firenze, Pesaro e Trento) e in Europa (Lille, Groningen, Praga, Atene), mettendone a confronto i processi e gli impatti. Tre saggi a carattere teorico e metodologico completano e strutturano la rassegna, identificando gli elementi caratterizzanti della pianificazione strategica e posizionandola storicamente nell'evoluzione della pianificazione territoriale.
Il volume ha finalità ad un tempo scientifiche e divulgative. Si offre come strumento analitico e di valutazione critica di alcune esperienze contemporanee di pianificazione strategica, ma anche come supporto alla pratica professionale, attraverso l'illustrazione dei percorsi e dei nodi critici di tali esperienze.
Si rivolge dunque a studiosi e studenti, professionisti, politici e amministratori interessati alla pianificazione urbana e al governo delle trasformazioni territoriali.
Flavia Martinelli (Trieste, 1952) è professore ordinario di Analisi dei sistemi territoriali presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli studi di Reggio Calabria, dove insegna anche Economia del territorio e Turismo e sviluppo locale. Collabora con numerosi istituti universitari e di ricerca europei, tra i quali la University of Newcastle upon Tyne e l'IFRESI-CNRS di Lille. Svolge studi e ricerche sui temi dello sviluppo e delle politiche territoriali, con particolare attenzione al Mezzogiorno d'Italia.