È possibile coniugare gli obiettivi di un servizio pubblico con quelli del volontariato sociale? Ed è possibile adeguare le finalità dei servizi ai bisogni di un’utenza a rischio di emarginazione?
Nel settore della dipendenza da alcol il metodo TRIADe (Trattamento Riabilitativo Integrato Alcolismo e Dipendenze) applicato nella realtà socio-sanitaria di Massa Carrara e presentato in questo volume, offre risposte e possibili modalità di intervento.
L’idea che sottende il metodo proposto è che il percorso di uscita dalla dipendenza debba integrare gli aspetti psicologici e sociali con quelli sanitari. Sempre più frequentemente, infatti, la dipendenza da alcol si presenta associata ad altre dipendenze o connessa ad un profondo disagio psichico e relazionale; l’intervento di cura deve quindi tenere conto di questa multidimensionalità ed è necessario che la riabilitazione avvenga in una prospettiva complessa che coinvolga corpo, mente, relazioni di ogni singolo paziente e nucleo familiare. In questa prospettiva, come illustra il volume, la partecipazione attiva del paziente, la comunità multifamiliare e il lavoro di gruppo sono strumenti efficaci.
Il testo, ricco di casi clinici tratti dall’esperienza, si propone come utile supporto di lavoro per quanti operano nel campo delle dipendenze e come spunto di riflessione anche per familiari e quanti vogliano approfondire le modalità di intervento in questo ambito.

Fabio Bernieri, pedagogista esperto in processi formativi e counselor SICo (Società Italiana Counseling), lavora presso il Centro Alcologico dell’Asl 1 di Massa Carrara in qualità di conduttore di comunità e del gruppo polidipendenze. Coordina il comitato redazionale di In/Dipendenza, periodico locale del volontariato sociale ed ha curato la redazione del volume Ritorno alla vita (Comune di Carrara,1996).