Dati
pp. 192, 1a ristampa 2011, 1a edizione 2006 (Codice editore 629.16)
Presentazione del volume
Tutta la vita di relazione muove da moti del nostro essere che provengono da energie dell'istinto, dell'immaginazione e del sentire, che non possono essere cancellate da nessun genere di razionalismo, economicismo o tecnicismo. L'incontro di tali energie con la realtà materiale e con l'intelletto, nonché con quanto percepiamo sovrastare le nostre capacità di comprensione, dà vita ai simboli, che a loro volta danno identità e senso al nostro essere e al suo rapportarsi a sé medesimo e al mondo. La realtà che viviamo e che riproduciamo è, anche a nostra insaputa, simbolica; il mondo dei simboli esprime una realtà vissuta, nell'interiorità e nell'esteriorità, secondo forme derivanti da dimensioni dell'immaginale, nel quale si incontrano inscindibilmente il conscio e l'inconscio, il reale e l'immaginario. Ma il mondo dei simboli è anche il terreno di una scienza che ha il compito di mettere in evidenza le componenti e le dinamiche del profondo che generano e accompagnano la vita collettiva, dando spiegazione dei miti e dei riti che questa manifesta oppure occulta. In quest'ottica, le lezioni qui raccolte espongono le tematiche e prospettano le chiavi di lettura che introducono allo studio della simbolica e ne offrono, nel contempo, la prima trattazione di carattere metodologico.
Giulio M. Chiodi, è professore ordinario di Filosofia politica con insegnamenti nelle Università di Milano, Pavia, Messina, Federico II, Suor Orsola Benincasa, dell'Insubria. I suoi scritti si occupano principalmente di filosofia, politica, diritto e scienze sociali sotto profili sia speculativi e storico-dottrinali - nella cui prospettiva, tra l'altro, ha sviluppato e applicato metodi di pensiero regolativo - sia di natura simbolica. Tra le sue monografie si segnalano: La giustizia amministrativa nel pensiero politico di Silvio Spaventa, Laterza, Bari, 1969; Legge naturale e legge positiva nella filosofia politica di T. Hobbes, Giuffrè, Milano, 1970; Orientamenti di filosofia politica, Vangelista, Milano, 1974; Weimar. Allegoria di una repubblica, Arca, Torino, 1979; La menzogna del potere, Giuffrè, Milano, 1979; Tacito dissenso, Giappichelli, Torino, 1990; Equità. La regola costitutiva del diritto, Giappichelli, Torino, 2000; Teoresi dei linguaggi concettuali, FrancoAngeli, Milano, 2000; Europa. Universalità e pluralismo delle culture, Giappichelli, Torino, 2002.
Indice
Avvertenza
Conversazione preliminare
Lezione I
(Apertura; L'axis antropico o pentamorfo)
Lezione II
(L'immaginale; Immaginale e stati di coscienza liminari; Excursus I - Sulla ragione "patica" )
Lezione III
(Del simbolo in generale)
Lezione IV
(I caratteri peculiari del simbolo)
Lezione V
(Analogia e mimesi primitive; Ierofania; Excursus II - Cronotopia e ritmo)
Lezione VI
(Anticipazioni: tipologia di civiltà e generalità sul sacro; Excursus III - Sulla psicoteoretica: precisazione terminologica)
Lezione VII
(Il sacro nella civiltà mesopotamica: Eridu; Excursus IV - Sui principî vitali maschile e femminile)
Lezione VIII
(Una cosmologia della cultura mesopotamica; Excursus V - Sull'organicismo e il meccanicismo)
Lezione IX
(Mitologia mesopotamica; Axis mundi, axis sui)
Lezione X
(La sacralità egizia)
Lezione XI
(Sintesi teologiche e la corona del Faraone)
Lezione XII
(Sintesi teologica di Heliopolis: la cosmogonia)
Lezione XIII
(Sintesi teologica Heliopolis: l'origine della regalità)
Lezione XIV
(La sintesi teologica di Menfi; La sintesi teologica di Ermopoli; Amon - Aton)
Lezione XV
(Statica e dinamica nel sacro egizio; Sulla concezione egizia dell'anima)
Lezione XVI
(Alcune desunzioni ricapitolative dalla civiltà sacrale; Excursus VI - Sul numero segnico)
Lezione XVII
(Sulla civiltà ebraica come modello nomadico semisacrale; Sul monoteismo integrale)
Lezione XVIII
(Modello semisacrale ebraico: la legge e la parola; La terra promessa e i profeti)
Lezione XIX
(Riflessioni su ritorni e varianti del sacro; Excursus VII - Incarnazione e ritorno cristiano del sacro).
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