La cooperativa di architettura G1

Massimo Ceriani

La cooperativa di architettura G1

Racconti e idee di una professione sociale

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846479440

Edizione: 1a edizione 2006

Codice editore: 2000.1152

Disponibilità: Nulla

Questo libro nasce per la volontà dei soci della Cooperativa di architettura G1 di Novara di ricostruire le vicende salienti della propria storia: da una parte ricordando e raccontando la propria avventura professionale e i livelli di coinvolgimento anche personali con la dimensione progettuale e di rapporto con la città e con le spinte sociali dei decenni passati; dall'altra guardando avanti e verificando le potenzialità e le prospettive future e di continuità della cooperativa.
Alla prima parte del testo, basata sulle testimonianze dei professionisti di G1, si accompagna una seconda parte che mette a tema alcuni nodi salienti quali l'idea di architettura nella contemporaneità, il mestiere e il divenire del ruolo, le forme del lavoro e le opzioni strategico organizzative raccogliendo le osservazioni di alcuni testimoni esterni e gli spunti teorico-critici di studiosi e di professionisti dell'architettura e dello sviluppo urbano.
Completa il testo la documentazione fotografica delle opere che illustra le valenze e il senso della progettualità di G1.
Gli argomenti presentati possono essere di interesse per quanti si occupano professionalmente delle sfide che oggi vengono poste al mestiere dell'architetto e dell'urbanista e costituiscono un materiale utile a cogliere le particolarità - il "caso" emblematico di questa cooperativa di architettura - ma anche le ricorrenze di una vicenda che trova riscontri nella storia dell'architettura italiana.
Come suggerisce Walter Passerini nella prefazione, il racconto di esperienze professionali e la possibilità di condividere una riflessione sul significato del passaggio della memoria in una società contraddistinta dalla fretta della rimozione è un compito che l'architetto può svolgere in quanto "professionista della memoria" e della comunicazione, traduttore e interprete di un comune linguaggio, e dunque capace di "mettere in comune qualcosa con qualcuno, di condividere visioni, progetti, sogni".

Massimo Ceriani, nato nel 1950 a Samarate (VA), lavora nella formazione professionale e si dedica alla raccolta di testimonianze e storie di vita. Ha curato il volume Storie e memoria della guerra e della Liberazione a Samarate (1997); ha pubblicato, per Jaca Book, Che cosa imane. Racconti dopo il Sessantotto (2001) e Una fabbrica di elicotteri. L'Agusta di Cascina Costa. Testimoni e protagonisti (2004) e, presso Alberti Editore, Può non essere così. L'esperienza di un gruppo di donne con storie difficili (2004).



Walter Passerini, Prefazione
Introduzione
Parte I. La vicenda della cooperativa di architettura G1
All'origine della Cooperativa di architettura G1
(gli incontri e le motivazioni; Le passioni e l'idea di professione; I maestri; I riferimenti storico disciplinari e la distintività delle opere)
Il cambiamento
(Dopo il primo decennio; Le nuove leve e la traiettoria della professione)
Il salto di fase
(Le condizioni del mercato e il passaggio del testimone)
Elementi di continuità e di discontinuità nella storia di G1
Prospettive
Parte II. Il discorso sull'architettura e i temi di fondo
Premessa
L'idea di architettura
(Dal progetto sociale all'eclettismo degli stili, dal piano all'urbanistica contrattata; Le nuove committenze)
Il mestiere
(L'importanza dello sguardo retrospettivo; Il divenire del ruolo: dalla professione come servizio, alla cultura delle procedure e al management dell'architettura)
Le forme del lavoro
(La qualità organizzativa della cooperativa: riunificare la critica al progetto, attivare la democrazia interna)
Bibliografia.

Contributi: Walter Passerini

Collana: Varie

Argomenti: Progettazione architettonica e urbana

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