Le contraddizioni del corpo: presenza e simbologia sociale

A cura di: Raffaele Rauty

Le contraddizioni del corpo: presenza e simbologia sociale

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 224

ISBN: 9788846479358

Edizione: 1a edizione 2006

Codice editore: 1341.16

Disponibilità: Discreta

In una società di simboli anche il corpo diviene oggetto di consumo, simbolo di potenzialità iscritta nello status sociale, proiezione di un'idea (trasferita anzitutto nella rappresentazione del proprio corpo) di presenza e di prestigio sociale. Un prestigio al quale si giunge con il perseguimento di quello che viene considerato benessere individuale, in un processo a volte affannoso, tale da creare tensioni e malessere. Così il numero di quanti frequentano le palestre per esercitare il proprio corpo non indica solo la consapevolezza della conquista del ben-essere: il governo del proprio corpo non è solo acquisizione personale, esso è premessa per mostrarlo, e in un'ostentazione nella quale si racchiudono anche le contraddizioni delle modernità e delle sue espressioni.
È anche necessario riflettere su un altro elemento: l'individuo non è educato, certo non da bambino, all'idea della sconfitta delle forze esistenziali, dunque al poter maturare, non solo nell'esaurimento del corpo per vecchiaia, della malattia e della morte.
Questo numero di Salute e Società si propone di analizzare almeno in parte lo studio sugli intrecci tra genere, salute, cinematografia, arte, attitudine allo sport, disturbi del comportamento alimentare, questioni bioetiche e sociologiche delle nuove modalità di rappresentare il proprio e altrui corpo. L'idea è quella di dare una prima lettura dei dibattiti relativi a questi temi nelle scienze sociali e di esaminare e discutere alcuni dei principali approcci teorico-concettuali interdisciplinari sul tema del corpo.
Questo per meglio comprendere come nel tempo alcune forme di relazione si siano venute modificando, per poi giungere a esperienze di ricerca sul campo, che pongono in evidenza differenze ancora sostanziali nelle modalità di rappresentarsi, attraverso, il proprio corpo, tra uomo e donna. Prorompe così l'ideale che nella moderna società occidentale si ripropongono prospettive nelle trasformazioni delle relazioni e nella rilevanza acquisita dal processo di personalizzazione dei vissuti del proprio corpo, e lungo questi sembra che il corpo non riguardi più un uso particolaristico, ma esploda socialmente quasi contrapponendosi alle ristrettezze di molte delle condizioni cui è costretto l'individuo.



Paolo Ferrara, Editoriale
Raffaele Rauty, Introduzione
Saggi
Raffaele Prodomo, Identità e trasformazione del vivente: un percorso storico-evolutivo
Angela Putino, I corpi di mezzo
Cecilia Cristofori, Il corpo postmoderno tra eccesso di rappresentazione, silenzio e nuove emergenze
Laura Verdi, Corpo sano e corpo salvo. Figure sociali e paradossi dell'arte
Confronti
Gennaro Iorio, Il corpo e le nuove tecnologie
Esperienze
Vittorio Dini, La disciplina del corpo
Gino Frezza, La terra dei morti viventi. La salute e la sanità del corpo al cinema
Laura Dalla Ragione, Il corpo nemico: un'epidemia della modernità
Prospettive internazionali
Liz Frost, Pensando al corpo delle giovani donne
Laura Dalla Ragione, L'identità corporea tra appartenenza e differenziazione
Note
Costantino Cipolla, Veronica Agnoletti, Medicine(a) a fondamento scientifico e medicine(a) basate(a) su altri principi metodologici
Summaries
Notizie sugli autori.

Contributi: Veronica Agnoletti, Costantino Cipolla, Cecilia Cristofori, Laura Dalla Ragione, Vittorio Dini, Paolo Ferrara, Gino Frezza, Liz Frost, Gennaro Iorio, Raffaele Prodomo, Angela Putino, Laura Verdi

Collana: Salute e Società

Argomenti: Salute, società, medicina del lavoro - Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

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