Fondata all'indomani della peste del 1630, l'impresa mercantile laniera "Marcantonio Bonduri" è stata una delle protagoniste dei brillanti risultati raggiunti, in controtendenza rispetto ad altre realtà manifatturiere dell'Italia Settentrionale, dall'industria della lana bergamasca tra Sei e Settecento. Volto nuovo dell'imprenditoria locale, la ditta di Gandino fu in grado di riavviare positivamente i rapporti commerciali con i mercati dell'Europa centrale e orientale e capace di controbattere con successo, a partire dagli anni '60, alla montante concorrenza portata dalle new draperies inglesi, francesi e olandesi. L'avvio di un processo di adeguamento della produzione, l'allargamento della rete di vendita e una sapiente diversificazione della propria strategia mercantile avrebbero costituito gli elementi per l'avvio di un ulteriore processo espansivo durato fino ai primi anni del XVIII secolo. Alla base della ricostruzione della complessa attività della "Marcantonio Bonduri" la vasta documentazione contenuta nel Fondo Bonduri (custodito presso l'Archivio di Stato di Bergamo) che, con le sue migliaia di lettere commerciali e i suoi numerosi registri contabili, rappresenta uno degli archivi d'impresa di epoca moderna più ricchi e completi ancora conservati.
Geoffrey J. Pizzorni (Milano, 1966), dottore di ricerca in Storia dell'Industria, collabora con la cattedra di Storia Economica del Dipartimento di Storia della Società e delle Istituzioni dell'Università degli Studi di Milano. Le sue ricerche si sono concentrate prevalentemente sulla storia d'impresa in età moderna e contemporanea. Autore di numerosi saggi sull'industria laniera bergamasca tra Sei e Settecento, ha pubblicato una monografia su una tra le principali imprese del distretto dei casalinghi dell'Alto Cusio (
La "fabbrica dei sogni". Trasmissione delle conoscenze e innovazione in un'azienda leader dei casalinghi. l'Alessi) e, più recentemente, un contributo sul Cap (
Verso un gruppo "multiutilities": il Consorzio dell'Acqua Potabile ai Comuni della Provincia di Milano (1976-2001).